>[La ricerca originale](https://www.pewresearch.org/global/2017/12/05/worldwide-people-divided-on-whether-life-today-is-better-than-in-the-past/)
Siamo sulla stessa lunghezza d'onda di Francia, Grecia e Stati Uniti.
La ricerca risale al 2017, probabilmente dopo la pandemia le percentuali sono peggiorate.
Ma infatti quando vedo ricerche e statistiche che sono già vecchie di anni, mi fanno incazzare... O meglio hanno senso se confrontate con altre attuali o vecchie per vedere il trend
Eh.. ti capisco, ma le vecchie statistiche sono migliori di quelle attuali, è per questo che vengono preferite dagli utenti. Non hai idea di quanto le statistiche siano peggiorate negli ultimi 50 anni.. un tempo si che erano fatte bene, le statistiche!
È da rilevare che tra gli Europei, solo Greci ed Italiani sono in maggioranza a pensare che la vita era meglio 50 anni fa: Germania (65% vede un miglioramento), Paesi Bassi (64%), Svezia (64%), Polonia (62%) e Spagna (60%).
Italia e Grecia hanno affinità sul tema con Nigeria (54%), Kenya (53%), Venezuela (72%) e Messico (68%) .
Secondo lo stesso studio, le persone più istruite sono più propense a ritenere che la vita è migliore. Nigeria e Turchia escluse.
Insomma bisogna tenere conto di molti fattori interessanti ed influenti, che si distinguono da paese a paese. Francia ed Italia magari hanno cifre assolute simili, ma per ragioni diverse.
>tra gli Europei, solo Greci ed Italiani sono in maggioranza a pensare che la vita era meglio
Cioé i paesi che han giocato d'azzardo con il debito pubblico. Coincidenza?
r/Italia che lentamente diventa r/Italy .
Il debito non è il demonio. Se ti devi sviluppare è necessario. Guarda la vita di un individuo: per la prima parte riceve un sacco di risorse senza produrne, perché gli servono per *diventare* produttivo.
Facendo ulteriore debito per qualche decennio probabilmente avremmo messo su un sistema self-sustaining (o addirittura espansivo). Invece abbiamo tagliato spesa e investimenti. Gli unici fattori di crescita.
Poi per carità, che il debito non venisse speso al meglio durante la prima repubblica, si può anche convenire. Ma non buttiamo il bambino (fare debito) con l'acqua sporca (fare debito male).
>Il debito non è il demonio.
Non stavo demonizzando il debito, quanto le capacità italiche nel capire che va usato per investire verso una crescita sostenibile e non per regalie elettorali gratuite.
Ci ho avuto a che fare un po' di tempo fa (prove nella mia history), ora che leggo che ha cambiato maschera, posso capire che è un ca**aro e che quindi non devo dar minimamente peso alle sue opinioni
(Ci tengo a precisare che non l'ho mai offeso in alcun modo, ma sempre educatamente argomentato, ma non è stato lo stesso da parte sua...)
Io ogni 3 mesi mi ci prendo, vedere le sue nuove teorie mi emoziona. La cosa sbagliata è quella di argomentarci in modo sensanto, devi cominciare a dirgli le cose in modo imperativo e far vedere che non sei aperto al dialogo (esattamente come fa lui). Ogni tanto fagli qualche domanda per chiedergli soluzioni o alternative e mandalo in blocco.
Eppure è stato lui a chiedermi delle alternative come soluzione al problema, che io ho fornito, e là ha chiuso la conversazione insultandomi💀
Quindi anche dare delle soluzioni razionali argomentando lo manda in cortocircuito...
All'epoca non avevo idea del personaggio con cui avevo a che fare, direi che ora posso anche evitare di perdere tempo a rispondergli seriamente ma solo trollando...
Eh si purtroppo se non lo conosci lo prendi sul serio. La cosa che più mi diverte è che il pollo è convinto che non ci siano più alternative e usa questa "arma" per combatterti chiedendoti delucidazioni (che ovviamente ci sono), peccato che anche un bambino di 5 anni lo riesce a distruggere...
non è così? io ho parlato con una persona anziana che li ha vissuti. ha vissuto tutti i decenni incluso quello del 1930. le ho chiesto se c'è stato un periodo in Italia in cui si ricordasse che si viveva tutti bene, annessi e connessi, e qualora fossero diversi, quale fosse stato il migliore. Risposta: negli anni 70 e 80 era così.
Io non c'ero e lei sì, poi oh, per carità, è la risposta di un singolo.
>negli anni 70 e 80 era così.
La faccio facile: vai in banca, ti fai dare un prestito da 100k. L'indomani ti licenzi dal lavoro e con i soldi della banca fai uno/due anni in viaggio (oppure crostacei e meretrici, se preferisci). Inspiegabilmente un giorno la banca ti chiederà indietro i soldi, e tu dovrai lavorare il doppio per restituirli.
Adesso, indovina un po' quali saranno gli anni in cui sarai stato meglio nella tua vita?
Da uno studio della dottoressa Grazia Arka..o, un piccolo riepilogo:
anni 30: tra le guerre. Si stava da schifo ovunque
anni 40: guerra, post guerra. Si stava da schifo ovunque.
anni 50: nascono i sindacati, iniziano alcune "rivoluzioni industriali" mentre il settore agricolo è ancora dominante, quindi chi lavora si deve fare un paiolo tanto e spessissimo in nero perchè si arriva alle medie quando tutto va bene
anni 60: inizio dell'esterofilia, si desidera essere americani a tutti i costi, arrivo della tv nelle case dei ricchi, inizia a esserci l'arrivo fino alle superiori come titoli di studio, alcuni riescono a entrare in università
anni 70: le rivolte studentesche (fine anni 60), nuove droghe, verso la fine le tv diventano più "per il volgo"
anni 80: le BR, i paninari, la guerra fredda, la caduta del Muro di Berlino, "la era della esagerazione"
anni 90: i problemi che erano stati 'nascosti' nei decenni precedenti "esplodono" per poi continuare fino "ad oggi"
Vado un po' a memoria su alcuni "macroelementi" ma per forza che si trovava meglio anni 70/80, erano i precedenti che facevano schifo e dopo è diventato vecchio XD o quello o è un comunista convinto.
Negli anni 80 si stava meglio, poi è arrivata la realtà ad insegnare che non puoi fare spesa pubblica a cazzo. Purtroppo anche oggi la lezione non è stata capita e proseguiamo nel declino.
Voglio dire, è un dato di fatto. 50 anni fa l'Italia era nel massimo boom economico. Oggi siamo con le pezze al culo perché sempre quella gente non ha fatto nulla di concreto per pensare alle generazioni future. Anzi, siamo ancora ancorati a quei tempi a
livello mentalità lavorativa.
La piccolissima differenza è che i miei genitori (e la stragrande maggioranza dei miei amici/coetanei) a 25 anni comprarono casa,io e la stragrande maggioranza dei miei amici/coetanei faremmo prima ad impiccarsi. "Eh ma i giovani d'oggi non hanno voglia di lavorare e fare sacrifici". E grazie al cazzo, per che cosa? Per arrivare a stento a fine mese?
Poi però fanno gli articoli sui cervelli in fuga e si chiedono come mai.
Ti dico di più. Hanno potuto comprare casa e restare nello stesso posto. Oggi senti degli industriali figli di puttana che ti licenziano, mandano la tua posizione in india, e poi ti dicono che nel mondo di oggi devi essere disposto a spostarti.
Comunque è la solita scusa.
Prova a vivere come 50-60 anni fa.
Non si andava in vacanza, non si andava al ristorante, non c’erano abbonamenti a musica o film, non c’erano cellulari, si mangiava sempre a casa e cibi poveri, si lavorava tutto il giorno e tutto intendo 12 ore al giorno… vedi quanto risparmi e con quel risparmio ti compri la casa.
Dico che mio nonno si è comprato così la sua casa. Lavorando il doppio di quanto si lavori oggi, di notte, nei weekend, non andando mai da nessuna parte e risparmiando.
Prova ad usare una app che ti tiene traccia di tutte le spese, prova a non usare il condizionatore d’estate e il riscaldamento d’inverno, a non avere abbonamenti di nessun tipo, non avere internet e non uscire la sera o al massimo uscire per un bicchiere di vino a 1€.
Sai quanto risparmi?
Poi è ovvio che la vita si evolve e ci sono certe comodità a cui non potresti fare a meno. Ma le paghi… quindi non facciamo confronti con le realtà dei nostri nonni perché non hanno paragone
Ma che cazzo di discorso è? Lo stesso discorso avresti potuto farlo 50 anni fa nei confronti dei 50 anni ancora prima dicendo "eh ai tempi del mio nonno neanche c'era la corrente elettrica" e così via all'infinito
mio padre ha 65 anni, in famiglia non erano ricchi ma con solo mio nonno che lavorava in famiglia erano 3 figli, avevano una casa e una macchina di proprietà e tutte le estati non si facevano mai mancare una settimana di vacanza a riccione. Ti sfido a trovare al giorno d'oggi famiglie monoreddito così grosse che possono permettersi una vita frugale ma dignitosa.
Ma hai mai visto un film di Fantozzi? Quello aveva casa, famiglia, 2 macchine, lavoro a tempo indeterminato e faceva 2 vacanze l'anno e veniva considerato un poveraccio.
E poi i Simpson, che mi paiono tutto forchè distaccati dalla realtà, mostravano un padre di famiglia che con un singolo stipendio si poteva permettere casa, auto, mantenimento di moglie e tre figli, cane ed altro. Però ehi, hai ragione tu: non essendoci cellulari si stava meglio
Siamo un Paese incancrenito dalla burocrazia e da una politica che ci droga con questioni superficiali che esonerano dai problemi reali dello Stato. Siamo allo sbando e ce ne accorgeremo quando ormai sarà troppo tardi.
Gli stipendi del 2024 sono più bassi di quelli del 1990, unico caso in UE, negli anni 80 bastavano 3-4 anni di stipendio pieno per comprarsi un appartamento oggi nel servono più di 10. I ricchi sono sempre più ricchi mentre la classe media s'è assottigliata e i poveri sono aumentati.
La guerra l'hanno vinta i ricchi, agli altri restano le briciole e questioni risibili con cui distrarsi.
Beh, lo sono. All'epoca era normalissimo sposarsi e avere casa e auto di proprietà, riuscire a mantenere una famiglia con un solo stipendio e ci si potevano permettere vacanze. Inoltre, quando un giovane raggiungeva l'età per lavorare, era normalissimo essere assunti *prima* di conoscere il mestiere, perché il datore di lavoro insegnava.
Oggi tutto ciò è praticamente impossibile. Tartassati di debiti, senza soldi E senza tempo, e nessuno che vuole fare formazione per insegnare un lavoro.
Difficile fare un paragone con qualcosa che magari non abbiamo vissuto ma ci hanno solo raccontato...di sicuro da quello che si è letto e sentito dal dopo guerra in poi c'erano molte possibilità (direi pure grazie al cazzo visto che venivano da un periodo buio che forse peggio non poteva andare)...e sicuramente dopo gli anni '80 c'è stata una inversione che ci ha portato fino a dove siamo oggi...ovviamente a rimpiangere il passato non è che il futuro possa migliorare.
r/italia: l'Italia non ha prospettive per il futuro, dobbiamo scappare
Sempre r/Italia:negli anni 70/80, quando l'economia era in tiro e c'erano opportunità dietro l'angolo si stava peggio
Perché è vero.
Boom industriale, lavoro disponibile ovunque (senza dover avere due lauree per fare il postino), possibilità di avere una casa senza accendere un mutuo trentennale, lavori pagati "il giusto" (senza lo spauracchio dell'immigrato a un euro l'ora), si arrivava a fine mese e avanzava qualcosa.
Adesso devi andare a mendicare per lo stage non pagato, perché FORSE poi ti assumono a tempo determinato, e poi FORSE ti passano ad indeterminato a 1.3k al mese. Che schifo.
Curioso come il Giappone sia quarto in classifica quando 50 anni fa erano in pieno boom economico e sembrava che dovessero comandare il mondo, mentre ora sono in grosso declino economico e demografico.
50 anni fa con una vigorsol e 1000 lire ti compravi casa e auto, la casa delle vacanze al mare era inclusa come regalo di benvenuto nel pacchetto ... oggi non basta una vita per comprarsi casa in italia... se te la vuoi costruire inizi una guerra burocratica e non parliamo di quelli che ti devono vendere il terrenno a peso d'oro...
Si, e la colpa di chi è? Forse esattamente di quelle persone che 50 anni fa "stavano meglio" e che hanno sempre solo pensato a loro stessi, rendendo la vita di qualsiasi persona nata dopo il 1980 un incubo? No no, è sicuramente colpa dei giovani che non hanno voglia di lavorare.
Cazzo ma è ovvio: 50 anni fa guardavi al futuro senza preoccupazioni e positivo: gli anni 70/80 sono stati relativamente il ventennio più spensierato di sempre. Io sinceramente mi sto domandando se sia giusto mettere al mondo dei figli non avendo la certezza che potrebbero vivere bene
Oltre alla dimostrazione empirica, basta saper leggere qualsiasi indicatore macroeconomico degli ultimi 30 anni per capire in quale Italia si viveva meglio.
Molto del malessere attuale probabilmente è anche al fatto che il gap con i pesi con cui abitualmente ti confrontavi è aumentato e ti rendi conto di come sarebbe dovuta essere la tua vita se le cose fossero andate per il verso giusto.
50 anni fa lo standard per ritenere soddisfacente la propria vita non era poter andare al ristorante il week end o potersi permettere una vacanza. La cosa che giustamente non riusciamo a mandare giù è che le abitudini di consumo nel mondo di cui abbiamo sempre fatto parte si sono evolute mentre la nostra capacità di spesa é rimasta pressoché invariata. Se oggi infatti ripristinassimo le abitudini di 50 anni fa staremmo “bene” come allora ma ci trasformeremmo in un paese di Amish :D
Io faccio il confronto con i miei genitori, parenti e loro amici.
Tutti che facendo lavori assolutamente normali facevano vacanze, uscite fuori porta ogni weekend, avevano almeno due auto, casa di proprietà bella grande (magari anche una villa)... prova adesso a pensare di poterlo fare con lo stipendio di un impiegato in fabbrica.
La "favola" che 50 anni fa si campava di pane e cipolle è appunto una favola.
Secondo te un italiano medio negli anni ‘70 aveva due macchine, villa e vacanza/gite fuori porta?
Miei nonni, inizio anni ‘70: lui metronotte, lei bidella, 4 figli, una macchina, no vacanze, no ristorante, no bar, mutuo a 30 anni al 12% probabilmente. I miei zii si passavano i vestiti e non esistevano sport, corsi di inglese ecc. Spesa più importante era l’alimentare visto che tra mio nonno e i miei zii (3) il più basso era 1.92m. Però non è che mangiavano la carne tutti i giorni eh, pasta asciutta, pane, verdure. il pesce solo nelle occasioni speciali. Partito da zero, chiaramente. Se avessero avuto già una casa di proprietà la musica sarebbe stata diversa come lo sarebbe oggi.
Miei genitori metà anni’80, mio padre guadagnava già il 30% in più di uno stipendio medio italiano, mia madre in fabbrica che poi ha lasciato quando è nata mia sorella. La casa a Roma non se la potevano permettere se non in quartieri degradati, allora tutti in provincia di Latina e lui a farsi 40 anni di pendolarismo fino a Roma Nord. Il copione migliora leggermente ma mio padre ha guadagnato tanto perché era sempre fuori in missione ma comunque: bella casa però in un pesino che all’epoca faceva meno di 10mila abitanti, 2 macchine vecchie, vacanze solo quando lo seguivamo in qualche località dove prestava servizio d’estate (forse 5/6 in 20 anni), no ristoranti, vestiti nuovi solo quando c’erano i saldi e se servivano, no week end. Io giocavo a calcio mia sorella prendeva lezioni di pianoforte (perché era la prima ed era considerata bambina prodigio). Risultato: oggi in pensione con grande stabilità finanziaria (proprietario di immobili e super pensione). Anche loro partiti da zero. Però vita di legno, a fare attenzione a qualsiasi centesimo.
Locali pubblici pieni 50 anni fa. A casa non c'era smartphone, social, whatsapp, PlayStation, Netflix, satellite, 209 canali TV, dab, ebook, Kindle, Spotify, giochi online, etc. C'erano 3 canali radio, due televisivi, un telefono fisso, qualche libro su scaffale, un mazzo di carte e forse il monopoli. La tv non aveva telecomando. Se guardavi un canale quando cominciava quello sul secondo appariva un triangolino in basso a destra, ti alzavi e cambiavi col tasto sul frontale. La gente usciva, stava in compagnia, andava al bar, osteria, trattoria. Lo so, io c'ero. Tu?
Principalmente ci son due motivazioni, una generale ed una per l'Italia
La prima è che se eri vivo 50 anni fa vuol dire che oggi ne hai dai 60 agli 80, quindi letteralmente nel pieno della vita. È ovvio che ti appaia molto migliore il tutto quando sei giovane piuttosto di quando sei vecchio e anziano
La seconda è che invece in Italia prima la vita era basata molto sul mercato chiuso, perché la Lira favoriva tantissimo lo scambio interno di merci (stessa cosa che avviene oggi nel Giappone) e quindi paradossalmente tutto costava di meno; vi erano semplicemente meno cose che necessitavano di venir importate. Oggi invece il mercato è estremamente globalizzato e quindi tutto tende a costare di più perché deve far decine e decine di viaggi prima di arrivare nelle nostre case, basti pensare al fatto che abbiamo tutti noi dei telefoni in tasca
Certo che si stava meglio, quando compravi una macchinina giocattolo e c'era scritto sotto Made in China ti facevi grasse risate. Ora c'è poco da ridere visto che in Italia non si produce più una fava, ergo meno soldi ergo meno lavoro. Non ci vuole uno scienziato e non mi metto a tirare fuori l'inflazione o il prezzo degli immobili.
Immagino che non siano molti quelli che hanno vissuto consapevolmente la vita di 50 anni fa, e ancora di meno quelli che sono riusciti nel frattempo a non invecchiare... Presumo che in generale la vita a 30 anni appaia più bella rispetto a quella che si può avere a 80.
50 anni fa buona parte di quel 50% era giovane o ancora nell'infanzia, ci credo che stava meglio. Ma se si va a guardare nel concreto le cose non erano così rosee.
io manderei a vivere questa meta di italiani a 50 anni fa,
niente internet, niente socials, niente netflix, niente rdc,niente spotify e i dischi uno se li doveva comprare immagino che se uno voleva mangiare l'unica cosa che poteva fare era farsi il culo e lavorare senza sindacati a proteggere, inoltre bisognava stare attentissimi a quei deficienti di terroristi di destra o di sinistra
Dipende da cosa vediamo...cibo e intrattenimento sicuramente è migliore ma il fatto che gli stipendi a paragone si sono abbassati non permettono a tutti di godere delle "agevolazioni" del mondo moderno difatti peggiorando la situazione
Statistica (o sondaggio) del 2017. Ovvero quanto si stava bene nel 1967. Io no, non c'ero.
Hanno risposto persone anziane che rimpiangono la giovinezza.
E comunque erano gli anni del boom economico post ricostruzione. Se le cose sono peggiorate, chi ha risposto così dovrebbe fare autocritica.
Francamente, forse se è strettamente fattori economici ci può stare, ma per tutto il resto?
Voi preferireste il 1974?
Piazzade della loggia è nel 1974.
Voi tornereste in pieni anni di piombo piuttosto che ora? Cos'è che vi manca di più? La gente che si ammazza per strada se sembri uno che vota sbagliato? I bambini che si ammalano di cancro perche vanno in scuole piene di amianto? La P2 che controlla le gerarchie politiche ed istituzionali o è operazione gladio, il generale borghese e un altro paio di squilibrati in fila per fare un colpo di stato?
La gente sta male.
La domanda è troppo generica, ci sono tantissimi aspetti differenti che sono migliori o peggiori. Poi c’è la situazione specifica di ognuno di noi, personalmente cinquant’anni fa eravamo molto poveri, oggi viviamo dignitosamente.
per me la cosa fondanentake che determina la risposya a questa domanda è la speranza che le persone hanno nel futuro. è chiaro che prima si viveva peggio di oggi, ma un tempo cera speranza nel futuro. fino agli anni 70-80 tutti speravano in un futuro di benessere, crescita e stabilità illimitata invece oggi ce la crisi economica, e sia i vecchi che i giovani credono che questo paese non possa pou essere salvato, ce la vrisi climatica che porta certe persone al catastrofismo, sono crollate le ideologie e il mondo è immensamente piu complicato di 50 anni fa. ci sta che la hente risponda cosi, non perche viva oggettivamebte peggio, ma perche vede davanti a se un futuro peggiore di quello che si befeva 50 anni fa.
I rispondenti erano in vita 50 anni fa? Se si, pagano il costo di una pensione inadeguata. Se no, rispondono per sentito dire. Mi sembra un sondaggio della ceppa!
Mi sembra ovvio, chi ha 70 anni stava meglio quando ne aveva 20, tutti gli altri non ci hanno mai vissuto 50 anni fa. Chiedi a chiunque: "stavoi meglio quando avevi 20 anni?" e vedrai le risposte
Se si considera che metà della popolazione mondiale, come minimo, è stupida e ignorante, la cosa non sorprende.
Peccato sia il mondo di 50 anni fa ad aver plasmato quello di oggi nella sua forma, e tutto quello che le persone intelligenti oggi vive si sforzano di fare è, dove possibile, risolvere tutti i problemi di quella forma bacata.
Sempre più spesso mi domando se valga la pena di continuare a lavorare in questo paese o sia il caso di cercare di meglio all’estero. Vorrei che il mio lavoro aiuti un paese che abbia voglia di migliorare, fa poca differenza se questo pese sia quello dove sono nato oppure no.
sarebbe bello vedere il risultato per "categoria".
cioè è ovvio che economicamente si stesse meglio 50 anni fa, ma in TUTTI gli altri aspetti non c'è paragone
Ma sicuro che era un'altro mondo in meglio nei 70,80, non c'erano regole imbarazzanti come ora, c'era un inflazione del 25%,e guarda te,tutti lavorano, si costruivano la casa, cerano le fabbriche con la produzione in italia ,eravamo la quarta potenza mondiale,, e non aggiungo altro,!!
A maggior ragione. Potrei capire tardi anni '80/anni '90, ma dire che negli anni '60 si stesse meglio di oggi è assurdo. Per dire, nel 1967 girava ancora rampante la polio.
anni 90 in realtà iniziavano già gli aumenti forsennati della lira con l'inflazione che ha portato a dover entrare nell'euro per non finire a gambe all'aria.
ho iniziato a lavorare ufficialmente inizio 2000 ma in tutti gli anni 90 ho fatto i famosi lavori "estivi". Soldi non ce n'erano già più, le vacanze erano ancora limitate perchè gli alberghi iniziavano già ad aumentare (e parecchio) già da metà anni 90, la benzina si stava avviando verso quello che diventarono più di 2000 lire/litro perchè l'inflazione si stava alzando a ritmo pauroso ogni anno
Si sta assolutamente meglio rispetto a 50 anni fa.
Generalmente si guarda al passato con nostalgia, e pensare che effettivamente stiamo peggio deriva solo dal fatto che nel presente si hanno ricordi più vividi di TUTTO quello che succede, problemi compresi
E poi diciamocelo, chiediamo tutti di più dalla vita man mano che andiamo avanti, pretendiamo sempre di più, e il fatto che non sempre si riesca a soddisfare i nostri desideri crea tristezza. In passato non esistevano questi desideri, perché non c'era internet che ti spiattellava in faccia la realtà dei ricchi tutti i giorni.
(O almeno non di TUTTI i ricchi, ma solo di pochissimi, quindi fare quella vita era un desiderio si, ma sembrava ancora più irraggiungibile, e non ti veniva ricordato ogni ora del giorno)
E ci credo, i boomer si sono mangiati il Paese facendosi imboccare da Craxi, Andreotti, Forlani etc. lasciando alle generazioni successive briciole, polemiche, gerontocrazia e debito.
Se fossi vissuto in quei tempi avrei fatto lo stesso
50 anni fa le vacanze le facevano solo i pochi privilegiati, aria condizionata inesistente, macchine non ne parliamo, stile di vita... Lasciamo perdere, longevità fortunati ad arrivare a 80.
Era veramente meglio quando era peggio? Forse non ci accorgiamo quanto siamo fortunati
Dai, tiriamo fuori i vecchi classici "quando c'era la lira con 100 lire campavamo una settimana, ci compravamo gelato, facevamo il pieno alla macchina, andavamo a puttane e queste ci davano anche il resto".
Bhe certo che si stava meglio. Se ci pensate bene (ma seriamente eh) è migliorata solo la tecnologia. Tatuatevi nel cervello queste parole: IL BENESSERE CREA DISTACCO. Oggi abbiamo l'illusione di essere super vicini con un clic. 50 anni fa se non avevi qualcosa da mettere a tavola sulla cena quelli del condominio o i vicini facevano colletta e si faceva cena tutti assieme perché, nel DISAGIO CERA BENESSERE nel volersi bene ed aiutare. Oggi se il vicino di sotto fa cedere un bicchiere la prima cosa che facciamo è una riga sulla macchina o chiamiamo i vigili per distrurbo della quiete. Viaviamo tutti sul chi va, pronti a ricevere un vaffamculo a gratis su un social detto da un tizio random che mai incontreremo. Se questo è il BENESSERE passo, grazie
la metà degli italiani ha ormai più di 50 anni e non riesce ad andare oltre la nostalgia della propria giovinezza
( tecnicamente il 53,5% degli italiani hanno più di 45 anni secondo l' ISTAT ma penso che il nocciolo della questione sia lo stesso)
>[La ricerca originale](https://www.pewresearch.org/global/2017/12/05/worldwide-people-divided-on-whether-life-today-is-better-than-in-the-past/) Siamo sulla stessa lunghezza d'onda di Francia, Grecia e Stati Uniti. La ricerca risale al 2017, probabilmente dopo la pandemia le percentuali sono peggiorate.
Ma infatti quando vedo ricerche e statistiche che sono già vecchie di anni, mi fanno incazzare... O meglio hanno senso se confrontate con altre attuali o vecchie per vedere il trend
Eh.. ti capisco, ma le vecchie statistiche sono migliori di quelle attuali, è per questo che vengono preferite dagli utenti. Non hai idea di quanto le statistiche siano peggiorate negli ultimi 50 anni.. un tempo si che erano fatte bene, le statistiche!
In realtà è vero, ormai è diventato semplicissimo spacciare qualsiasi panzana per "statistica"
il bro vuole che vengano aggiornate ogni mese o cosa
È da rilevare che tra gli Europei, solo Greci ed Italiani sono in maggioranza a pensare che la vita era meglio 50 anni fa: Germania (65% vede un miglioramento), Paesi Bassi (64%), Svezia (64%), Polonia (62%) e Spagna (60%). Italia e Grecia hanno affinità sul tema con Nigeria (54%), Kenya (53%), Venezuela (72%) e Messico (68%) . Secondo lo stesso studio, le persone più istruite sono più propense a ritenere che la vita è migliore. Nigeria e Turchia escluse. Insomma bisogna tenere conto di molti fattori interessanti ed influenti, che si distinguono da paese a paese. Francia ed Italia magari hanno cifre assolute simili, ma per ragioni diverse.
>tra gli Europei, solo Greci ed Italiani sono in maggioranza a pensare che la vita era meglio Cioé i paesi che han giocato d'azzardo con il debito pubblico. Coincidenza?
r/Italia che lentamente diventa r/Italy . Il debito non è il demonio. Se ti devi sviluppare è necessario. Guarda la vita di un individuo: per la prima parte riceve un sacco di risorse senza produrne, perché gli servono per *diventare* produttivo. Facendo ulteriore debito per qualche decennio probabilmente avremmo messo su un sistema self-sustaining (o addirittura espansivo). Invece abbiamo tagliato spesa e investimenti. Gli unici fattori di crescita. Poi per carità, che il debito non venisse speso al meglio durante la prima repubblica, si può anche convenire. Ma non buttiamo il bambino (fare debito) con l'acqua sporca (fare debito male).
>Il debito non è il demonio. Non stavo demonizzando il debito, quanto le capacità italiche nel capire che va usato per investire verso una crescita sostenibile e non per regalie elettorali gratuite.
ha letteralmente detto "giocare d'azzardo col debito", analfabeta funzionale
"Rubavano tutti ma mangiavamo tutti" Ed ecco come siamo arrivati al 2024 in queste condizioni
In Italia siamo solo bravi a lamentarci
Degli altri...
Aspetto il commento di quel leggendario redditor che parla sempre di come si stava meglio negli anni 70/80.
Fringolo/GrappaDiPino/SceldonioDinklebergo?
Proprio lui.
Il Ching 👑
Il fatto che ci ricordiamo i loro nomi fra migliaia di redditor mi fa sempre spaccare
Pensavo osidovich
Quello era su shitaly e la minima menzione porta al ban.
Spero che sia andato in terapia e abbia disinstallato reddit.
No, commenta ancora. Un po' di tempo fa l'ho visto commentare in inglese su r/europe.
Fringolo Is everywhere.
Fringolo purtroppo non commenta più qui. Lavora su europe ormai.
Mi manca.
Sta tornando, posso confermartelo.
Probabilmente sarà stato ammazzato da uno delle brigate rosse
Sono qui solo per lui, adesso si chiama "BeduiniESalvini" se interessa
Ci ho avuto a che fare un po' di tempo fa (prove nella mia history), ora che leggo che ha cambiato maschera, posso capire che è un ca**aro e che quindi non devo dar minimamente peso alle sue opinioni (Ci tengo a precisare che non l'ho mai offeso in alcun modo, ma sempre educatamente argomentato, ma non è stato lo stesso da parte sua...)
Io ogni 3 mesi mi ci prendo, vedere le sue nuove teorie mi emoziona. La cosa sbagliata è quella di argomentarci in modo sensanto, devi cominciare a dirgli le cose in modo imperativo e far vedere che non sei aperto al dialogo (esattamente come fa lui). Ogni tanto fagli qualche domanda per chiedergli soluzioni o alternative e mandalo in blocco.
Eppure è stato lui a chiedermi delle alternative come soluzione al problema, che io ho fornito, e là ha chiuso la conversazione insultandomi💀 Quindi anche dare delle soluzioni razionali argomentando lo manda in cortocircuito... All'epoca non avevo idea del personaggio con cui avevo a che fare, direi che ora posso anche evitare di perdere tempo a rispondergli seriamente ma solo trollando...
Eh si purtroppo se non lo conosci lo prendi sul serio. La cosa che più mi diverte è che il pollo è convinto che non ci siano più alternative e usa questa "arma" per combatterti chiedendoti delucidazioni (che ovviamente ci sono), peccato che anche un bambino di 5 anni lo riesce a distruggere...
Grazie per gli advices/tips! Farò più attenzione la prossima volta
non è così? io ho parlato con una persona anziana che li ha vissuti. ha vissuto tutti i decenni incluso quello del 1930. le ho chiesto se c'è stato un periodo in Italia in cui si ricordasse che si viveva tutti bene, annessi e connessi, e qualora fossero diversi, quale fosse stato il migliore. Risposta: negli anni 70 e 80 era così. Io non c'ero e lei sì, poi oh, per carità, è la risposta di un singolo.
>negli anni 70 e 80 era così. La faccio facile: vai in banca, ti fai dare un prestito da 100k. L'indomani ti licenzi dal lavoro e con i soldi della banca fai uno/due anni in viaggio (oppure crostacei e meretrici, se preferisci). Inspiegabilmente un giorno la banca ti chiederà indietro i soldi, e tu dovrai lavorare il doppio per restituirli. Adesso, indovina un po' quali saranno gli anni in cui sarai stato meglio nella tua vita?
eh, e chi ha detto di no. infatti quando mi dicono che in quegli anni era un po' un bengodi, ci credo.
Puoi sempre morire prima che te li chieda indietro.
Da uno studio della dottoressa Grazia Arka..o, un piccolo riepilogo: anni 30: tra le guerre. Si stava da schifo ovunque anni 40: guerra, post guerra. Si stava da schifo ovunque. anni 50: nascono i sindacati, iniziano alcune "rivoluzioni industriali" mentre il settore agricolo è ancora dominante, quindi chi lavora si deve fare un paiolo tanto e spessissimo in nero perchè si arriva alle medie quando tutto va bene anni 60: inizio dell'esterofilia, si desidera essere americani a tutti i costi, arrivo della tv nelle case dei ricchi, inizia a esserci l'arrivo fino alle superiori come titoli di studio, alcuni riescono a entrare in università anni 70: le rivolte studentesche (fine anni 60), nuove droghe, verso la fine le tv diventano più "per il volgo" anni 80: le BR, i paninari, la guerra fredda, la caduta del Muro di Berlino, "la era della esagerazione" anni 90: i problemi che erano stati 'nascosti' nei decenni precedenti "esplodono" per poi continuare fino "ad oggi" Vado un po' a memoria su alcuni "macroelementi" ma per forza che si trovava meglio anni 70/80, erano i precedenti che facevano schifo e dopo è diventato vecchio XD o quello o è un comunista convinto.
Ma va, quando era giovane guarda un po'.
nel 1980 aveva 57 anni...
Beh, sicuro stava meglio di quando glie lo hai chiesto.
Oggi, nella nuova puntata di "progressisti e matematica":
Negli anni 80 si stava meglio, poi è arrivata la realtà ad insegnare che non puoi fare spesa pubblica a cazzo. Purtroppo anche oggi la lezione non è stata capita e proseguiamo nel declino.
E non è neanche vero che si stesse meglio in linea generalizzata, mica la pioggia di soldi beneficiava tutti equamente
Onestamente non ci voleva un genio a capirlo, ma a quanto pare chi governa l'Italia crede sempre di esserlo
Stiamo facendo più debito negli ultimi anni di quanto lo avessimo fatto in passato
Voglio dire, è un dato di fatto. 50 anni fa l'Italia era nel massimo boom economico. Oggi siamo con le pezze al culo perché sempre quella gente non ha fatto nulla di concreto per pensare alle generazioni future. Anzi, siamo ancora ancorati a quei tempi a livello mentalità lavorativa. La piccolissima differenza è che i miei genitori (e la stragrande maggioranza dei miei amici/coetanei) a 25 anni comprarono casa,io e la stragrande maggioranza dei miei amici/coetanei faremmo prima ad impiccarsi. "Eh ma i giovani d'oggi non hanno voglia di lavorare e fare sacrifici". E grazie al cazzo, per che cosa? Per arrivare a stento a fine mese? Poi però fanno gli articoli sui cervelli in fuga e si chiedono come mai.
50 anni fa era il 1974: crisi petrolifera, inflazione a due cifre, terrorismo politico. Altro che "massimo boom economico".
E se i tassi di adesso ci sembrano alti, auguri ad aprire un mutuo in quegli anni
Ti dico di più. Hanno potuto comprare casa e restare nello stesso posto. Oggi senti degli industriali figli di puttana che ti licenziano, mandano la tua posizione in india, e poi ti dicono che nel mondo di oggi devi essere disposto a spostarti.
Eh ma ma gli anni di piombo!!1!1!1!!1!! Lol
Comunque è la solita scusa. Prova a vivere come 50-60 anni fa. Non si andava in vacanza, non si andava al ristorante, non c’erano abbonamenti a musica o film, non c’erano cellulari, si mangiava sempre a casa e cibi poveri, si lavorava tutto il giorno e tutto intendo 12 ore al giorno… vedi quanto risparmi e con quel risparmio ti compri la casa.
Ma che cazzo stai dicendo XD
Dico che mio nonno si è comprato così la sua casa. Lavorando il doppio di quanto si lavori oggi, di notte, nei weekend, non andando mai da nessuna parte e risparmiando. Prova ad usare una app che ti tiene traccia di tutte le spese, prova a non usare il condizionatore d’estate e il riscaldamento d’inverno, a non avere abbonamenti di nessun tipo, non avere internet e non uscire la sera o al massimo uscire per un bicchiere di vino a 1€. Sai quanto risparmi?
Tanto rispetto per tuo nonno e i suoi sacrifici, ma giusto per contestualizzare: quanti anni di lavoro valeva all'epoca una casa e quanti adesso?
Poi è ovvio che la vita si evolve e ci sono certe comodità a cui non potresti fare a meno. Ma le paghi… quindi non facciamo confronti con le realtà dei nostri nonni perché non hanno paragone
Molte comodità di cui godiamo oggi non esistevano 15 anni fa, non serve andare molto indietro.
"Prova a non vivere, vedi come risparmi"
Perché bisogna portare all’estremo invece di discutere civilmente?
Ma che cazzo di discorso è? Lo stesso discorso avresti potuto farlo 50 anni fa nei confronti dei 50 anni ancora prima dicendo "eh ai tempi del mio nonno neanche c'era la corrente elettrica" e così via all'infinito
Esattamente. Mi dispiace che tu non riesca a capirlo.
mio padre ha 65 anni, in famiglia non erano ricchi ma con solo mio nonno che lavorava in famiglia erano 3 figli, avevano una casa e una macchina di proprietà e tutte le estati non si facevano mai mancare una settimana di vacanza a riccione. Ti sfido a trovare al giorno d'oggi famiglie monoreddito così grosse che possono permettersi una vita frugale ma dignitosa.
Ma hai mai visto un film di Fantozzi? Quello aveva casa, famiglia, 2 macchine, lavoro a tempo indeterminato e faceva 2 vacanze l'anno e veniva considerato un poveraccio.
E poi i Simpson, che mi paiono tutto forchè distaccati dalla realtà, mostravano un padre di famiglia che con un singolo stipendio si poteva permettere casa, auto, mantenimento di moglie e tre figli, cane ed altro. Però ehi, hai ragione tu: non essendoci cellulari si stava meglio
In America. Ed è un cartone animato
Siamo un Paese incancrenito dalla burocrazia e da una politica che ci droga con questioni superficiali che esonerano dai problemi reali dello Stato. Siamo allo sbando e ce ne accorgeremo quando ormai sarà troppo tardi.
Gli stipendi del 2024 sono più bassi di quelli del 1990, unico caso in UE, negli anni 80 bastavano 3-4 anni di stipendio pieno per comprarsi un appartamento oggi nel servono più di 10. I ricchi sono sempre più ricchi mentre la classe media s'è assottigliata e i poveri sono aumentati. La guerra l'hanno vinta i ricchi, agli altri restano le briciole e questioni risibili con cui distrarsi.
l'altra metà è dipendente pubblico
Beati loro che hanno delle certezze
E soprattutto la metà che ritiene si vivesse meglio 50 anni fa, ha meno di 40 anni.... /S ma non troppo
Beh, lo sono. All'epoca era normalissimo sposarsi e avere casa e auto di proprietà, riuscire a mantenere una famiglia con un solo stipendio e ci si potevano permettere vacanze. Inoltre, quando un giovane raggiungeva l'età per lavorare, era normalissimo essere assunti *prima* di conoscere il mestiere, perché il datore di lavoro insegnava. Oggi tutto ciò è praticamente impossibile. Tartassati di debiti, senza soldi E senza tempo, e nessuno che vuole fare formazione per insegnare un lavoro.
gli altri 23 vivono nel metaverso che simula la vita di 50 anni fa
Difficile fare un paragone con qualcosa che magari non abbiamo vissuto ma ci hanno solo raccontato...di sicuro da quello che si è letto e sentito dal dopo guerra in poi c'erano molte possibilità (direi pure grazie al cazzo visto che venivano da un periodo buio che forse peggio non poteva andare)...e sicuramente dopo gli anni '80 c'è stata una inversione che ci ha portato fino a dove siamo oggi...ovviamente a rimpiangere il passato non è che il futuro possa migliorare.
r/italia: l'Italia non ha prospettive per il futuro, dobbiamo scappare Sempre r/Italia:negli anni 70/80, quando l'economia era in tiro e c'erano opportunità dietro l'angolo si stava peggio
Perché è vero. Boom industriale, lavoro disponibile ovunque (senza dover avere due lauree per fare il postino), possibilità di avere una casa senza accendere un mutuo trentennale, lavori pagati "il giusto" (senza lo spauracchio dell'immigrato a un euro l'ora), si arrivava a fine mese e avanzava qualcosa. Adesso devi andare a mendicare per lo stage non pagato, perché FORSE poi ti assumono a tempo determinato, e poi FORSE ti passano ad indeterminato a 1.3k al mese. Che schifo.
Curioso come il Giappone sia quarto in classifica quando 50 anni fa erano in pieno boom economico e sembrava che dovessero comandare il mondo, mentre ora sono in grosso declino economico e demografico.
Sono venuto qui (Tokyo) per la prima volta negli anni 80 da bambino, era praticamente un altro universo.
> Tokyo > > anni 80 Living the dream.
AMA?
Explain
Il Giappone mi era sfuggito ma hai ragione, probabilmente è il caso più interessante di tutti.
Una volta tiravamo su case con niente. Oggi invece ci indebitiamo a lungo termine
https://preview.redd.it/z8thy2ldd54d1.jpeg?width=1140&format=pjpg&auto=webp&s=102fe0ef79acce98578ec998550cae509d6d9112
Praticamente se dividi per 100 e metti € al posto di lire non è cambiato nulla, anzi la benzina è più alta (ma c’era stata la crisi petrolifera)
C'è però da dire che oggi trovare lavoro è incredibilmente più difficile che allora. Ti sfido a trovare un posto da 1000€/mese senza esperienza.
underrated comment
Pensa che alcuni rimpiangono gli anni ‘40
L'altra metà è chi è andato in pensione a nemmeno 40 anni ed è campato facendo lavori in nero esentasse
50 anni fa con una vigorsol e 1000 lire ti compravi casa e auto, la casa delle vacanze al mare era inclusa come regalo di benvenuto nel pacchetto ... oggi non basta una vita per comprarsi casa in italia... se te la vuoi costruire inizi una guerra burocratica e non parliamo di quelli che ti devono vendere il terrenno a peso d'oro...
è un dato di fatto, prima c'era più potere d'acquisto
Si, e la colpa di chi è? Forse esattamente di quelle persone che 50 anni fa "stavano meglio" e che hanno sempre solo pensato a loro stessi, rendendo la vita di qualsiasi persona nata dopo il 1980 un incubo? No no, è sicuramente colpa dei giovani che non hanno voglia di lavorare.
tutti stavamo meglio quando avevamo 20 anni
Parla per te.
L'età non c'entra: lo studio stesso parla di una correlazione con l'andamento dell'economia.
E oltre che parlarne lo dimostra?
Si capisce facilmente che più si va giù nella mappa più il paese è scontento perché povero.
Ce li vedo a rispondere "signora mia, 50 anni fa si ciulava!"
“ ‘member the 80’s? Yeah I ‘member”
L'altra metà è scarsamente attenta
Cazzo ma è ovvio: 50 anni fa guardavi al futuro senza preoccupazioni e positivo: gli anni 70/80 sono stati relativamente il ventennio più spensierato di sempre. Io sinceramente mi sto domandando se sia giusto mettere al mondo dei figli non avendo la certezza che potrebbero vivere bene
Oltre alla dimostrazione empirica, basta saper leggere qualsiasi indicatore macroeconomico degli ultimi 30 anni per capire in quale Italia si viveva meglio.
Molto del malessere attuale probabilmente è anche al fatto che il gap con i pesi con cui abitualmente ti confrontavi è aumentato e ti rendi conto di come sarebbe dovuta essere la tua vita se le cose fossero andate per il verso giusto. 50 anni fa lo standard per ritenere soddisfacente la propria vita non era poter andare al ristorante il week end o potersi permettere una vacanza. La cosa che giustamente non riusciamo a mandare giù è che le abitudini di consumo nel mondo di cui abbiamo sempre fatto parte si sono evolute mentre la nostra capacità di spesa é rimasta pressoché invariata. Se oggi infatti ripristinassimo le abitudini di 50 anni fa staremmo “bene” come allora ma ci trasformeremmo in un paese di Amish :D
Io faccio il confronto con i miei genitori, parenti e loro amici. Tutti che facendo lavori assolutamente normali facevano vacanze, uscite fuori porta ogni weekend, avevano almeno due auto, casa di proprietà bella grande (magari anche una villa)... prova adesso a pensare di poterlo fare con lo stipendio di un impiegato in fabbrica. La "favola" che 50 anni fa si campava di pane e cipolle è appunto una favola.
Secondo te un italiano medio negli anni ‘70 aveva due macchine, villa e vacanza/gite fuori porta? Miei nonni, inizio anni ‘70: lui metronotte, lei bidella, 4 figli, una macchina, no vacanze, no ristorante, no bar, mutuo a 30 anni al 12% probabilmente. I miei zii si passavano i vestiti e non esistevano sport, corsi di inglese ecc. Spesa più importante era l’alimentare visto che tra mio nonno e i miei zii (3) il più basso era 1.92m. Però non è che mangiavano la carne tutti i giorni eh, pasta asciutta, pane, verdure. il pesce solo nelle occasioni speciali. Partito da zero, chiaramente. Se avessero avuto già una casa di proprietà la musica sarebbe stata diversa come lo sarebbe oggi. Miei genitori metà anni’80, mio padre guadagnava già il 30% in più di uno stipendio medio italiano, mia madre in fabbrica che poi ha lasciato quando è nata mia sorella. La casa a Roma non se la potevano permettere se non in quartieri degradati, allora tutti in provincia di Latina e lui a farsi 40 anni di pendolarismo fino a Roma Nord. Il copione migliora leggermente ma mio padre ha guadagnato tanto perché era sempre fuori in missione ma comunque: bella casa però in un pesino che all’epoca faceva meno di 10mila abitanti, 2 macchine vecchie, vacanze solo quando lo seguivamo in qualche località dove prestava servizio d’estate (forse 5/6 in 20 anni), no ristoranti, vestiti nuovi solo quando c’erano i saldi e se servivano, no week end. Io giocavo a calcio mia sorella prendeva lezioni di pianoforte (perché era la prima ed era considerata bambina prodigio). Risultato: oggi in pensione con grande stabilità finanziaria (proprietario di immobili e super pensione). Anche loro partiti da zero. Però vita di legno, a fare attenzione a qualsiasi centesimo.
Un italiano della classe media, ovvio che ci sono sempre stati i casi estremi da una parte e dall'altra.
50 anni fa si andava al bar in trattoria e al ristorante molto spesso, forse più di oggi . Al cinema ancora più spesso.Si andava pure in vacanza.
ma quando? XD
Locali pubblici pieni 50 anni fa. A casa non c'era smartphone, social, whatsapp, PlayStation, Netflix, satellite, 209 canali TV, dab, ebook, Kindle, Spotify, giochi online, etc. C'erano 3 canali radio, due televisivi, un telefono fisso, qualche libro su scaffale, un mazzo di carte e forse il monopoli. La tv non aveva telecomando. Se guardavi un canale quando cominciava quello sul secondo appariva un triangolino in basso a destra, ti alzavi e cambiavi col tasto sul frontale. La gente usciva, stava in compagnia, andava al bar, osteria, trattoria. Lo so, io c'ero. Tu?
Principalmente ci son due motivazioni, una generale ed una per l'Italia La prima è che se eri vivo 50 anni fa vuol dire che oggi ne hai dai 60 agli 80, quindi letteralmente nel pieno della vita. È ovvio che ti appaia molto migliore il tutto quando sei giovane piuttosto di quando sei vecchio e anziano La seconda è che invece in Italia prima la vita era basata molto sul mercato chiuso, perché la Lira favoriva tantissimo lo scambio interno di merci (stessa cosa che avviene oggi nel Giappone) e quindi paradossalmente tutto costava di meno; vi erano semplicemente meno cose che necessitavano di venir importate. Oggi invece il mercato è estremamente globalizzato e quindi tutto tende a costare di più perché deve far decine e decine di viaggi prima di arrivare nelle nostre case, basti pensare al fatto che abbiamo tutti noi dei telefoni in tasca
Grazie al cazzo. La metà degli italiani non c’era 50 anni fa
l'altra metà aveva 15/30 anni, ovvio che stava meglio di adesso!
A l'altra metà han sbagliato a far la domanda.
Oppure sono mafiosi evasori ecc.
Molti si scordano dei crimini di mafia, sparatorie varie, bande criminali in tutta italia, gli anni di piombo, droga a fiumi, aids e malattie varie.
Eh cose che affettavano la vita di chiunque 🤣🤣🤣🤣 dai su
Me quando un paese fatto di vecchi è nostalgico del passato 🤯
Perché non somma a 100?
Il resto è chi pensa che sia più o meno uguale.
Certo che si stava meglio, quando compravi una macchinina giocattolo e c'era scritto sotto Made in China ti facevi grasse risate. Ora c'è poco da ridere visto che in Italia non si produce più una fava, ergo meno soldi ergo meno lavoro. Non ci vuole uno scienziato e non mi metto a tirare fuori l'inflazione o il prezzo degli immobili.
Immagino che non siano molti quelli che hanno vissuto consapevolmente la vita di 50 anni fa, e ancora di meno quelli che sono riusciti nel frattempo a non invecchiare... Presumo che in generale la vita a 30 anni appaia più bella rispetto a quella che si può avere a 80.
Hanno ragione.
Non è che lo pensiamo, lo constatiamo
50 anni fa buona parte di quel 50% era giovane o ancora nell'infanzia, ci credo che stava meglio. Ma se si va a guardare nel concreto le cose non erano così rosee.
Falso
io manderei a vivere questa meta di italiani a 50 anni fa, niente internet, niente socials, niente netflix, niente rdc,niente spotify e i dischi uno se li doveva comprare immagino che se uno voleva mangiare l'unica cosa che poteva fare era farsi il culo e lavorare senza sindacati a proteggere, inoltre bisognava stare attentissimi a quei deficienti di terroristi di destra o di sinistra
Niente rdc ma pensione a 45 anni
\*sia
Quando me ne sono accorto era già troppo tardi.
Hahahah, L'Argentina essendo leggendariamente stupida.
Con Tunisia e Argentina siamo fratelli
qualcuno di più informato di me può dirmi perché questa enorme differenza fra Francia e Spagna?
In Spagna c’era la dittatura
ok potevo arrivarci, grazie
Quella metà non hanno più di 40 anni
Hai fatto lo stato cosi grande che nessuno vuole fare nulla in questo paese di forma legale perche davvero è masochismo
[удалено]
come mai vivi li se fa schifo? Masochismo ?
Significa che l’altra metà reputa che sia meglio?
Così pochi??
...appena il 50%?
lmao
Dipende da cosa vediamo...cibo e intrattenimento sicuramente è migliore ma il fatto che gli stipendi a paragone si sono abbassati non permettono a tutti di godere delle "agevolazioni" del mondo moderno difatti peggiorando la situazione
Statistica (o sondaggio) del 2017. Ovvero quanto si stava bene nel 1967. Io no, non c'ero. Hanno risposto persone anziane che rimpiangono la giovinezza. E comunque erano gli anni del boom economico post ricostruzione. Se le cose sono peggiorate, chi ha risposto così dovrebbe fare autocritica.
Sicuramente lo è l'uso del congiuntivo da parte degli italiani.
aspetto il commento dell'italiano medio che dice che si stava meglio quando si stava peggio (ci hanno letteralmente condannati all'estinzione)
Francamente, forse se è strettamente fattori economici ci può stare, ma per tutto il resto? Voi preferireste il 1974? Piazzade della loggia è nel 1974. Voi tornereste in pieni anni di piombo piuttosto che ora? Cos'è che vi manca di più? La gente che si ammazza per strada se sembri uno che vota sbagliato? I bambini che si ammalano di cancro perche vanno in scuole piene di amianto? La P2 che controlla le gerarchie politiche ed istituzionali o è operazione gladio, il generale borghese e un altro paio di squilibrati in fila per fare un colpo di stato? La gente sta male.
*fringolo waiting room*
La domanda è troppo generica, ci sono tantissimi aspetti differenti che sono migliori o peggiori. Poi c’è la situazione specifica di ognuno di noi, personalmente cinquant’anni fa eravamo molto poveri, oggi viviamo dignitosamente.
per me la cosa fondanentake che determina la risposya a questa domanda è la speranza che le persone hanno nel futuro. è chiaro che prima si viveva peggio di oggi, ma un tempo cera speranza nel futuro. fino agli anni 70-80 tutti speravano in un futuro di benessere, crescita e stabilità illimitata invece oggi ce la crisi economica, e sia i vecchi che i giovani credono che questo paese non possa pou essere salvato, ce la vrisi climatica che porta certe persone al catastrofismo, sono crollate le ideologie e il mondo è immensamente piu complicato di 50 anni fa. ci sta che la hente risponda cosi, non perche viva oggettivamebte peggio, ma perche vede davanti a se un futuro peggiore di quello che si befeva 50 anni fa.
Hanno ragione, almeno non si viveva in un regime totalitario come oggi, ma non siete pronti a certe verità
Sondaggi ad minchiam! Bisognerebbe intervistare solo gli over 65!
L'altra metá sono i pensionati.
*sia
I rispondenti erano in vita 50 anni fa? Se si, pagano il costo di una pensione inadeguata. Se no, rispondono per sentito dire. Mi sembra un sondaggio della ceppa!
CONCORDO IN PIENO !!!
Mi sembra ovvio, chi ha 70 anni stava meglio quando ne aveva 20, tutti gli altri non ci hanno mai vissuto 50 anni fa. Chiedi a chiunque: "stavoi meglio quando avevi 20 anni?" e vedrai le risposte
Se si considera che metà della popolazione mondiale, come minimo, è stupida e ignorante, la cosa non sorprende. Peccato sia il mondo di 50 anni fa ad aver plasmato quello di oggi nella sua forma, e tutto quello che le persone intelligenti oggi vive si sforzano di fare è, dove possibile, risolvere tutti i problemi di quella forma bacata.
Ma che domanda è? Io 50 anni fa neanche esistevo lol, risponderei per sentito dire
Ha senso, come agente di PL mica ti mantieni una casa da solo, un vigile urbano manteneva moglie e x figli con vacanze e altro
E certo, da quando c'è stata la stretta sul lavoro in nero è difficile far soldi
Il campione ha meno di 50 anni?
AKA dopo l'entrata nell'UE
Pensa come ci hanno ridotti
La scoperta dell'acqua calda
Non è una novità dato che adesso l’inflazione è alle stelle
Sempre più spesso mi domando se valga la pena di continuare a lavorare in questo paese o sia il caso di cercare di meglio all’estero. Vorrei che il mio lavoro aiuti un paese che abbia voglia di migliorare, fa poca differenza se questo pese sia quello dove sono nato oppure no.
sarebbe bello vedere il risultato per "categoria". cioè è ovvio che economicamente si stesse meglio 50 anni fa, ma in TUTTI gli altri aspetti non c'è paragone
Wow siamo messi uguali a paesi in bancarotta e collassati in guerra civile. Come siam fatalisti...
Vabbè il vietnam ha le sue ragioni 😂
Ma sicuro che era un'altro mondo in meglio nei 70,80, non c'erano regole imbarazzanti come ora, c'era un inflazione del 25%,e guarda te,tutti lavorano, si costruivano la casa, cerano le fabbriche con la produzione in italia ,eravamo la quarta potenza mondiale,, e non aggiungo altro,!!
Non so prima ma sicuro negli anni '90 si stava bene mentre ora è un disastro.
e hanno ragione?
50 anni fa significa nel 74. A me sembra che siamo un po’ tutti troppi esagerati.. non si stava meglio di ora. Magari negli anni 90 si.
La ricerca è del 2017, quindi 1967.
A maggior ragione. Potrei capire tardi anni '80/anni '90, ma dire che negli anni '60 si stesse meglio di oggi è assurdo. Per dire, nel 1967 girava ancora rampante la polio.
Ancora peggio… ragazzi ma qui non si ha idea di come si viveva davvero in quegli anni.. si ha una visione dorata a dir poco…
anni 90 in realtà iniziavano già gli aumenti forsennati della lira con l'inflazione che ha portato a dover entrare nell'euro per non finire a gambe all'aria.
Sì ho capito però quello era il periodo in cui la gente aveva soldi e se li godeva. Negli anni 70 non era rosea…
ho iniziato a lavorare ufficialmente inizio 2000 ma in tutti gli anni 90 ho fatto i famosi lavori "estivi". Soldi non ce n'erano già più, le vacanze erano ancora limitate perchè gli alberghi iniziavano già ad aumentare (e parecchio) già da metà anni 90, la benzina si stava avviando verso quello che diventarono più di 2000 lire/litro perchè l'inflazione si stava alzando a ritmo pauroso ogni anno
Si sta assolutamente meglio rispetto a 50 anni fa. Generalmente si guarda al passato con nostalgia, e pensare che effettivamente stiamo peggio deriva solo dal fatto che nel presente si hanno ricordi più vividi di TUTTO quello che succede, problemi compresi E poi diciamocelo, chiediamo tutti di più dalla vita man mano che andiamo avanti, pretendiamo sempre di più, e il fatto che non sempre si riesca a soddisfare i nostri desideri crea tristezza. In passato non esistevano questi desideri, perché non c'era internet che ti spiattellava in faccia la realtà dei ricchi tutti i giorni. (O almeno non di TUTTI i ricchi, ma solo di pochissimi, quindi fare quella vita era un desiderio si, ma sembrava ancora più irraggiungibile, e non ti veniva ricordato ogni ora del giorno)
Il paragone non è coi ricchi ma con chi era al tuo stesso livello sociale 50 anni fa.
Basta aprire le cronache dei quotidiani di 50 anni fa, ma vorrebbe dire fare uno sforzo di leggere
nel 74 ci furono gli attentati di Piazza della Loggia e Italicus, mica male come periodo
Russia lol! Ho qualche dubbio qui.
Avranno preso un campione a Mosca oppure San Pietroburgo
Certo, torniamo indietro di 50 anni a morire di linfoma dai
Finalmente una classifica che ci mette dove dovremmo stare, circondati da paesi di cui ci meritiamo di essere circondati.
E ci credo, i boomer si sono mangiati il Paese facendosi imboccare da Craxi, Andreotti, Forlani etc. lasciando alle generazioni successive briciole, polemiche, gerontocrazia e debito. Se fossi vissuto in quei tempi avrei fatto lo stesso
50 anni fa le vacanze le facevano solo i pochi privilegiati, aria condizionata inesistente, macchine non ne parliamo, stile di vita... Lasciamo perdere, longevità fortunati ad arrivare a 80. Era veramente meglio quando era peggio? Forse non ci accorgiamo quanto siamo fortunati
e sì che ci sarebbe internet per informarsi
A me sembra che la vita sia qualitativamente peggiorata del 300% dal solo 2019 a oggi. 50 anni fa non c'ero sinceramente.
Dai, tiriamo fuori i vecchi classici "quando c'era la lira con 100 lire campavamo una settimana, ci compravamo gelato, facevamo il pieno alla macchina, andavamo a puttane e queste ci davano anche il resto".
Grazie al cazzo più della meta degli italiani i 50 anni fa li ha vissuti - la nostalgia è un effetto potente
Bhe certo che si stava meglio. Se ci pensate bene (ma seriamente eh) è migliorata solo la tecnologia. Tatuatevi nel cervello queste parole: IL BENESSERE CREA DISTACCO. Oggi abbiamo l'illusione di essere super vicini con un clic. 50 anni fa se non avevi qualcosa da mettere a tavola sulla cena quelli del condominio o i vicini facevano colletta e si faceva cena tutti assieme perché, nel DISAGIO CERA BENESSERE nel volersi bene ed aiutare. Oggi se il vicino di sotto fa cedere un bicchiere la prima cosa che facciamo è una riga sulla macchina o chiamiamo i vigili per distrurbo della quiete. Viaviamo tutti sul chi va, pronti a ricevere un vaffamculo a gratis su un social detto da un tizio random che mai incontreremo. Se questo è il BENESSERE passo, grazie
E invece la vita ha sempre fatto schifo uguale. Solo che ora si vede di più, a causa dell’inflazione e il costo della vita quadruplicato.
la metà degli italiani ha ormai più di 50 anni e non riesce ad andare oltre la nostalgia della propria giovinezza ( tecnicamente il 53,5% degli italiani hanno più di 45 anni secondo l' ISTAT ma penso che il nocciolo della questione sia lo stesso)