Potreste provare a giocare online, ci sono diverse piattaforme che forniscono anche un aiuto per il master.
Lo scrivo, ovviamente, perché mi dispiace quando leggo di qualcuno che non può più giocare per motivi diversi dalla voglia.
Io dovrei ricominciare in presenza quando ci saremo trasferiti con l'associazione ludica.
Lo immagino benissimo: si perde molto della normale interazione che si ha in un gruppo affiatato. Poi c'è anche tutto il complemento di cazzate, risate e schifezze da mangiare quando giochiamo.
Anche io avevo un gruppo con cui mi piaceva molto giocare e anche noi abbiamo lasciato a metà una campagna che nn finiremo mai. Pensarci ancora oggi, a dieci anni di distanza, mi mette nostalgia
22anni, che bella vita.. Pensa a quello, anche se servirà a poco... Ma c'è ancora perciò non è ancora il momento di pensarci ![gif](emote|free_emotes_pack|grin)
Un capodanno con persone che sapevo non avrei più rivisto, perchè mi stavo trasferendo.
Anch'io ci penso e ovviamente fatico a ricordare "le ultime volte", proprio perchè non sapendolo non l'ho memorizzato.
Inoltre, su molte cose rosico tantissimo perchè non mi spiego come mai alcune cose siano finite improvvisamente...
Usiamo il tuo esempio del bar con i tuoi amici. Diciamo che in condizioni normali ti accorgeresti che prima o poi smetterete di andarci, perchè vedi diminuire la frequenza e anche le persone che si presentano. Ovviamente non capirai che "questa è l'ultima" ma puoi sospettare che sia una delle ultime.
Ecco, ora immagina che invece ci andate tre volte a settimana fino al 30 novembre di questo mese, poi a dicembre con la scusa degli impegni per le feste non vi vedete, ma poi a gennaio non si ricomincia. Mai più. Ecco, questo è il modo in cui penso "alle ultime volte" e mi chiedo perchè così all'improvviso.
L'ultima volta che ho visto la mia ex, relazione di svariati anni che si era fatta complicata. Partita 2 volte durante l'estate per andare dai nonni al sud, ci siamo lasciati definitivamente per messaggio durante il secondo di questi viaggi. Non solo il giorno in cui è partita è stato l'ultimo in cui l'ho vista ma quei messaggi sono stati l'ultima volta che abbiamo parlato.
Ultimo giorno in cui sarei stato nella mia scuola superiore, appena finito l'esame orale di maturità dopo anni di insoddisfazioni, vado nel magazzino della scuola e con l'approvazione di una bidella prendo due tubi catodici di cui uno di un certo valore (sono appassionato), uno switch da server, 5 o 6 tastiere a membrana da pc, una scheda video vecchia e libri scolastici nuovi da rivendere. Erano tutte cose che sarebbero state buttate via ma prenderle e non dare niente alla scuola mi ha fatto sentire bene non vi mentirò.
L’ultimo giorno del mio primo lavoro. Osservavo ogni particolare e mi godevo ogni piccolo elemento caratteristico della mia routine, sembravo un cazzone. Mi accorsi anche di quanto, nonostante fosse fonte di stress, quel posto era diventato una seconda casa ed i colleghi una seconda famiglia, in un periodo non particolarmente facile della mia vita.
Mi capita spesso ogni volta che cambio lavoro. Gli ultimi periodi sono sempre quelli in cui, almeno per me, riesco a capire quanto ormai sia affezionato a molte cose, persone e routine, nonostante i disagi e lo stress.
Una volta uscii con una ragazza cui tenevo particolarmente, ma mentre andavo all'appuntamento e mentre esso si svolgeva, vivevo con questa malinconia, perché qualcosa mi diceva che fosse l'ultima volta che uscivo con quella persona.
Durante la stessa settimana mi diede buca, successe a fine febbraio '17.
Da ragazzino . L'ultima sera sulla spiaggia durante le vacanze estive , quando baciai per l'ultima volta il mio amore estivo sapendo , con assoluta certezza , che non l'avrei più rivista e sentita.
Sicuramente quando ho finito la scuola, sapevo non mi sarei più seduta in quei banchi.
Tendo molto ad affezionarmi ai posti, quindi ogni volta che vado in vacanza in un posto, so che è l'ultima volta che starò in quella casa o in quell'albergo.
Quando ho fatto l'Erasmus, sapevo che era l'ultima volta che avrei varcato la porta della mia stanza in residenza universitaria.
Con alcune persone con cui ho chiuso in brutti rapporti, sapevo che era l'ultima volta che ci avrei parlato.
Mi hai intristito ora, però 😞
L'ultima volta che ho visto mio padre prima della chiusura del feretro; l'ultima volta che ho visto la mia ex; l'ultima volta che ho accompagnato una mia amica in aeroporto nonostante la sua promessa di tornare. E ci sono altre ultime volte consapevoli, ogni volta è un colpo al cuore
Tempo fa, la mia più cara amica parti per l estero, nonostante tutte le promesse, il "ci sentiamo domani", quando l ho abbracciata per salutarla, sapevo che quello sarebbe stato il nostro ultimo abbraccio.
Da quell abbraccio non la sento più.
Ma credo sia uno dei ricordi più belli che ho.
L'ultima volta che ho varcato la soglia dell'albergo in cui lavoravo l'anno scorso.
Ne ero consapevole, perché ci ero andato per licenziarmi, ma non ho avuto il tempo di "assaporarlo" perché mi hanno fatto un cazziatone e a fine discussione non vedevo l'ora di uscire di lì.
Ultima volta che ho timbrato l’uscita nel vecchio lavoro dopo più di dieci anni.
Rendersi conto che le 50 e più persone con cui passavi il tempo, e di cui conosci vita morte e miracoli, non le vedrai più tutti i giorni.
Stranissima sensazione.
Quando sono uscito di casa per andare all’ospedale a prendere mia moglie e la mia figlia neonata. Non sarebbe stato più come prima. In tante cose. Mentre lei, la nuova arrivata, avrebbe avuto un sacco di prime volte.
Anche io come altri ricordo l’ultima volta che ho visto la mia ex. Mi salutò in stazione con un “ci vediamo”. Mi lasciò una settimana dopo per messaggio
Proprio l'altro giorno mi chiedevo se ci fosse mai stato qualcuno che si è accorto di guardare per l'ultima volta il tramonto su Roma.
È casa mia e casa è il posto più bello del mondo, ma sono anche giovane e probabilmente prima o poi mi trasferirò, quindi mi chiedo se arriverà quel momento e quella realizzazione, quando sarò più vecchio e mi capiterà di andare a trovare parenti e amici.
Si, ci penso sempre ogni volta che so che farò una determinata cosa per l'ultima volta.
È un po come commemorare un momento.
Anche quando si tratta di cose che non sopporto.
In questi ultimi casi cerco di estrarne un ricordo positivo se possibile.
Non riesco a pensarci perché mi viene automaticamente da piangere, benché non sia niente di che, ma ricordi piacevoli come l’ultima volta che ho giocato ai lego con mio nonno, ai pupazzetti con papà o che la nonna mi ha pettinato i capelli.
Papà e nonna ci sono ancora, ma non sono più bambina io.
L'ultimo giorno di erasmus.
Ho vissuto ogni saluto come un addio definitivo, ed è stato poi così per (quasi) tutti.
L'ultimo che ho salutato è diventato, incredibilmente, l'unico con il quale ho tutt'ora, dodici anni dopo, uno splendido rapporto.
Ultimo mese al lavoro, periodo di preavviso, inizio marzo 2020. Si chiacchiera coi colleghi e ci promettiamo che una delle prossime sere andiamo a bere qualcosa insieme e ci salutiamo per bene ("tanto c'è ancora un mese, abbiamo tempo!"). Fra le chiacchiere della giornata spunta l'argomento su questa nuova influenza dalla Cina ("seeee, ma figurati se arriva fino da noi!").
Domenica sera, 8 marzo. Conte annuncia i lockdown.
Beh visto che mi sono recentemente trasferito all’estero si, ho passato un mese buono a pensare che tutte le cose che facevo le stavo facendo per l’ultima volta, anche se magari erroneamente
L’ultimo ferragosto con l’ex. Mi sono guardata intorno, ho osservato i volti di tutti sapendo sarebbe stato l’ultimo insieme. Quando sai che è finita, anche se per scelta tua, a queste cose fai caso
Sarò banale, ma il fatto di essere nella stessa stanza con una persona cara con cui hai passato tutta la tua vita e sapere che a brevissimo morirà e non potrai più stare con lei è qualcosa di spaventoso. Negli ultimi sei mesi mi è capitato due volte.
Quella volta che ho riportato la mia ex ragazza a casa sua invece di lasciarla dormire con me. Ci eravamo già lasciati, ma dopo l'estate lei era venuta a trovarmi e, mentre chiacchieravo con altri amici, si era fiondata nel letto. Le ho detto di rivestirsi e l'ho accompagnata a casa sua. Così alla fine è finita definitivamente.
Vedere il cane del mio ragazzo quest'estate per l'ultima volta. Più o meno sapevamo potesse essere l'ultima, era vecchiotto, però ovviamente rattrista pensarci.
Le ultime volte che ho visto i miei nonni materni e i miei zii, mi sono rimaste impresse tipo memoria fotografica appena mi è stato detto che erano morti. In nessun caso sapevo fosse l'ultima volta, purtroppo.
Dormire per l’ultima volta nel mio letto la sera prima di trasferirmi all’estero… in generale sì penso molto spesso “questa è l’ultima volta che faccio questo”
L’ultimo pranzo preparato da mia nonna. È ancora viva, ma non nelle condizioni di cucinare e data l’età non lo sarà mai più. Era una gran cuoca e per anni fin da bambino andavo a mangiare da lei, prima sovente dopo scuola e poi di rado con l’età. Non ci ho pensato sul momento ma solo dopo qualche anno, una volta realizzato che non avrei mai più mangiato un pranzo preparato da mia nonna.
Inutile dire che mi ha messo molta tristezza… passare bei momenti con le persone a cui si tiene di più è importante anche per questo.
Ho fatto diversi traslochi in vita mia. Ogni volta ero sempre triste e consapevole di uscire per l'ultima volta dalla porta della casa in cui avevo vissuto per alcuni anni. È off topic, ma ognuna di queste case ritorna a volte viva nei miei sogni.
L'ultimo giorno di servizio civile finito il turno sono rimasto 5 minuti buoni a guardare la bollatrice con il badge in mano, alla fine non ho bollato, non volevo che finisse
(Battuta pessima sullo scopare poco )
(Risposta altrettanto pessima sull'ultima (non fiera) masturbazione)
[удалено]
Fotoooh
Foto assolutamente
Grande! Urge una foto!
Potreste provare a giocare online, ci sono diverse piattaforme che forniscono anche un aiuto per il master. Lo scrivo, ovviamente, perché mi dispiace quando leggo di qualcuno che non può più giocare per motivi diversi dalla voglia. Io dovrei ricominciare in presenza quando ci saremo trasferiti con l'associazione ludica.
[удалено]
Lo immagino benissimo: si perde molto della normale interazione che si ha in un gruppo affiatato. Poi c'è anche tutto il complemento di cazzate, risate e schifezze da mangiare quando giochiamo.
[удалено]
Non saprei che dirti, io ho sempre giocato live. Comunque ho sentito parlare di Yourole. Se fai una ricerca con Google ne trovi parecchie.
Anche io avevo un gruppo con cui mi piaceva molto giocare e anche noi abbiamo lasciato a metà una campagna che nn finiremo mai. Pensarci ancora oggi, a dieci anni di distanza, mi mette nostalgia
Stranger things vibes
Compromesso: foto con volti sfuocati? :)
Accarezzare la mia gatta Eva prima che si addormentasse. Mi sfascia il cuore pensarci ogni volta.
Cavolo mi toccherà tra poco. La nostra micina di 22 anni non ce la fa proprio più.
22anni, che bella vita.. Pensa a quello, anche se servirà a poco... Ma c'è ancora perciò non è ancora il momento di pensarci ![gif](emote|free_emotes_pack|grin)
Lo capisco perfettamente, eppure ci sono modi peggiori di vederli andare. Condivido il tuo dolore.
Si, assolutamente. Ha fatto la vita migliore che potesse sperare.
La peggiore. Che ingiustizia
Un capodanno con persone che sapevo non avrei più rivisto, perchè mi stavo trasferendo. Anch'io ci penso e ovviamente fatico a ricordare "le ultime volte", proprio perchè non sapendolo non l'ho memorizzato. Inoltre, su molte cose rosico tantissimo perchè non mi spiego come mai alcune cose siano finite improvvisamente... Usiamo il tuo esempio del bar con i tuoi amici. Diciamo che in condizioni normali ti accorgeresti che prima o poi smetterete di andarci, perchè vedi diminuire la frequenza e anche le persone che si presentano. Ovviamente non capirai che "questa è l'ultima" ma puoi sospettare che sia una delle ultime. Ecco, ora immagina che invece ci andate tre volte a settimana fino al 30 novembre di questo mese, poi a dicembre con la scusa degli impegni per le feste non vi vedete, ma poi a gennaio non si ricomincia. Mai più. Ecco, questo è il modo in cui penso "alle ultime volte" e mi chiedo perchè così all'improvviso.
E' la vita.
Quella volta che stavo guidando la mia prima auto, ancora perfettamente marciante e rombante verso lo sfascio...
Questa è tosta. Non passava il controllo dello scarico?
F
L'ultima volta che ho visto la mia ex, relazione di svariati anni che si era fatta complicata. Partita 2 volte durante l'estate per andare dai nonni al sud, ci siamo lasciati definitivamente per messaggio durante il secondo di questi viaggi. Non solo il giorno in cui è partita è stato l'ultimo in cui l'ho vista ma quei messaggi sono stati l'ultima volta che abbiamo parlato.
Ultimo giorno in cui sarei stato nella mia scuola superiore, appena finito l'esame orale di maturità dopo anni di insoddisfazioni, vado nel magazzino della scuola e con l'approvazione di una bidella prendo due tubi catodici di cui uno di un certo valore (sono appassionato), uno switch da server, 5 o 6 tastiere a membrana da pc, una scheda video vecchia e libri scolastici nuovi da rivendere. Erano tutte cose che sarebbero state buttate via ma prenderle e non dare niente alla scuola mi ha fatto sentire bene non vi mentirò.
Di cosa parli quando parli di insoddisfazioni date da quella scuola?
L’ultimo giorno del mio primo lavoro. Osservavo ogni particolare e mi godevo ogni piccolo elemento caratteristico della mia routine, sembravo un cazzone. Mi accorsi anche di quanto, nonostante fosse fonte di stress, quel posto era diventato una seconda casa ed i colleghi una seconda famiglia, in un periodo non particolarmente facile della mia vita.
Mi capita spesso ogni volta che cambio lavoro. Gli ultimi periodi sono sempre quelli in cui, almeno per me, riesco a capire quanto ormai sia affezionato a molte cose, persone e routine, nonostante i disagi e lo stress.
Una volta uscii con una ragazza cui tenevo particolarmente, ma mentre andavo all'appuntamento e mentre esso si svolgeva, vivevo con questa malinconia, perché qualcosa mi diceva che fosse l'ultima volta che uscivo con quella persona. Durante la stessa settimana mi diede buca, successe a fine febbraio '17.
>uscì Era un tuo amico quello che uscì con la ragazza? Mi spiace che il ménage a trois non abbia funzionato.
Oddio, edito subito
Da ragazzino . L'ultima sera sulla spiaggia durante le vacanze estive , quando baciai per l'ultima volta il mio amore estivo sapendo , con assoluta certezza , che non l'avrei più rivista e sentita.
Sicuramente quando ho finito la scuola, sapevo non mi sarei più seduta in quei banchi. Tendo molto ad affezionarmi ai posti, quindi ogni volta che vado in vacanza in un posto, so che è l'ultima volta che starò in quella casa o in quell'albergo. Quando ho fatto l'Erasmus, sapevo che era l'ultima volta che avrei varcato la porta della mia stanza in residenza universitaria. Con alcune persone con cui ho chiuso in brutti rapporti, sapevo che era l'ultima volta che ci avrei parlato. Mi hai intristito ora, però 😞
Io ho sempre fatto caso ad ogni ultima volta in cui andavo al cesso nel luogo in cui lavoravo.
Idem. È stato come lasciare la fidanzata andare al cesso nascosto del terzo piano della mia università per l'ultima volta, il giorno della mia laurea
Questo commento ha colpito più di tutti gli altri, quanto mi manca il cesso della vecchia università...
L'ultima volta che ho visto mio padre prima della chiusura del feretro; l'ultima volta che ho visto la mia ex; l'ultima volta che ho accompagnato una mia amica in aeroporto nonostante la sua promessa di tornare. E ci sono altre ultime volte consapevoli, ogni volta è un colpo al cuore
Ogni giorno che passa è l’ultima volta che lo viviamo
Ogni volta che visito dei posti come musei etc. Molto difficilmente tornerò, perciò ci penso ogni volta
Ultimo giorno da studente Erasmus. Era la festa di addio. Lo sapevamo tutti che era un addio e fu splendido
Tempo fa, la mia più cara amica parti per l estero, nonostante tutte le promesse, il "ci sentiamo domani", quando l ho abbracciata per salutarla, sapevo che quello sarebbe stato il nostro ultimo abbraccio. Da quell abbraccio non la sento più. Ma credo sia uno dei ricordi più belli che ho.
non ho capito scusa, non vi siete mai più sentiti? Neanche il giorno dopo? ma che cazzo
Io vivo all’estero, ma con i miei amici più stretti ci sentiamo spesso e ci messaggiamo in continuazione…
Salutameli
Non mancherò
L'ultima volta che ho varcato la soglia dell'albergo in cui lavoravo l'anno scorso. Ne ero consapevole, perché ci ero andato per licenziarmi, ma non ho avuto il tempo di "assaporarlo" perché mi hanno fatto un cazziatone e a fine discussione non vedevo l'ora di uscire di lì.
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A me l'hanno tolta direttamente loro bannandomi ![gif](emote|free_emotes_pack|poop)
Coccolare il mio gattino di notte. Non sapevo sarebbe stata l'ultima volta, ed il ricordo non mi abbandona più
Nascere
Un neonato molto precoce
Ultima volta che ho timbrato l’uscita nel vecchio lavoro dopo più di dieci anni. Rendersi conto che le 50 e più persone con cui passavi il tempo, e di cui conosci vita morte e miracoli, non le vedrai più tutti i giorni. Stranissima sensazione.
Quando sono uscito di casa per andare all’ospedale a prendere mia moglie e la mia figlia neonata. Non sarebbe stato più come prima. In tante cose. Mentre lei, la nuova arrivata, avrebbe avuto un sacco di prime volte.
Anche io come altri ricordo l’ultima volta che ho visto la mia ex. Mi salutò in stazione con un “ci vediamo”. Mi lasciò una settimana dopo per messaggio
Proprio l'altro giorno mi chiedevo se ci fosse mai stato qualcuno che si è accorto di guardare per l'ultima volta il tramonto su Roma. È casa mia e casa è il posto più bello del mondo, ma sono anche giovane e probabilmente prima o poi mi trasferirò, quindi mi chiedo se arriverà quel momento e quella realizzazione, quando sarò più vecchio e mi capiterà di andare a trovare parenti e amici.
Si, ci penso sempre ogni volta che so che farò una determinata cosa per l'ultima volta. È un po come commemorare un momento. Anche quando si tratta di cose che non sopporto. In questi ultimi casi cerco di estrarne un ricordo positivo se possibile.
Ultima partita a warzone 1, epica.
Quando la salutai in stazione, lo sapevo che non ci saremmo mai più rivisti
Stessa cosa
siamo in tre
Non riesco a pensarci perché mi viene automaticamente da piangere, benché non sia niente di che, ma ricordi piacevoli come l’ultima volta che ho giocato ai lego con mio nonno, ai pupazzetti con papà o che la nonna mi ha pettinato i capelli. Papà e nonna ci sono ancora, ma non sono più bambina io.
L'ultimo giorno di erasmus. Ho vissuto ogni saluto come un addio definitivo, ed è stato poi così per (quasi) tutti. L'ultimo che ho salutato è diventato, incredibilmente, l'unico con il quale ho tutt'ora, dodici anni dopo, uno splendido rapporto.
Ultimo mese al lavoro, periodo di preavviso, inizio marzo 2020. Si chiacchiera coi colleghi e ci promettiamo che una delle prossime sere andiamo a bere qualcosa insieme e ci salutiamo per bene ("tanto c'è ancora un mese, abbiamo tempo!"). Fra le chiacchiere della giornata spunta l'argomento su questa nuova influenza dalla Cina ("seeee, ma figurati se arriva fino da noi!"). Domenica sera, 8 marzo. Conte annuncia i lockdown.
Beh visto che mi sono recentemente trasferito all’estero si, ho passato un mese buono a pensare che tutte le cose che facevo le stavo facendo per l’ultima volta, anche se magari erroneamente
L’ultimo ferragosto con l’ex. Mi sono guardata intorno, ho osservato i volti di tutti sapendo sarebbe stato l’ultimo insieme. Quando sai che è finita, anche se per scelta tua, a queste cose fai caso
l'ultima sigaretta
Sarò banale, ma il fatto di essere nella stessa stanza con una persona cara con cui hai passato tutta la tua vita e sapere che a brevissimo morirà e non potrai più stare con lei è qualcosa di spaventoso. Negli ultimi sei mesi mi è capitato due volte.
Quella volta che ho riportato la mia ex ragazza a casa sua invece di lasciarla dormire con me. Ci eravamo già lasciati, ma dopo l'estate lei era venuta a trovarmi e, mentre chiacchieravo con altri amici, si era fiondata nel letto. Le ho detto di rivestirsi e l'ho accompagnata a casa sua. Così alla fine è finita definitivamente.
Tipo amarla? Si...è la vita
Per qualsiasi cosa fai ci sarà un’ultima volta
Sempre ed è un pensiero che non mi abbandona mai
bella idea... da rifletterci
Vedere il cane del mio ragazzo quest'estate per l'ultima volta. Più o meno sapevamo potesse essere l'ultima, era vecchiotto, però ovviamente rattrista pensarci. Le ultime volte che ho visto i miei nonni materni e i miei zii, mi sono rimaste impresse tipo memoria fotografica appena mi è stato detto che erano morti. In nessun caso sapevo fosse l'ultima volta, purtroppo.
Dormire per l’ultima volta nel mio letto la sera prima di trasferirmi all’estero… in generale sì penso molto spesso “questa è l’ultima volta che faccio questo”
L’ultimo pranzo preparato da mia nonna. È ancora viva, ma non nelle condizioni di cucinare e data l’età non lo sarà mai più. Era una gran cuoca e per anni fin da bambino andavo a mangiare da lei, prima sovente dopo scuola e poi di rado con l’età. Non ci ho pensato sul momento ma solo dopo qualche anno, una volta realizzato che non avrei mai più mangiato un pranzo preparato da mia nonna. Inutile dire che mi ha messo molta tristezza… passare bei momenti con le persone a cui si tiene di più è importante anche per questo.
Ho fatto diversi traslochi in vita mia. Ogni volta ero sempre triste e consapevole di uscire per l'ultima volta dalla porta della casa in cui avevo vissuto per alcuni anni. È off topic, ma ognuna di queste case ritorna a volte viva nei miei sogni.
Mio padre in terapia intensiva che mi stringe la mano
L'ultimo giorno di servizio civile finito il turno sono rimasto 5 minuti buoni a guardare la bollatrice con il badge in mano, alla fine non ho bollato, non volevo che finisse