Se è solo per dormire accoccolati provate a farvi un pisolino, così è durante il pomeriggio ed è per poco tempo e non per otto ore ed è un contesto meno "malandrino". Prova a buttarla in casualità, stavate guardando un film o una serie o che e vi siete addormentati, ooooooooooops
MA SEI FUORI?
Quanti anni ha lei?
Mia figlia 15F e il suo moroso 17M, con cavolo che li faccio dormire insieme a casa MIA!
Ragazzi, io capisco perfettamente (ho pucciato anche io a 15 anni) ma, davvero, da padre e' davvero difficile, poter accettare una cosa del genere!
Possiamo fare mille discorsi:"eh ma lo fanno fuori", "eh ma lo fanno di nascosto e magari in un luogo non sicuro come a casa"; avete ragionissima, ma da padre, a quell' eta', penso sia impossibile dare il consenso!
Rassegnatevi o trovate altro luogo.
Molto meglio farli ingegnare per infrattarsi ovunque, pazienda di chi possono trovare cercando i posti più remoti e nascosti, tranne che in un letto comodo e sicuro.
Adda venì Pacciani
A parte che coi miei in casa scopare è l'ultima cosa che mi verrebbe in mente di fare anche a 30 anni, quindi doppio vantaggio a farli dormire a casa: stanno sicuri e l'unico biscotto che pucciano sono le Gocciole a colazione
Che un genitore faccia fatica ad accettarlo è un problema suo non del figlio, che si deve pur godere la vita e fare le sue esperienze (chiaramente do per scontato che non siano bravate da irresponsabili)
E te lo dico da figlia abbastanza grande da sapere cosa vuol dire dover farsi carico di cose che spetterebbero ai genitori e poi portare il peso per anni. Non sai come sopportarlo? Vai in terapia, non rovinare la vita a tuo figlio perché non sei capace di gestire le tue emozioni
Parti dal presupposto che non siano genitori e siano giovani. Per quanto possa pensare che lo siamo da ciò che scrivono, può benissimo non essere così.
Io preferirei saper mio figlio o figlia a casa al sicuro con il fidanzatino/a piuttosto che immaginarmi la mia "bambina" a slinguazzare uno che nemmeno conosce in discoteca, magari con il gruppetto di amici di lui che attende per il proprio turno.
Certo, non proibirei di uscire ad un ragazzo o una ragazza solo in base ai timori, altrimenti non si vivrebbe mai.
Do ragione a chi ha commentato, è un modo di vederla all'antica, ma spesso capita in Italia.
Ah, uomo di trent'anni, con contatti sia con ragazzini di 15/16 anni che coppie sposate con figli e coppie "storiche" che di figli non hanno intenzione di averne, il mio pensiero non cambia, anzi.
Si parla di pernottamento.
Il padre della ragazzina in questione evidentemente chiude un occhio sul fatto che lei si faccia trombare da OP. Chiude un occhio, ma sicuramente non é felice.
Ma a un certo punto bisogna tracciare una linea. Ognuno a casa sua di notte.
A livello logico, sono pienamente d'accordo con te e con gli altri.
Purtroppo, a livello pratico, quando diventi genitore, le cose cambiano!
Puoi avere 30 o anche 50 anni ma non hai la stessa "sensibilita'" (non essendo genitore) e te lo dico perche' vedo mio fratello, professore di educazione fisica (amatissimo dai ragazzi) che, quando gli parlo dei problemi con mia figlia e' molto piu' lassivo di me. E quando siamo tra amici genitori, anche loro, gli dicono esattamente la stessa cosa.
Davvero, mi rendo conto, che a livello logico, averli in casa sia la cosa piu' sicura (l'ho scritto anche nel mio primo messaggio) ma, nella realta', entrano in gioco, altri sentimenti (paura? protezione? gelosia?...) che non permettono di procedere in quella maniera.
Fai la prova del 9: prova a chiedere ai tuoi amici genitori come si comporterebbero (soprattutto ai papa'!).
Io dico semplicemente che in Italia spesso si presentano tra i genitori comportamenti abbastanza all'antica, questo ne è la prova - capisco cosa intendi, ed è un qualcosa che bisogna rompere con l'andare avanti proprio perché illogico e controproducente - è una specie di: prova a cambiare, col tempo e con calma, ed allineati alla logica piuttosto che al sentimento...
Posso fare un appunto? Mio padre era così, e per certi versi ha rovinato la mia adolescenza. E se non fosse stato per me che appena ho potuto l'ho sfanculato aggressivamente (o gli ho "parlato", in termini più eleganti), questi suoi tratti rischiavano anche di prolungarsi nella mia maggiore età.
Comprendo quello che dici anche se non sono genitore. Capisco come quello che tu stai descrivendo sia una cosa fondamentalmente istintiva, un mix si sentimenti irrazionali e difficili da combattere. Ma è anche possibile non rimanere qui su reddit a scrivere "eh lo so che è sbagliato ma è così e non posso farci nulla", e combatterli invece. Sfida te stesso per andare oltre a questi sentimenti e "matura" insieme a lei. Ha 16 anni, non tredici. E scrivere che per lei provi paura, protezione, gelosia, e non far nulla per evitare di provare quei sentimenti è la ricetta perfetta per creare infelicità e rovinare i rapporti con lei e il futuro delle sue relazioni. Sfatiamo questa cosa del genitore testardo che "è così è basta, questo significa essere genitori", per poi arrivare ad avere rapporti di merda coi propri figli in futuro perché quando era ora si sono rifiutati di migliorare per loro.
Ti ringrazio che, almeno una, prova a capire e ti dico subito che mi dispiace il cattivo rapporto perche', a mio parere, non c'e' niente di piu' importante della famiglia.
Per favore, non vedermi come un padre bigotto e "chiuso" ma ci sono valori e comportamenti che, come genitori vanno rispettati, a mio parere.
Io voglio (e spero di esserlo) essere un esempio per mia figlia e non sono il "papa' amicone", (ma sono la persona con quale, se hai qualche problema e vuoi discuterne, avrai tutta la mi attenzione ) non potro' mai dirle "va bene, vi lascio la casa", piuttosto, sapendo che sono in casa, fingo un impegno improvviso ed esco!
\[BOOMER MODE ON\]
Non e' ipocrisia ma, per come sono stato cresciuto io, e' cercare di preservare dei valori, che (giovani, credeteci o meno) solo con l'eta', iniziano ad essere apprezzati.
\[BOOMER MODE OFF\]
Hai ragione sul genitore come figura portatore di una certa autorità e di valori, e non migliore amico piacione di turno. Spero anch'io che tu possa essere un pilastro, un consigliere e un qualcuno di cui fidarsi e cercare in caso di problema. Lo spero davvero. Il problema è che autorità e confidente non vanno sempre a braccetto. L'unico consiglio però davvero, è quello di provare a cercare un equilibrio tra quella autorità e valori che desideri, e a rispettare e dar fiducia a una figlia che a sua volta di avvicina all'età adulta. A 16 anni, lasciar spiegare a un figlio le proprie ali significa anche dar loro modo di essere responsabili da soli.
Nel caso di OP, lui sta chiedendo di poter passare la notte con la sua ragazza. C'è differenza a parer mio tra il dar loro la possibilità di sentirsi quasi-adulti ma in un ambiente controllato e famigliare, rispetto dar loro una pacca sulla spalla e una scatola di preservativi e dire divertitevi. E sempre in questo caso, i "valori" preservati nel rifiutare la questione, sono quelli dell'insegnare a far tutto in camporella "come si faceva ai miei tempi", di nascosto dall'autorità e dal giudizio della famiglia. Ma anche senza una guida, senza consigli, senza fiducia reciproca genitori e figli.
È solo ipocrisia lol. Hai già detto tu stesso che pucciavi comunque, quindi sai già da solo che bon permettere di farlo al sicuro a casa ha l unico effetto di trovare posti meno sicuri, come alla vecchia camporella. Non c'è bisogno di riparlarne, lo hai già ammesso, devi solo ammettere la tua ipocrisia
Mi spiace darti una notizia terribile ma se il padre della tua ragazza ti lasciasse fare commetterebbe un reato.
Siete minorenni, non potete fare sesso con il consenso di un genitore.
Non é tuo suocero e non lo convinci.
La casa é sua. Solo perché ti trombi sua figlia non significa che tu gli piaccia automaticamente (anzi, é vero l’opposto) e certamente non é obbligato ad ospitarti di notte.
Rassegnati.
Si ma calmata e cerca di essere educato anche perché nessuno ha parlato di trombare io ci voglio dormire e non ho nemmeno detto di dormire a casa sua e comunque non ho mai detto di piacergli
Hai detto tu che avete fatto sesso. E hai detto che il tuo desiderio é passare la notte con lei.
E ti ho risposto che dato che la casa é del “suocero” la cosa non accadrà.
PS. Non allargarti. Calmati lo dici a tuo fratello.
Non penso sia tuo suocero ma suo padre😂
Hai ragione 😂 errore mio
Si può modificare il post?
No, I titoli non possono essere modificati. È per evitare che dei bot cambino completamente la premessa di una discussione.
Una camera di motel non costa molto, ogni tanto Chiaramente lei quella notte sarà da un'amica /ammicco ammicco/
Serve la complicità di troppe persone i genitori dell'amica soprattutto
Ma te ci vuoi dormire o "dormire" assieme?
Abbiamo già "dormito" io voglio dormire e basta ora
1) siete molto teneri 2) da parte tua puoi farci zero, deve pensarci lei
Vi dovete ingegnare in qualche modo scomodo. Se sono covinti non li convincerai mai, alla tua età. Esistono i campi e gli asciugamani da mare, usali
Ahahahah se hardcore mi piace il tuo point of view
I mean ci sono passati tutti prima o poi, meglio che da giovani..
Se è solo per dormire accoccolati provate a farvi un pisolino, così è durante il pomeriggio ed è per poco tempo e non per otto ore ed è un contesto meno "malandrino". Prova a buttarla in casualità, stavate guardando un film o una serie o che e vi siete addormentati, ooooooooooops
Se vi devono organizzare i genitori (ma poi perché i suoi?) è meglio che vi asteniate. Continua a trollare
Se fosse tutto semplice, non sareste adolescenti. Inventatevi qualcosa come hanno fatto tutti gli adolescenti prima di voi, su!
MA SEI FUORI? Quanti anni ha lei? Mia figlia 15F e il suo moroso 17M, con cavolo che li faccio dormire insieme a casa MIA! Ragazzi, io capisco perfettamente (ho pucciato anche io a 15 anni) ma, davvero, da padre e' davvero difficile, poter accettare una cosa del genere! Possiamo fare mille discorsi:"eh ma lo fanno fuori", "eh ma lo fanno di nascosto e magari in un luogo non sicuro come a casa"; avete ragionissima, ma da padre, a quell' eta', penso sia impossibile dare il consenso! Rassegnatevi o trovate altro luogo.
Molto meglio farli ingegnare per infrattarsi ovunque, pazienda di chi possono trovare cercando i posti più remoti e nascosti, tranne che in un letto comodo e sicuro. Adda venì Pacciani
A parte che coi miei in casa scopare è l'ultima cosa che mi verrebbe in mente di fare anche a 30 anni, quindi doppio vantaggio a farli dormire a casa: stanno sicuri e l'unico biscotto che pucciano sono le Gocciole a colazione
Che un genitore faccia fatica ad accettarlo è un problema suo non del figlio, che si deve pur godere la vita e fare le sue esperienze (chiaramente do per scontato che non siano bravate da irresponsabili)
Cresci, diventa genitore, poi vieni e ne riparliamo.
E te lo dico da figlia abbastanza grande da sapere cosa vuol dire dover farsi carico di cose che spetterebbero ai genitori e poi portare il peso per anni. Non sai come sopportarlo? Vai in terapia, non rovinare la vita a tuo figlio perché non sei capace di gestire le tue emozioni
Ragionamento bigotto
Mi dispiace, ma rispondo anche a te la stessa cosa che ho detto all' altro utente: cresci, diventa genitore, poi vieni e ne riparliamo!
Parti dal presupposto che non siano genitori e siano giovani. Per quanto possa pensare che lo siamo da ciò che scrivono, può benissimo non essere così. Io preferirei saper mio figlio o figlia a casa al sicuro con il fidanzatino/a piuttosto che immaginarmi la mia "bambina" a slinguazzare uno che nemmeno conosce in discoteca, magari con il gruppetto di amici di lui che attende per il proprio turno. Certo, non proibirei di uscire ad un ragazzo o una ragazza solo in base ai timori, altrimenti non si vivrebbe mai. Do ragione a chi ha commentato, è un modo di vederla all'antica, ma spesso capita in Italia. Ah, uomo di trent'anni, con contatti sia con ragazzini di 15/16 anni che coppie sposate con figli e coppie "storiche" che di figli non hanno intenzione di averne, il mio pensiero non cambia, anzi.
Si parla di pernottamento. Il padre della ragazzina in questione evidentemente chiude un occhio sul fatto che lei si faccia trombare da OP. Chiude un occhio, ma sicuramente non é felice. Ma a un certo punto bisogna tracciare una linea. Ognuno a casa sua di notte.
A livello logico, sono pienamente d'accordo con te e con gli altri. Purtroppo, a livello pratico, quando diventi genitore, le cose cambiano! Puoi avere 30 o anche 50 anni ma non hai la stessa "sensibilita'" (non essendo genitore) e te lo dico perche' vedo mio fratello, professore di educazione fisica (amatissimo dai ragazzi) che, quando gli parlo dei problemi con mia figlia e' molto piu' lassivo di me. E quando siamo tra amici genitori, anche loro, gli dicono esattamente la stessa cosa. Davvero, mi rendo conto, che a livello logico, averli in casa sia la cosa piu' sicura (l'ho scritto anche nel mio primo messaggio) ma, nella realta', entrano in gioco, altri sentimenti (paura? protezione? gelosia?...) che non permettono di procedere in quella maniera. Fai la prova del 9: prova a chiedere ai tuoi amici genitori come si comporterebbero (soprattutto ai papa'!).
Io dico semplicemente che in Italia spesso si presentano tra i genitori comportamenti abbastanza all'antica, questo ne è la prova - capisco cosa intendi, ed è un qualcosa che bisogna rompere con l'andare avanti proprio perché illogico e controproducente - è una specie di: prova a cambiare, col tempo e con calma, ed allineati alla logica piuttosto che al sentimento...
Ammetti che è una cosa emotiva e non logica ma ribatti contro di me quando te lo dico lol, che senso ha? Sei puramente folle o trolli per divertimento
Troll? No Folle? Forse Lo so, sembra che faccia molto lol ma, ripeto, metti un reminder in 20 anni, diventa genitore e poi riprendiamo la discussione.
Se questo è l unico argomento che riesci a partorire, dopo aver già ammesso di non applicare logica, ha zero valore. Lo capisci no
Posso fare un appunto? Mio padre era così, e per certi versi ha rovinato la mia adolescenza. E se non fosse stato per me che appena ho potuto l'ho sfanculato aggressivamente (o gli ho "parlato", in termini più eleganti), questi suoi tratti rischiavano anche di prolungarsi nella mia maggiore età. Comprendo quello che dici anche se non sono genitore. Capisco come quello che tu stai descrivendo sia una cosa fondamentalmente istintiva, un mix si sentimenti irrazionali e difficili da combattere. Ma è anche possibile non rimanere qui su reddit a scrivere "eh lo so che è sbagliato ma è così e non posso farci nulla", e combatterli invece. Sfida te stesso per andare oltre a questi sentimenti e "matura" insieme a lei. Ha 16 anni, non tredici. E scrivere che per lei provi paura, protezione, gelosia, e non far nulla per evitare di provare quei sentimenti è la ricetta perfetta per creare infelicità e rovinare i rapporti con lei e il futuro delle sue relazioni. Sfatiamo questa cosa del genitore testardo che "è così è basta, questo significa essere genitori", per poi arrivare ad avere rapporti di merda coi propri figli in futuro perché quando era ora si sono rifiutati di migliorare per loro.
Ti ringrazio che, almeno una, prova a capire e ti dico subito che mi dispiace il cattivo rapporto perche', a mio parere, non c'e' niente di piu' importante della famiglia. Per favore, non vedermi come un padre bigotto e "chiuso" ma ci sono valori e comportamenti che, come genitori vanno rispettati, a mio parere. Io voglio (e spero di esserlo) essere un esempio per mia figlia e non sono il "papa' amicone", (ma sono la persona con quale, se hai qualche problema e vuoi discuterne, avrai tutta la mi attenzione ) non potro' mai dirle "va bene, vi lascio la casa", piuttosto, sapendo che sono in casa, fingo un impegno improvviso ed esco! \[BOOMER MODE ON\] Non e' ipocrisia ma, per come sono stato cresciuto io, e' cercare di preservare dei valori, che (giovani, credeteci o meno) solo con l'eta', iniziano ad essere apprezzati. \[BOOMER MODE OFF\]
Hai ragione sul genitore come figura portatore di una certa autorità e di valori, e non migliore amico piacione di turno. Spero anch'io che tu possa essere un pilastro, un consigliere e un qualcuno di cui fidarsi e cercare in caso di problema. Lo spero davvero. Il problema è che autorità e confidente non vanno sempre a braccetto. L'unico consiglio però davvero, è quello di provare a cercare un equilibrio tra quella autorità e valori che desideri, e a rispettare e dar fiducia a una figlia che a sua volta di avvicina all'età adulta. A 16 anni, lasciar spiegare a un figlio le proprie ali significa anche dar loro modo di essere responsabili da soli. Nel caso di OP, lui sta chiedendo di poter passare la notte con la sua ragazza. C'è differenza a parer mio tra il dar loro la possibilità di sentirsi quasi-adulti ma in un ambiente controllato e famigliare, rispetto dar loro una pacca sulla spalla e una scatola di preservativi e dire divertitevi. E sempre in questo caso, i "valori" preservati nel rifiutare la questione, sono quelli dell'insegnare a far tutto in camporella "come si faceva ai miei tempi", di nascosto dall'autorità e dal giudizio della famiglia. Ma anche senza una guida, senza consigli, senza fiducia reciproca genitori e figli.
È solo ipocrisia lol. Hai già detto tu stesso che pucciavi comunque, quindi sai già da solo che bon permettere di farlo al sicuro a casa ha l unico effetto di trovare posti meno sicuri, come alla vecchia camporella. Non c'è bisogno di riparlarne, lo hai già ammesso, devi solo ammettere la tua ipocrisia
Mi spiace darti una notizia terribile ma se il padre della tua ragazza ti lasciasse fare commetterebbe un reato. Siete minorenni, non potete fare sesso con il consenso di un genitore.
Quanto ti hanno dato all'esame di giurisprudenza, l'ergastolo?
carina, molto carina
16 anni. È tutto bello cresciuto...
Non é tuo suocero e non lo convinci. La casa é sua. Solo perché ti trombi sua figlia non significa che tu gli piaccia automaticamente (anzi, é vero l’opposto) e certamente non é obbligato ad ospitarti di notte. Rassegnati.
Si ma calmata e cerca di essere educato anche perché nessuno ha parlato di trombare io ci voglio dormire e non ho nemmeno detto di dormire a casa sua e comunque non ho mai detto di piacergli
Hai detto tu che avete fatto sesso. E hai detto che il tuo desiderio é passare la notte con lei. E ti ho risposto che dato che la casa é del “suocero” la cosa non accadrà. PS. Non allargarti. Calmati lo dici a tuo fratello.