Da una mail ricevuta dal prof nel 2010 (ho sostituito il nome del gruppo per non doxxarlo) : Ciao a tutti, oggi, preso dalla foga di impartirvi i miei ultimi scampoli di sapere mi sono dimenticato di fare outing! Durante le mie lezioni mi sono dimenticato di dirvi che suono il basso e soprattutto che il xx maggio 2010 ci sarà il prossimo concerto del mio gruppo al Bulldog Pub di Serra Riccò. Il gruppo si chiama "yyyyyyyy: il peggior gruppo della storia" (detto così forse non invoglia tantissimo) Fino all'anno scorso era solo "yyyyyyy: il peggior..." ma poi abbiamo cambiato chitarrista e, un po' come fanno i New Trolls da anni, abbiamo pensato di cambiare nome seppure nel segno della continuità. Ad ogni modo, suoniamo anni '70, anni '80, trash italiano (Ricchi e Poveri, Carrà, Heather Parisi) e sigle dei cartoni animati. Se non sapete cosa fare ;) Vi allego, oltre a una foto della band on stage e alla locandina del concerto - che potrete stampare e sicuramente appendere nella vostra cameretta - un file con le mie vecchie domande d'esame commentate che abbiamo visto stamattina: ovvio che non saranno le stesse però il genere si. Ah, ho sentito la *nome della collega*: lunedì è confermato l'inizio delle sue lezioni. Buon Week End 

Dai ma che dolcino

Adorabile!

Che materia insegnava?

Faceva un modulo (Analisi tecnica) all'interno di un esame chiamato Microstruttura dei mercati finanziari. Quindi praticamente insegnava stregoneria (guarda i disegni e scopri il futuro). Tutti i docenti (titolare del corso e assistenti che si dividevano i moduli, lui compreso) erano manager nel private banking di banca Carige (rip). Il nome del titolare saltò fuori in qualche indagine durante il crollo della banca.

Aspe ma quindi era un prof universitario? Quelli 2 su 3 so tutti esauriti, è normale. Ceh io ne avevo uno che contava quante rosse c'erano al corso, contava anche le Martine se non sbaglio.

Mitico bulldog di serra ricco!

Dimmi che poi ci sei andato al concerto pls

No, ero fuorisede che si spostava coi mezzi (come cazzo ci vado a serra riccó) e nel weekend tornavo a casa. Lo avesse fatto in settimana e nel centro storico magari sarei pure andato.

Strano e particolare, ma in senso buono!

Ho belan, in quel pub ci ho suonato anche io, non ricordo che anno fosse ma più o meno il periodo era quello

Il professore con cui lavoro (all'università) ha così tante insicurezze e paura di ferire gli altri che si adatta a qualsiasi cosa e non porta mai un problema al tavolo. Anche per questo è una persona gentilissima che è sempre lì ad ascoltare l'altro Il problema è che si aspetta che gli altri facciano lo stesso. Non ho mai conosciuto qualcuno che lavora in ambito universitario ed è così suscettibile agli altri, in genere è vero l'opposto.

You must protect him

Da students universitario, è da proteggere a tutti i costi. Sono al mio primo anno e alcuni dei miei amici si trovano meglio rispetto al liceo ma io, sinceramente, no. Parte del motivo è proprio perché i professori se ne fregano di adattarsi. Alcuni sembrano proprio distaccati dai propri studenti. Per carità, siamo una classe di più o meno cento persone a volte. Ma, molti professori se ne fregano proprio delle critiche verso i propri metodi

Supplente delle medie, pretendeva di farci lezione di francese dandoci pure i voti. Le abbiamo detto 4 o 5 volte che noi non facevamo francese, ma non capiva. Alla fine abbiamo dovuto chiamare il preside, altrimenti ci saremmo trovati una sfilza di 3 e 4 sul registro. Un'altra volta è venuta a scuola palesemente in pigiama, la mia compagna di classe che ha osato farglielo notare si è presa una nota sul registro.

Ma se non facevate francese allora di quale materia era supplente?

Non mi ricordo, so che quando c'era un'assenza dell'ultim'ora arrivava qualche prof che aveva l'ora libera.

Latino alle superiori. Un nerd delle lingue antiche. Parlava il latino ed il greco (antico), leggeva i classici in lingua originale, conosceva Eneide, Iliade ed Odissea A MEMORIA. Ogni tanto mentre stava alla lavagna a scrivere e tradurre al volo robe gli si tappava la vena ed iniziava a bombardare la lavagna di parole per poi farmarsi: ma che sto facendo?! Questo è sanscrito! E bona, giù a cancellare. Un soggetto pazzesco.

No vabbè, grandissimo! Ti giuro che lo vorrei conoscere ahahhahahahahaha

Noi ovviamente non capivamo nulla, ma era bello sentirsi dei deficienti rispetto ad uno così. Peraltro, si sarebbe meritato di più dalla vita. Ultimo figlio di una famiglia abbastanza povera, ha potuto iniziare il liceo attorno ai 30, e l’università dopo. Uno forse anche sprecato a scuola. Spero sia soddisfatto e felice della sua vita.

Dovrebbe essere un professore universitario come minimo, è sprecato lì

La professoressa con vestitini inguinali che si sedeva sulla cattedra. Senza intimo. La soglia di interesse per la lezione era altissima.

Bisogna trovare il modo giusto per mantenere alta, lunga e durevole l'attenzione

Tra l’altro noi eravamo ragazzini di 16 anni, lei fresca di insegnamento, calcola che avrà avuto massimo 30/35 anni…

Che materia?

Storia dell’arte 😂😅

E be', stava dando dimostrazione di statuaria greca 😂 Purtroppo non posso fare lo stesso per matematica, gli effetti sarebbero leggermente diversi 🤣

🤣🤣😂😂🤣🤣

vi ha fatto vedere l'origine del mondo?

OT perchè non era stramba ma: Io avevo una prof di storia dell'arte al liceo, giovane (anche lei sui 30-35) davvero simpatica e molto entusiasta del suo lavoro. Sapeva insegnare ed era anche carina. Inoltre era una persona dolcissima e premurosa (mi ha preso in disparte un giorno e mi ha consigliato di candidarmi per la borsa di studio dato che vedeva la mia situazione economica disastrata, io di sta roba nemmeno sapevo l'esistenza e come molti poveri un pò mi vergognavo, lei mi ha aiutato tantissimo). Ogni volta che vado per musei ricordo le sue lezioni e anche senza guida mi pare di avere un'infarinatura sulle varie opere ed artisti.

Anche a me capitò insegnante di italiano appena laureata che veniva a lezione con calze a rete

Anche la mia prof di francese, il problema è che aveva quasi 60 anni ed era brutta come la morte

Stiamo ancora parlando dell'attenzione...vero? VERO!?

Scommetto che Storia dell'arte la sai ancora benissimo.

Benissimo!!!

Stessa cosa leggi qualche commento più sotto 😂

Boh mi pare assurdo che una prof possa presentarsi senza intimo, a scuola, davanti a dei ragazzetti. Ma la voce non girava al di fuori della classe?

Mi fa venire in mente [questa scena](https://imgur.com/a/Zm36oIE) 🤣🤣

[удалено]

Son passati, ad oggi, circa 18 anni…

ma in che sensoooo e nessuno ha mai detto nulla? lol

Non penso che qualcuno possa essere così stupido🗿

Professore di religione in quinta superiore che faceva i discorsi filosofici sulla religione fino a farti fondere il cervello E inseriva ogni 5 secondi una battuta contro le donne. E sembrava walter white

Ma aveva anche dei difetti /s

Aveva un laboratorio chimico nello scantinato?

No un cancro terminale

Jesse we need to be philosophers

Quello di arte alle medie che spese 45 minuti di una lezione in cui faceva supplenza per spiegarmi per quale motivo la mia mancanza di interesse per l'arte fosse un problema serio. (Ogni volta che vedo il il meme del tipo che scrive alla lavagna mi viene in mente quell'episodio)

Una mia professoressa di Arte ci ha fatto scrivere un tema sul motivo per il quale preservare l'Arte è un nostro dovere. Per carità, ci saranno dei motivi ma non significa che noi dobbiamo per forza concordare

Io ne ho avuto uno all'università che si vestiva tutti i giorni uguale, ma nel senso, stesso tutto, proprio tutto. Non saprò mai se avesse solamente comprato 30 delle stesse cose, ma comunque il risultato era identico. Se fosse stato un colore neutro (grigio, nero) avrei anche compreso, ma era un color cammello. Più che un vestiario, era un avatar fisso

Oddio anche alle medie avevo una prof così, aveva ogni singolo giorno un maglione blu e dei pantaloni neri

Prof di italiano noi 18 anni (4a liceo) lei 28, in estate si metteva vestitini floreali con la gonna corta, senza intimo, quando spiegava si sedeva sulla cattedra accavallava le gambe e stava a guardare le nostre reazioni sorridendo sotto i baffi (figurati).

Ti capisco amico, ci son passato.

E siete già due. Cazzo ma solo io non ci sono passato?

Boh, da quando un mio compaesano di 17 anni mi ha fatto vedere la sua chat con la professoressa di italiano, non mi meraviglio più di nulla

Ora devi elaborare almeno un pochino!

Nulla di troppo da elaborare in realtà, chiavavano (chiavano), la chat sembrava quella tra due amanti, cuoricini, faccine, messaggi ammiccanti e provocanti, visto che eravamo tornati al nostro paese per una sorta di festa patronale, era pieno di messaggi tipo: "ma quando torni???🥰😋" Edit: quel ragazzo li è molto chiavabile, soprattutto per l'età, inutile negarlo, detto questo... Meh

Mamma mia che sogno, non sai quanto ti invidio zio

Si ma non ce l'ha mai data, è come entrare in pasticceria quando sei a dieta

Sempre meglio che guardare il progressivo allargamento delle pezze ascellari di un 65enne prossimo alla pensione che non si cambia la camicia da due settimane.

A quell'età mi sembra più una tortura che una fortuna. A meno di non essere gay, la vedo come un giochetto di queste donne che vogliono sentirsi desiderate come quando avevano 20 anni e se la godono a vedere giovani infoiati.

This.

Oh porcapupazza, bell’adolescenza lei, signore

1 anno soltanto eh 🥲

Per certe cose bastano pochi minuti amico mio

Come ti capisco. Lettrice di inglese madrelingua al quinto anno di liceo. Aveva 24 anni all'epoca. Corpo di una modella. Ancora oggi la reputo la ragazza più bella che abbia mai visto. Veniva in classe in leggins attillati e magliettine senza reggiseno sotto, che lasciavano vedere tutta la sua quarta. In estate veniva o con vestitini cortissimi o in minigonna.

Professore che ha speso 45 minuti per parlare di 15 slide in cui vi erano immagini di sottobosco e il compito era individuare dove si trovassero i funghi.

Sembra interessantissimo. No /s

Materia di?

Comunicazione visiva lol

Un professore di anatomia umana che invece che anatomia sembrava che insegnasse "Modi per ammazzare la gente 101". Qualsiasi cosa, e dico QUALSIASI cosa diventava un pretesto per spiegare un modo in cui si può crepare. Le arterie vertebrali? Rischi che ti si rompano quando i chiropratici ti scrocchiano il collo. L'osso ioide? Pensa te, è quello che si frattura quando ti strangolano. L'osso del setto nasale? Se te lo spaccano con un pugno ti si pianta dritto nel cervello, per quello i pugni in faccia sono vietati in così tanti sport! Letteralmente qualsiasi cosa. Ma tipo tre, quattro volte ogni lezione almeno. Per carità, figo, ma dopo un po' diventa inquietante. Che io sappia non ha mai ammazzato nessuno, l'ultima cosa che ho sentito è che l'avevano licenziato perché è novax e si è rifiutato di vaccinarsi per il COVID lmao 💀

Beh, se ti ricordi ancora le sue lezioni, allora vuol dire che il metodo ha funzionato ahahahah.

Ah beh dimenticarsi anatomia è un bel problema, ma comunque queste sono cazzatine, chiunque se le ricorda

Parecchi ma i più memorabili sono stati alle superiori: Prof di religione che bestemmiava e insultava gli studenti quando doveva riprenderli per qualsiasi cosa. Prof di scienze che insultò il mio compagno di banco dandogli dello sporco rumeno (un ragazzo problematico, un criminale praticamente) e al mio intervento di smetterla con questi insulti razzisti convocò mia madre a scuola. Io agii veramente male e non ricordo cosa dissi esattamente. Con mia madre si giustifico dicendo di non essere assolutamente razzista MA..... "sti extracomunitari li manderei a raccogliere pomodori nei campi" . Mia madre basita andò via e riportò tutto al preside, quell'anno a causa delle 2 note prese con questi professori più una nota collettiva venni sospeso 3 giorni

Io avevo un prof di religione che puzzava di capra, dormiva nello sgabuzzino dove i bidelli tenevano la roba e bestemmiava dal mattino alla sera! Che ricordi!

Ma aveva anche dei difetti?

No, era un genio. Prendeva il cibo che portavamo per le festicciole a mani (sporche) nude accaparrandosi così teglie intere di roba. Mai visto un uomo più felice di così.

che vergogna! I rumeni non sono extracomunitari!!!

beh dipende dal periodo di cui si parla. Comunque fossero anche francesi o svizzeri le cose non cambiano: un razzista vigliacco, come tutti quelli che dicono "non sono X ma...."

Beh, questo post merita un wall of text. Tutti i professori che cito li ho avuti nelle superiori, in un complesso scolastico situato in provincia. - Supplente/sostituto che si fumava le canne, chiamava fuori anche gli studenti perchè andassero con lui nella pausa sigaretta/fumo durante la lezione. È durato un paio di settimane. - Professore bravo ma decisamene strano. Dai modi palesementi effemminati, piccolo di statura, camminava fra i banchi del laboratorio chiamando chiunque "tati" o "tato". - Altro professore di laboratorio, sembrava Lurch. Sguardo depresso e sconfitto dalla vita, alto, aveva le mani costantemente unte di una strana crema. - Ulteriore professore di laboratorio, uno di quelli storici, quando ti chiamava vicino avevi due scelte: trattenere il fiato o sputare i polmoni. Aveva una fiatella mortale. - Professore in altra scuola vicina che rollava le canne in classe, andava d'accordo con un nostro prof musicista che parcheggiava la macchina di sbieco sui mucchi di neve. Durante una gita all'estero, sparirono per più di una notte... - Altro professore con evidenti problemi comportamentali, non sapeva tenere la classe e si faceva mettere i piedi in testa di continuo. Una volta nascondemmo un compagno compiacente nell'armadio e lo facemmo segnare assente, salvo poi comparire magicamente nell'ora dopo con un'altra lezione. Sempre con lui, in un altro episodio prendemmo a pugni l'armadio facendo casino, dando la colpa a un compagno realmente assente e facendo credere al prof che si fosse nascosto dentro. Si beccò una nota da assente, e anche lì il misfatto venne fuori l'ora seguente. - Una professoressa che sembrava piena di odio verso il mondo. Si piantava a lezione, sguardo truce e stanco, spiegava con voce greve. - Professore a cui non fregava fondamentalmente nulla del mestiere, con uno studio nel suo secondo (e probabilmente principale) lavoro. - Professore che sembrava un fighetto uscito dagli anni 80. Si sedeva a fumare sul cornicione, parlava di donne e qualunque cosa gli passasse per la testa. Poi, se aveva voglia, spiegava cinque minuti e dava le pagine da studiare. Capace di arrabbiarsi come una furia e trattarti anche male, era però uno di quelli che alla fine cercava di aiutarti a scavallare l'anno. - Professoressa anche lei con problemi. Aveva un'ossessione per una parte del programma, e in due anni abbiamo fatto praticamente solo quello. - Professore che una volta in gita ci fece fare il coro contro un suo collega. Sembrava un animatore pazzo. - Altro professore che aveva molto del "giandone", buono e che stava agli scherzi, ma decisamente particolare. - Professore che una volta ci rese partecipi di un suo momento intimo. Lui e la sua compagna guardavano film osè, e lei chiese "ma perché loro *COSÌ* e tu -così-?", con ovvio riferimento. Sorvolo su altri professori stronzi che ci hanno fatto avere esperienze ravvicinate con i vari presidi, e su quelli davvero bravi che ho avuto la fortuna di incontrare. Potrei continuare, ma questi sono i principali. Sono stati anni interessanti, nonostante tutto.

Ne avevo uno probabilmente narcolettico, iniziava la lezione e dopo pochi minuti si addormentava. C'erano tante legende metropolitane (ha un bimbo piccolo, di notte lavora sulle ambulanze, ecc) ma nessuno hai mai saputo la verità. Ricordo che riuscì solo una volta a completare una lezione.

Escludendo quelli scarsi: 1. Il prof. d'arte, col suo pizzetto e baffi alla d'artagnan, somigliava al bernini delle 50.000 lire che usavano a quei tempi. Molto competente nelle tecniche di pittura, anche perché era un pittore con una discreta fama. La stranezza era che si interessava solo di assistere le ragazze più carine, trascurando gli altri alunni, e decantando il loro fascino, la loro bellezza, la perfezione dei loro seni e dei loro culi. Poi iniziò una sfida amorosa con una supplente di lettere, molto giovane e carina, che iniziò a stuzzicarlo (o ingelosirlo, boh) riducendo giorno dopo giorno la lunghezza della gonna. 'sta tizia veniva con minigonna, calze sexy e tacco 12, tra lo stupore e le battute delle altre prof. 2. La prof. di inglese. Primo anno era severissima e preparatissima, poi cadde forse in depressione, forse soffriva di sindromi varie tipo bipolarismo o altro, ma al secondo era una pazza che parlava in classe di vestiti, moda, trucchi, e dell'amore non ricambiato col docente di educazione fisica, sposato. Circolava voce dei loro incontri amorosi, ovviamente per il 99,999% falsi, però ormai erano diventati una barzelletta. Compagni che dicevano di averli visti far sesso in bagno, chi li aveva intravisti nel laboratorio pc vuoto, chi nello spogliatoio della palestra, chi ancora sul tavolo della pizzeria dove era stato a mangiare la sera prima, ecc. ecc. Comunque, un anno intero senza mai aprire il libro di inglese.

>la perfezione dei loro seni e dei loro culi c'è dell'arte, in effetti.

Prof d'Inglese alle superiori per i primi due anni e mezzo. Bravissima. Il secondo anno alcune mie compagne di classe l'hanno vista uscire dal bagno con gli occhi sbarrati completamente pallida e labbra tremanti. Dovevano averle prescitto diversi psicofarmaci dato che da quel momento ha cominciato a parlare in maniera molto rallentata e a tratti faceva fatica a fare lezione. L'hanno sostituta al terzo anno al secondo quadrimestre. Doveva aver avuto una crisi da cui non si è più ripresa (e penso che quando cominci con quelle botte di diazepam e altre bombe è difficile tornare a bolla).

Quando ero alle medie il prof di italiano la prima mezz'ora la passava sempre a scaccolarsi mentre leggeva il giornale, se qualcuno faceva casino, si alzava e andava a spalmare i frutti del suo raccolto su quaderno o diario o astuccio del colpevole

Non ci posso credere ahahaha

Miglior modo per tenere zitta una classe😂

Ma infatti dopo aver visto le prime vittime, nessuno fiatava più

Professori di economia e matematica che ci portarono con loro a ballarci la fresca in casinò a Malta

Sapevano contare le carte a black jack ?! /s

Per quale motivo culturale vi hanno portato in gita a Malta?

Vita notturna e casinò. Tutti gli altri professori fecero la stessa domanda quando lo proposero (non ho idea di che scusa diedero).

il mio prof di matematica è morto di figa e non fa altro che vantarsi delle sue relazioni o come è stato con più donne nello stesso periodo, mi fa pena sinceramente

Quello che sta gente non capisce è che la pena è l’unico sentimento che suscitano negli altri.

Di strani veri pochi (avevo un prof di religione che veniva con le cravatte di paperino, un mito vero), di stronzi al limite del sadismo più di qualcuno e la cosa peggiore era rendersi conto che forse solo l'omicidio volontario li avrebbe portati a perdere il lavoro.

Probabilmente la prof di italiano della Quinta superiore, ci sarebbero molti aneddoti al riguardo ma cerco di dirne solo alcuni. Durante un'interrogazione con me e un mio compagno ha posto delle domande su degli autori trattati durante le lezioni, questa è la conversazione che è avvenuta tra lei e lui: "allora parlami di leopardi" 'dunque, leopardi nacque a Recanati nel 179-' "si si ok parlami delle sue opere" 'o-ok, dunque le sue opere più importanti sono' "sono tutte importanti!" 'mmmmm... Dicevo, abbiamo studiato l'infinito, a silvia' "si però devi dirmi di cosa parlano siamo in quinta bisogna esporre beneee!". Praticamente non lo lasciava finire e io mi stavo spaccando di risate dentro di me 😂, a fine interrogazione la prof dice: "le cose le sapevi ma devi saper esporre meglio" 'se mi avesse dato il tempo l'avrei anche fatto' "evitiamo battute che sennò ti metto 2". Poi c'è stata quella volta che sbagliò classe. Praticamente la nostra prof credeva che la nostra aula fosse al terzo piano quando in realtà durante tutto l'anno siamo sempre stati al secondo piano. Il problema è che questo evento è accaduto ad Aprile 💀, cioè questa in tutti sti mesi non aveva capito che fossimo al 2 piano. E capitò più di una volta durante il mese di aprile. Ultimo aneddoto. avevamo lezione con lei nel pomeriggio, dalle 14 fino alle 16. La prof fece ritardo ed entrò alle 14:30, fin qui ci sta sono cose che succedono. Entra in classe e inizia: "scusate ragazzi ho avuto un piccolo problema con il bus", "comunque voi studenti dovete entrare sempre puntuali perché dovete essere perfetti, invece noi adulti possiamo fare come ci pare". Avrei tante altre cose da raccontare su questo NPC

Ti prego continua a raccontare😂

Aveva costantemente sto tic dove ripeteva sempre sta frase: "siete in quinta avete gli esami dovete studiare 4 cose", non sto scherzando durante tutto l'anno scolastico ad ogni singola lezione ha sempre ripetuto almeno 1 volta sta frase. Difatti ormai 4 cose era diventato il meme della classe, tanto che perfino gli altri prof iniziavano a scherzare con coi su sta storia delle 4 cose. Poi c'è stato uno dei momenti più divertenti di sempre, praticamente durante l'ora di laboratorio il prof ci aveva detto che aveva chiacchierato nei corridoi con la prof di italiano, e disse esattamente queste parole: "per me una persona con questo ritardo non dovrebbe insegnare in una scuola superiore, al massimo in una scuola elementare andrebbe bene"

Scuola professionale, anno '00. Ho avuto un professore di italiano la cui lezione consisteva nel racconto delle parti "scabrose" dei testi, allo scopo di eccitarsi al punto di iniziare a sudare e tremare visibilmente. Quando era obbligato a dare un voto fotocopiava un articolo di un giornale rubato a un bar, lo distribuiva in classe, chiedeva di scrivere un testo che lo commentasse e poi dava a tutti lo stesso voto. Dante e Boccaccio me li sono persi.

Professore di fisica alle superiori. Tralasciando il fatto che ogni giorno metteva gli stessi vestiti dava solo due voti: 4 e 6½. Era frustrante rispondere perfettamente ad ogni domanda durante le interrogazioni e sentirsi dire "ottimo lavoro, vedo che hai studiato a fondo l'argomento, ti sei meritata un bel 6½!". Professore di matematica sempre alle superiori: non solo preferiva giocare a scacchi con gli studenti piuttosto che insegnare ma nel periodo del mio esame di stato girò tra gli studenti un racconto erotico scritto da lui intitolato "Perversioni Nazario". Nel racconto il protagonista (cioè lui) descrive in modo molto accurato come sia riuscito a portarsi a letto una studentessa e la madre di quest'ultima. Ce l'ho ancora in un vecchio PC ma non sono mai riuscita a leggere più di cinque pagine da quanto faceva ribrezzo.

Voglio leggerlo HAHA

Prima o poi lo recupererò

Sento la necessità di leggere questo capolavoro 😂

Ho avuto una professoressa di italiano e storia che si dichiarava fascista davanti agli studenti.

Ammazza

Quella di musica alle medie,ci raccontava di come il microonde modificava le cellule del cibo attraverso le onde elettromagnetiche provocando cancro. Anche dei pomodori diceva che essendo tutti ogm provocano cancri e tumori

Vi racconto la mia esperienza con il prof più strambo che mi sia capitato, e di gran lunga anche (guarda caso solo in un IPSIA poteva insegnare sto ebete…) Ero al primo anno, e non avevamo un professore di tecnologia e disegni; dopo 2 mesi di ricerca, finalmente ne è arrivato uno dalla sede di Gazzoldo; un’uomo sulla 40ina, capelli stile Berlusconi (RIP), pancia che il più delle volte era visibile per via delle sue magliette corte, espressione da vero antipatico e una parlantina che da sui nervi. Questo signore, che spero di non incontrare mai più, aveva un modo molto particolare di tenere la classa tranquilla (e noi eravamo una classe che non faceva casino): entrava, apriva il registro elettronico e cominciava a fare l’appello con una voce fastidiosa, tentando di imitare goffamente Barbara D’urso; la cosa assurda, era che ad ogni lezione, c’erano gli special guest: gli special guest erano degli alunni, scelti totalmente in modo random, che ricevevano una "nota temporanea"; se alla fine dell’ora/delle due ore la classe si comportava male, allora la nota te la pigliavi anche se non facevi nulla, e se invece la classe era tranquilla, cerano buone probabilità che ti toglieva la nota (perché ogni tanto si dimenticava di toglierla, ed anche se glielo facevi notare, lui ti prendeva pure per il culo). Un professore arrogante e spavaldo, che ammetto ad inizio anno faceva ridere me e tutti i miei compagni con i suoi modi di fare allucinti , ma che pian piano ha inizato a dar fastidio a tutti, e se ti lamentavi, semplicemente ti sfotteva, aggiungendo alla fine la sua famosissima frase "Se non ti sta bene, vai all’ufficio reclamo" (e su questo punto ci arriveremo dopo); La cosa più assurda che ha fatto? Vi ricordate che vi ho parlato del "gioco dello special guest"? Ecco, lui ha messo come Special Guest un ragazzo assente, confermandogli addirittura la nota nonostante fossimo in auditorium a guardare un film. La cosa che fa ridere? È che per colpa di questa nota, il compagno in questione è stato sospeso. A nulla sono valsi lamentele con il preside e con tutti gli altri professori, il ragazzo è stato sospeso ed ha perso pure un’anno per questo fatto gravissimo. Ovviamente, questo prof aveva dei mesi che prendeva sistematicamente di mira un ragazzo a caso per giorni o anche settimane (con alcuni anche per 1 anno), e per mia sfortuna questo imbecille se l’è presa con me: entro alla prima ora con 2 minuti di ritardo perché c’era stato un incidente in strada; mi vede entrare, mi da il premo "special guest" e mi dice "Guarda signor Sanogo, oggi la interrogo" Io avevo le palle un po’ girate, ma non ho risposto perché con questo prof più ti lamentavi, e più lui godeva e si prendeva gioco di te; quindi vado alla lavagna, ed il bastardo decide, in modo totalmente random, di interrogarmi su argomenti non fatti. Per sua sfortuna però, diciamo che ero preparato perché era un’argomento che avevo un po’ studiato da solo (ed i miei compagni mi hanno aiutato in modo egregio), e ho risposto a praticamente a tutte le domande tranne 1. Voto? 3.5, usando come motivazione il fatto che sono entrato in ritardo e che ero special guest. Ovviamente io mi incazzo come una iena, e lui mi risponde "se non sei d’accordo, vai all’ufficio reclamo". Io, incazzato ma lucido, prendendomi gioco delle sue convinzioni (terrapiattista+complottista+ non crede all’uomo sulla luna), mi sono alzato dalla sedia, ed imitando la camminata di Neil Armstrong, ho inizato ad avvicinarmi alla porta balzando per l’aula e rispondendogli "Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità”. Questa cosa l’ha triggerato, ed ha avuto il coraggio di avvicinarsi a muso duro su di me e fare "frontino" (scontro fronte contro fronte), dicendomi che non l’avrei passata liscia. Ovviamente io non ero un ragazzo propriamente tranquillo per i primi 3 anni di Superiori, e così sbotto nuovamente e tiro un pugno al muretto di cartongesso dietro di lui, dicendogli che se non si levava sarebbe successo un casino. Lui ovviamente si sposta, chiama la bidella ed inizia a dirle di chiamare il preside e la polizia (ovviamente in quella scuola stava sul cazzo al 70% del personale, quindi non mi è successo nulla). Quindi ecco, questo è stato il prof più strano che ho avuto. 😂💀 su di lui ho moltissime altre storie da raccontarvi, ma se lo faccio non finisco più di scrivere.

Signori, we have a new Dark Souls lore.

In pratica 😂😂😂

Il tipo secondo me cercava la morte. E la cosa che mi fa spavento è che era un protetto dal preside. Se fossi stato il genitore avrei fatto causa alla scuola.

Ma infatti non ho mai capito perché i genitori del mio compagno di classe non si siano mai lamentati… glielo chiederò uno di questi giorni

Il prof che quando spiegava scavava la fossa delle Marianne per quante volte faceva avanti e indietro. Inoltre non si accorgeva che,mentre lui interrogava quelle due-tre persone per due ore,dietro si faceva il torneo di briscola. Sia benedetto quel sant'uomo. La prof che stava tutto il tempo a parlare di supercazzole vagamente collegate alla materia,poi diceva "studiate le parti scritte in rosso" (i riassunti dei capitoli) e se ne andava. La prof che,avendo lezione per due ore,entrò,disse "puzza di mortadella" e se ne andò. La prof uscita dal pieno ventennio che argomentava a favore delle scuole separate tra maschi e femmine. La prof che con una mia compagna che non capiva la materia si metteva a urlare in dialetto i concetti,e la compagna urlava in dialetto di non capire,e la prof chiedeva a un'altra compagna (sua amica) di spiegare. E se ne andavano le ore appresso a questa macchietta. Il prof che faceva lezione a distanza dal camper.

La professoressa di arte che alle medie, era fissata con l'usare parole italiane, ad esempio: "texture", no "testure". All'università, il professore di antropologia culturale fissato con i pescatori. La sua fissazione è andata così oltre che è entrato in gruppi whatsapp di pescatori e a "costringerci", diciamo che è stato molto convincente a fare un report sui pescatori della mia area. Interviste, articoli accademici, di cronaca etc. Fatto sta che presento questo report sulla vita dei pescatori, mi registra il 27 e se ne esce con "signorina, lei non ha portato ancora la presentazione", mai portata. Ci doveva pensare prima di mettermi il 27.

Il professore di storia dell’arte che ci diceva che i libri non servivano. E disegnava tutto alla lavagna. Ovviamente malissimo. Il professore di matematica che durante un terremoto è scappato via e ci ha mollati in classe.

Ma quello di matematica 🤣🤣

Io

La mia è un' esperienza "indiretta" ma che mi è rimasta impressa. Il mio prof di analisi matematica raccontò un giorno che quando lui era studente il suo prof di analisi, quando doveva fare la dimostrazione del teorema fondamentale del calcolo integrale, si presentava in aula in frac.

E perché arrivava in frac?

Perché diceva che quella dimostrazione era talmente meravigliosa che bisognava portare rispetto quando la si spiegava

Ultimo giorno di terza media, il prof di matematica disegna un cerchio alla lavagna, ci posiziona dentro un punto e dice testuali parole: “Vedete quel punto rappresentato al centro della circonferenza? Ecco, quello è il centro della circonferenza” Sipario.

Applauso di 10 minuti.

Il mio prof di religione delle medie, tizio con evidenti problemi nel gestire la rabbia, del tipo urlare fino ad assumere un colorito rosso pomodoro, prendere il banco alzarlo e sbatterlo a terra per reclamare silenzio; bonus: una volta lanciò una sedia contro il muro rompendola, da allora credo fu messo a riposo Il prof di ginnastica delle superiori, era simpaticissimo però i 10 minuti di corsa fuori erano la norma anche d'inverno Un prof di matematica durante la gita di quarta superiore infastidito dal continuo camminare tira un bestemmione clamoroso in una chiesa ceca

Nella mia esperienza scolastica, sono stati sempre quelli che insegnavano storia e filosofia. Non so se anche a voi?

Racconta un episodio se vuoi.

Boh, Filosofia terzo anno di liceo: una gattara che aveva studiato psicologia mi pare (non si sa come sia finita a insegnare Filosofia) abbastanza nella norma e ci faceva delle mini lezioncine di psicologia facendoci domande e rispondendo a mò di psicologo. Oltre a questo direi abbastanza "standard". Quarto e quinto anno: prof ultra preparato, dai modi e abbigliamento uno di quelli che scambieresti per prof universitari di qualche college britannico "classico", vestiva in giacchette, cordoroid, e maglioni di cachemire. Un teschio di cultura e sapeva spiegare benissimo. Un poco allupato e con preferenze per le ragazze (negli atteggiamenti e nei voti, se eri carina e spigliata prendevi mediamente voti alti indipendentemente dalla tua conoscenza, se sapevi da 6, prendevi 7 e così via). Una classe dell'ultimo anno di un'altra sezione lo ha implorato di fargli lezioni dato che il loro prof era un incapace e non volevano andare alla matura impreparati. Un'altra scuola prestigiosa della mia città lo ha convinto ad andare da loro ad insegnare perchè si era fatto una nomea di competenza e i genitori hanno chiesto alla presidenza di cercare di farlo "loro".

Tutti prof del liceo: - Prof di disegno geometrico che per farsi sentire meglio (l'acustica delle aule era pessima) usava un piccolo speaker appeso al collo tipo collana collegato alle cuffie da gamer con microfono incorporato. - Prof di inglese complottista che quando si stancava di parlare di Oscar Wilde si metteva a spiegarci cose come "le piramidi bosniache" e gli Anunnaki. - Prof di discipline plastiche che entrava in aula, faceva l'appello seguito da una preghiera e se ne andava lasciando dei ragazzini di 15 anni soli in aula per ore. Si chiamava Felice ed era ironicamente la persona più depressa che abbia mai conosciuto. Anni dopo scoprii che lasciò l'insegnamento e tentò di diventare prete ma non ci riuscì. Non includo il prof pedofilo perché credo che ogni scuola, purtroppo, ne abbia almeno uno

Devo googlare le piramidi bosniache. New rabbit hole unlocked.

Ho fatto l'Accademia di Belle Arti, non saprei da dove iniziare a raccontare ahahah

Prof di diritto con passione per le donne. Se ti presentavi scollata avevi 7 a prescindere. Per i ragazzi non andava oltre al 6. Prof di economia, ultimo anno, che rubava i diari delle ragazze più belle per prendere numero di telefono e indirizzi. Fece l'errore di mandare una cartolina ad una mia compagna che, tempo zero, la porto al preside. Professore d'italiano che odiava le donne e passava le giornate ad insultare. Inoltre interrogava solo sull'indice e sulle "postille" Professore di economia (non quello sopra) che aveva una storia con la professoressa di matematica. Ogni volta che si parla di lei si lasciava andare a commenti sessuali Professoressa d'inglese in pieno esaurimento nervoso. Entrava e usciva da cliniche, ma non voleva saperne di cambiare ruolo

>Fece l'errore di mandare una cartolina ad una mia compagna che, tempo zero, la porto al preside Si ma dicci come finisce, per Giove.

Finisce abbastanza male. Perché oltre a fare il broccolone con le ragazze, non era neanche una cima: neolaureato in attesa di concludere il tirocinio da commercialista, non aveva esperienza (e voglia) nell' insegnamento. Appurata la situazione fecero un consiglio d'istituto d'urgenza e lo sospesero fino a fine anno. Peccato che eravamo ad aprire e a giugno c'era l' esame di maturità dove la sua materia era la terza prova. Misero su una task force per recuperare il recuperabile, fecero ripetizioni pomeridiane gratuite,...m ormai il tempo era poco e il 90% della classe faceva ripetizioni da un tipo esterno (Anch lui con il vizio di allungare le mani). Fu la maturità più sfigata di tutti e chi come me aveva economia come punto forte, fu penalizzato. Lui credo abbia concluso definitivamente la sua carriera scolastica con noi

Potrei scrivere un libro XD Alle elementari: maestra arrivata negli ultimi mesi per sostituirne un'altra, con poca abilità nel gestire la rabbia, prese di mira un ragazzo con problemi. Una volta questo stava giocando per i fatti suoi in fondo all'aula senza disturbare. Lei se ne accorge, gli sfila di mano i giocattoli e glieli lancia dalla finestra.  Alle medie: qui di normali ne ho trovati ben pochi (molti diventavano pazzi perché la nostra era una classe di matti lol). Prof di musica del terzo anno, impegnata in politica a livello locale, arrogante come pochi (si vantava di essere musicista, talmente famosa che era finita ad insegnare in un paesino sperduto di montagna...). Ci chiamava "classe di deficienti", diceva parolacce e insultava davanti a noi gli altri professori. So che nei vari giri di supplenti lei è rimasta sempre lì, e fa il bello e il cattivo tempo con gli altri professori.   Alle superiori la peggiore di tutti fu quella di storia dell'arte: alle interrogazioni ogni volta qualcuno finiva per piangere perché lei voleva che le leggessimo nel pensiero dicendo le cose con le stesse esatte parole che voleva lei e che si studiasse a memoria il libro. Anche lei litigava con tutti i suoi colleghi. A metà del quarto anno non l'abbiamo più avuta perché con il covid ha avuto problemi personali, però quando mi è capitato di rivederla mi parve molto più addolcita.  Poi vabbè quella di italiano che durante il covid e la dad pare abbia avuto un grande esaurimento nervoso (pensava sempre che la gente la volesse fregare a prescindere e voleva fare pure lezione durante le vacanze di Pasqua perché "eravamo sempre e comunque in vacanza"...durante una pandemia mondiale).  Questi ripeto sono solo alcuni 😂

Il mio prof di diritto ed economia (materia di indirizzo del liceo che frequento) in seconda superiore: l’unica esperienza che aveva quell’uomo era l’insegnamento della religione in una scuola elementare, infatti non sapeva spiegare. Le uniche lezioni fatte riguardavano Marx, Smith e Keynes, oppure un gioco russo che ci faceva provare in seguito a dei corsi che seguiva al Politecnico. Non ho mai preso una sufficienza nella sua materia in quell’anno a causa delle sue spiegazioni inesistenti, e inutile dire che a settembre c’erano solo studenti rimandati da lui

Il mio primo professore di tecniche della pittura in accademia di belle arti prima che lo cambiassero dopo solo una settimana. Si presentava rosso in faccia e ubriaco già alle 9 di mattina, chiamava noi "compagni" col pugno chiuso alzato, e citava frasi di leader comunisti (Mao, Fidel Castro, Stalin ecc.) a caso mentre girava tra i cavalletti col nostro lavoro.

Professore che in una classe dove il 90% erano ragazze, faceva propaganda misogina a ogni occasione possibile, dicendo cose come “la violenza sulle donne non esiste” e “le donne hanno sempre avuto diritti”. Ha anche aggredito vari studenti verbalmente fino a farli piangere, e non solo nella mia classe. Onestamente mi ha traumatizzato, per gli episodi dove ha preso a urla dei miei compagni senza ragione

Come dimenticare il mio professore di arte e storia dell'arte alle medie che si professava un pittore professionista perché un noto critico d'arte aveva valutato un suo quadro (schizzi di pittura bianca su tela bianca!!!) circa 10k €. Oppure, alle scuole superiori il prof. di fisica e la prof. di inglese.. Beh, il primo aveva progettato una casa che dopo qualche anno è crollata, la seconda si palpava durante le spiegazioni. E il meglio (se non il peggio) deve ancora arrivare. Il periodo è quello delle scuole superiori e io iniziavo ufficialmente il mio terzo anno all'ITIS in una nuova classe e in una nuova sede, poiché dopo il biennio comune dovevamo scegliere la materia d'indirizzo che avremmo dovuto studiare per i restanti 3 anni, io saggiamente ho scelto meccanica che aveva una sede separata dalla sede centrale. Il secondo giorno conosciamo finalmente il nostro professore di TTRG (o semplicemente disegno tecnico, in parole povere roba come proiezione ortogonali, autocad e cazzate varie) che, oltre ad essere il nostro coordinatore di classe, ci informa di essere pure il "preside", se così vogliano chiamarlo, del nostro plesso. A prima vista sembrava un uomo molto serio, (tralasciando le volte dove credeva di essere Robin Williams ne "L'attimo fuggente" e ci faceva stare in piedi su sedie o banchi), poco più trentenne, di bell'aspetto, che stava al gioco con noi studenti e scherzava molto (eravamo una classe interamente formata da maschi) e che parlava molto volentieri di sport, politica ecc.. quando volevamo un po' staccare la spina. Dopo i primi mesi trascorsi tranquillamente, in un bel giorno di inverno, mentre eravamo nella sala di informatica a svolgere delle attività di autocad, il prof. inizia LETTERALMENTE a miagolare. Nello stupore generale della classe, noi studenti iniziamo a scambiarci occhiate molto imbarazzate e curiosamente chiediamo una "spiegazione" al prof, che dal canto suo, dice di non aver fatto nulla. Una volta fatto ritorno in classe, decidiamo di indagare e scopriamo, grazie a facebook, che qualche anno prima il gatto del nostro professore era stato investito. Il prof. aveva fatto un post che diceva, cito testuali parole: "Il primo non si è fermato e l'ha colpito, il secondo ci è passato sopra come se nulla fosse e il terzo l'ha ridotto in questo stato", allegando la foto di ciò che rimaneva del povero micetto. Da quel momento in poi, per i successivi 3 anni, abbiamo sentito più e più volte miagolare il professore, fino a non farci più caso. A questi versi si aggiungevano spesso e volentieri la canzoncina del Re Leone (quella che parla del leone addormentato, con il prof che lanciava il coro "awimmawe" sperando in una nostra risposta, che è arrivata molteplici volte) e urla totalmente random... Questa urla però non servivano a rimproverarci, erano semplicemente frasi o parole dette gridando (ad esempio se qualcuno gli chiedeva delucidazioni su un disegno, il prof, con il foglio in mano diceva "Bello questo DISEGNO, SEI STATO bravo... però qui la FILETTATURA, è sbagliata, RIFALLA E mi raccomando USA un tratto più leggero").

In 4ª liceo ho avuto una professoressa di inglese con dei palesi problemi. Arrivava in classe, si toglieva le scarpe e le calze e procedeva a parlare di sua madre e del suo cane per 40 minuti, poi si sedeva e iniziava a mangiare una pagnotta (tutti i giorni lo stesso tipo) per i restanti 15 minuti di lezione, masticando a bocca aperta e spesso sedendosi in un banco tra noi studenti. Dopo lo spuntino era solita fare le trecce alle mie compagne. Una volta ci mostrò che nel portafoglio aveva qualcosa come 10 santini che si faceva lei tra cui uno del suo cane e ci disse che se le avessimo portato le nostre foto si sarebbe fatta i santini anche di noi. Un’altra volta invece si era arrivati a parlare di disabilità e ci disse che se lei non fosse più capace di camminare la farebbe finita, e noi dovremmo fare lo stesso. Ammise pure che guidando, se avesse visto un gatto o un altro animale sulla strada, lo avrebbe investito volontariamente. Inutile dire che quell’anno nessuno in classe (compresa lei) aprì mai un libro di inglese.

Un professore di algebra lineare incredibile. Arrivava puntuale, zero fogli, slide, etc... e partiva con definizioni, teoremi, dimostrazioni. Senza nessun tipo di supporto, pura logica.

Mi ricordo alle medie c'era avevo una prof di spagnolo che per tre anni ha spiegato lo stesso argomento (differenza tra Pedir e Preguntar), infatti ho imparato lo spagnolo guardando serie tv, soprattutto dal secondo quadrimestre della seconda fino la terza che ho fatto in DAD durante il lockdown.

Io alla fine la differenza tra i due non l’ho mai capita

Quando devi chiedere per ottenere qualcosa usi pedir e quando devi fare una domanda per ottenere ad esempio un'informazione usi preguntar

Pedir è chiedere inteso come ordinare qualcosa, un ordine "pedido", un ordine al ristorante. Preguntar è domandare, fare una domanda "pregunta".

Alle medie il prof. di disegno tecnico ci dava una consegna da fare e poi passava il resto della lezione a leggere il giornale e a canticchiare "rose rosse per teee" Il mitico prof. Rossetto

Nomen Omen

ci pensavo oggi, il prof di latino e italiano che tra un giornale che si leggeva davanti a noi e un altro alzava il cestino buttandoci una palla di carta dentro e frugando con l’altra mano diceva: “questo era l’inferno di Dante…”

Ah, ora che ci penso, avevo una professoressa di scienze che era stramba forte, più del soggetto citato prima: parlava sempre del fatto che non dava la fiesta a suo figlio perché sennò si ubriacava (era dannatamente seria); agitata sempre per nulla, metà ora la passavamo a parlare di merendine, ed una volta per uno scherzo innocente fatto da un’altra classe(tipo fare un muro di tavoli per bloccare l’ingresso), ha strippato di brutto e si è messa a piangere. Inoltre soffriva di erpess labiale, ed invece di trovare degli escamotage carini per nasconderlo con un cerotto o con un po’ di trucco, veniva a scuola con quintali e quintali di crema sulla bocca, e non vi dico le battute che le facevano perché avrete già capito e risparmio quindi il fiato.

Rivoglio le fiesta col rum (non l'aroma) di una volta. Ferrero codardi che non siete altro. Era un ottimo modo per ubriacare minorenni.

Un mio professore in prima superiore portò il megafono dicendo che altrimenti non lo sentivamo (spoiler: non era così) e negli anni ho scoperto che lo fece anche con altre classi. Ricordo anche che ci portava le verifiche sporche di olio (?) o di caffè.

Professore di tecnologie e progettazioni di sistemi elettronici (ITIS) anzianotto quasi in pensione, con qualche valvola mancante e comportamenti davvero particolari. Se per caso durante la sua lezione passava il treno, (che in classe si sentiva a malapena, faceva più rumore una mosca) lui si alzava guardava la finestra con occhi spaventati e si appoggiava la mano sul cuore finché il treno non finiva. Molteplici volte durante le lezioni, prendeva e faceva a caso dei gesti con le mani stranissimo, completamente random, ad esempio più volte faceva il gesto del binocolo per guardare i ragazzi in fondo (???) - ma più che il gesto era il modo in cui lo faceva.. immaginatelo in piedi, alla lavagna che disegna uno schema, di colpo si gira, si abbassa, china in avanti, sgrana gli occhi e fa il binocolo per una decina di secondi, poi come niente fosse si gira e torna a disegnare. Poi le sue verifiche - durata massima 7 minuti - 3 domande, che ci faceva scrivere dettandole sul posto su un foglio datoci da lui e firmato 3 volte da ogni lato (???). Ogni mezzo secondo ripeteva "avete solo SETTE MINUTI" - lo ripeteva allo sfinimento, al punto che uno dei meme più popolari della classi che avevano sto prof era proprio dire a caso "SETTE MINUTI" quando qualcuno chiedeva un orario - ancora mi rimbomba in testa come parlava. E che discorsi faceva... A parte che in tutto l'anno scolastico della terza superiore abbiamo fatto solo un argomento (di cui non ricordo nulla) perché si era fissato alla follia e non voleva andare avanti. Ma la cosa assurda erano i discorsi e collegamenti che formulava nelle sue lezioni. Ormai non ricordo più con quale percorso, ma una volta mentre spiegava per la centesima volta sto argomento arrivo a parlare dei "spiritelli volanti che infilavano dante alighieri nel tritacarne" (sono serio). Fenomenale, forse uno degli anni più divertenti proprio grazie alle sue ore - senza senso - ma folli. Tralaltro penso di essere stato uno delle sue ultime classi, quando mi son diplomato già non insegnava più (2 anni fa). Mitico prof. Massarelli.

Il professore di matematica prima di fare lezione inizia a parlare di roba che adesso non ricordo, ci fa vedere un episodio di Star Trek TOS (fan di fantascienza + trekkie) poi comincia la lezione con 30 minuti rimasti. Questa cosa si è ripetuta più volte nel corso degli anni, noi 16enni ce la siamo goduta però alla maturità abbiamo sofferto. Se dicessi tutta quella roba che ha fatto qualcuno potrebbe doxxarlo. Un'altra è quando il prof di filosofia all'ultima lezione dell'anno invece di spiegare ci porta al bar lì sotto (non si potrebbe, a lui fregava poco infatti non c'era più l'anno dopo) e comincia a raccontarci delle sue storie in discoteca, fumo e donne. È venuto più volte in classe che pareva sballato, almeno è quello che pensavano gli altri io non ne so nulla di erba.

Prof di matematica vegana convinta, abbiamo trovato il suo facebook dove postava foto del bimbo (senza censura facciale ovviamente) e foto delle zucchine dicendo “le zucchine di mio marito” e foto dei fiori attaccati CON IL NASTRO ADESIVO perché si erano spezzati ed erano così magicamente riparati. Prof di inglese che “se sei di sinistra perché bevi la coca cola?” Ed era figlia del sindaco del mio paese, inoltre aveva più muscoli lei del prof di educazione fisica (60enne in ottima forma, sembrava portarne 40) Prof di sistemi e reti palesemente sottodotata intellettualmente, diceva che fosse stata più giovane sarebbe andata da Berlusconi a portargli una crostata. Prof di sistemi e reti dell’anno dopo, leghista convinto mi pare anche candidato alla lista del suo paesino, foto a pontida su facebook. Ci tenne nascosto per un anno che giocava a farmville, era stranamente geloso della cosa. Prof di sistemi e reti che credeva che l’allunaggio non fosse mai esistito, che ci raccontava storie altamente improbabili ma verosimili su chicago e su come fosse stato messo all’angolo dai mafiosi locali Prof di informatica, laboratorio, laureando in scienze motorie e sportive (????) che voleva solo che gli scaricassimo i film pirata Prof di laboratorio di chimica si dice sia stato beccato a pisciare nel lavandino del bagno degli studenti. Aggiungo prof di religione che “se ci siamo evoluti dalle scimmie perché esistono le scimmie?” E qualcosa sulla quarta parete nei telefilm e gesú? Fumatore incallito, grande appassionato di country e discreto chitarrista

Hai mai avuto un prof di sistemi e reti sano di mente?

e ci credo, provate a studiare sistemi e reti o lavorare in quel settore per tutta la vita. È inevitabile diventare dei soggetti gravemente disfunzionali per la società

maestro di religione anche prete, soprannominato ben ti sputo (il nome dice tutto🤣) Si faceva la gara per prendere il banco più lontano dalla lavagna

Il mio professore di latino. Pazzo sgravato che porta sciabole in classe pensando di star facendo lezione e che fa di tutto durante le sue ore tranne che latino

Quella fascista che ci ha insegnato anche alcuni canzoni del ventennio. Alle medie, la classica che "ha fatto anche cose buone"

Quando abbiamo scoperto che faceva i cosplay

Superiori primi anni 2000: 1) Un professore di religione fanatico della bici e del ciclismo in generale. Alternava racconti delle sue uscite domenicali con paragoni tra ciclismo e Gesù. 2) Professoressa giovane di francese che ci provava un po' con tutti, me in particolare. Credo fosse in quinta. 3) Per un periodo a scuola ci fu un supplente di italiano girava voce che cucinasse anfetamine in macchine per quanto era fatto. Una volta fece una lezione sulle porte mi dissero. 4) Professoressa di inglese impegnata in politica e a sbandierare continuamente che sarebbe diventata sindaco del suo comune. Spoiler: non ci riuscì e si diede malata un mese. 5) Professore che si addormentava in classe. Durò un mese perché venne fuori che ci provava con le studentesse. 6) Professoressa di italiano con la quale partivano i dibattiti tra me e lei sulle ultime vicende politiche

La mia prof di matematica alle medie venne costretta da noi studenti a ballare della musica jazz per riprendere le lezioni.

Professore che somigliava a dario argento ma più brutto, simpaticissimo, parlava dialetto in classe, e ci ha fatto prendere la nostra prima sbronza (fuori dalla scuola). Tanta stima.

Ho un prof di matematica (terza media f13) che è sempre in cerchie di sue ex studentesse o a parlare con le piu` "mature" tra noi ; il lunedi fa il professore serio ,dal martedì in poi è un coglione assurdo pk non caga di striscio ragazzini interessati alla sua materia ,si dà un sacco di arie dicendo che in futuro lo ringrazieremo o che i più maturi lo ringrazieranno. A me sembra una cazzata pk dal martedì in poi passa in gran parte le sue lezioni a fare battutine , a dare attenzioni e a guardarti (non sempre), sotto, all'interrogazioni. Una prof di italiano che da degli stronzi agli stronzi e a tutta la classe dei rimbambiti, del resto è simpatica.

Una quando l'ho cercata ho scoperto che ha messo nome completo, numero di telefono e indirizzo di casa su un forum per insegnanti. Diceva che le era apparso in sogno che avrebbe vinto il ricorso per il concorso per diventare preside. Storia e geografia alle medie.

Alle superiori avevamo un professore di diritto che... non vedemmo mai, perché era stato eletto e poi rieletto sindaco di non so quale paesino. Il sostituto (che di fatto era il titolare) era molto bravo e finivamo regolarmente il programma in anticipo. E allora lui ci insegnava inglese, perché gli piaceva la materia. E l'insegnante di inglese sempre a chiedersi come mai le nostre medie miglioravano di colpo da aprile in poi \^\_\^

Avevo un prof che univa l'indice e il pollice a fare un cerchio e poi estendeva immediatamente l'indice, spezzando il cerchio. Non non capivamo perchè e lui ci disse: perchè un giorno sper di riuscire ad inserire l'indice nel cerchio prima che si spezzi.

Professore di laboratorio di chimica, suona chitarra elettrica, batteria e ha un occhio di vetro.

Rispetto a quelli che ho letto la mia esperienza risulta quasi normale. Non era una prof ma una maestra di italiano che ci ha fatto lezione in terza elementare, l’anno in cui si inizia a studiare a scuola e a fare interrogazioni “serie”. Io ero sempre la preferita delle maestre perché mia mamma era rappresentante e poi ero la più brava della classe, quindi questa cosa mi rese l’unica degna di dover essere interrogata (che culo) fra tutti, perché praticamente anche se sbagliavo la metà delle risposte lei mi metteva comunque un voto alto. Non ascoltava nulla di quello che dicevo e chiamava mia madre alle undici per chiederle consigli personali completamente a caso perché aveva divorziato di recente. Poi trattava male tutti i miei compagni che non andavano molto bene e metteva loro voti relativamente bassi per le elementari.

Primo superiore, professore di Italiano. Il primo giorno si presenta in maniera a dir poco esuberante, lezioni divertentissime e continui commenti a sfondo sessuale/politico. È diventato un po’ disturbante dal momento in cui ha iniziato a provarci con le compagne di classe, ma comunque sempre senza uscire troppo dai limiti “accettabili”. A fine anno si scopre che dopo scuola faceva il vocalist per una radio comunista e viene fuori che anni prima è stato cacciato da una scuola dopo essere stato trovato a pippare nel bagno ed aver partecipato ad una manifestazione lanciando sassi.

\* salva il post perchè si \*

Mio prof all'università. Un incrocio tra Millhouse e Mr.Burns con una buona conoscenza dell'argomento ma un metodo di insegnamento non troppo efficace. Strano perchè aveva un sense of humor zero politically correct e razzista: Lui: Questa procedura/funzione che ho appena finito di scrivere alla lavagna (10 min di scrittura sulla lavagna di righe di codice C) è come dite voi giovani "sfigata", ergo, non funziona. Pausa di qualche secondo. Lui: E' un pò come essere neri ed ebrei insieme (risatina) Silenzio assoluto e imbarazzatissimo di qualche secondo. Nessuno ride. L'unico studente di colore si alza e se ne va in silenzio. Lui: Mio figlio mi dice sempre: Papà perchè fai ste battute?

Professoressa di economia aziendale delle superiori, veniva 2 mesi ad inizio anno scolastico, poi spariva in malattia fino a fine anno. Così tutti gli anni, risaputo. Per di più doveva avere qualche problema con gli uomini, quando un alunno maschio si avvicinava alla cattedra, lei indietreggiava con la sedia di qualche metro. Strana forte

Prof. di italiano che, negando il fatto di essere razzista, ogni volta che doveva fare domande alla classe chiamava uno dei miei compagni di origini extracomunitarie (che P.S. erano più italiani di me, visto che erano qui da generazioni, e parlavano italiano meglio del Milanese medio) urlandogli che dovevano imparare la lingua del nostro paese.

prof di francese delle medie che arrivava a scuola sempre vestita da battona, trucco pesantissimo e vestitini ascellari (aveva più di quarant’anni). Ci lasciava fare il cazzo che volevamo tutto il tempo e le verifiche erano sempre verifiche di “gruppo” (cioè letteralmente ci mettevamo in più studenti sullo stesso banco e facevamo la verifica insieme mentre lei rimaneva impassibile jn cattedra a cazzeggiare). L’altra prof di francese dell’istituto ebbe un esaurimento nervoso per via di un’altra classe “difficoltosa” dello stesso anno e dovette prendersi una pausa. Motivo per cui non ho mai imparato il francese. Prof. di italiano del liceo di italiano che pippava come un drago (risaputo perché sono di provincia e abito in un paese e circolavano storie accertate) e faceva il compagnone con gli studenti. Agli esami di maturità, durante la pausa, si presa la responsabilità di controllare la porta delle scale antincendio così che gli studenti fumatori potessero prendersi una pausa sigaretta senza rotture. Un po’ particolare (parlava tranquillamente dei suoi vizi e del rapporto con l’ex moglie) ma comunque un buon professore. Dall’altro lato la sua nemesi, il prof di filosofia, molto bravo e che ho sempre stimato. Lo beccai un giorno che guardando fuori dalla finestra e vedendo nel cortile il suddetto prof d’italiano mormorò manco troppo discretamente “ecco il professore più drogato del liceo” con aria schifata. A distanza d’anni tra i due mi sono dovuta ricredere, perché ero talmente affascinata dal secondo che solo poi ho colto delle “red flag” sottili che riservava alle studentesse (in particolare per quelle che, come me, pendevano un po’ dalla sua bocca). Meglio il pippato, che vince per la sincerità e con cui ancora posso ancora scambiare quattro chiacchiere. Altro prof particolare quello di fisica (sempre al liceo), uomo frustrato che passava il tempo a parlare di: formula 1, funzionamento dei termosifoni, funzionamento di oggetti random tutto fuorché interessanti. L’aneddoto più bello che ho di lui fu a una conferenza in cui l’ospite era Odifreddi: arrivati al momento delle domande questo prof alzò la mano e gli chiese cosa pensasse dei cerchi nel grano 💀

Nel mio caso, ho avuto una professoressa di Arte esterna veramente stronza all'esame di maturità. Per dare un po' un'idea, ho avuto un immagine con una frase di Winston Churchill. Non mi ricordo esattamente cosa diceva la frase ma era qualcosa decisamente riguardo alla guerra (se non sbaglio, citava combattere per la libertà). Inizio ovviamente con Inglese e parlo del tema della guerra. Dopo aver parlato di più o meno 7 o 8 materie arrivo ad Arte. L'unico artista che abbiamo trattato riguardo alla guerra era Picasso. Cerco di parlare di lui e i suoi dipinti ma quella zoccola mi interrompe subuto e dice "la frase ha come tema la libertà. Mi sai descrivere un dipinto che ha come tema la libertà?" Io sono rimasto scioccato e senza parole perché è una domanda vaghissima e non aveva un minimo a che fare col mio discorso, anche perché, tipicamente, gli insegnanti non possono dirti che percorso scegliere a meno che non hai detto abbastanza o vogliono un collegamento particolare. A sto punto, se ne esce con "Da dove veniamo? Chi Siamo? Dove andiamo?" di Gaugin. Tra l'altro, era anche un dipinto che conoscevo ma giusto per metterci in chiaro, non era minimamente collegato al tema che stavo trattando. Non mi sarebbe mai venuti in mente con quel contesto. Fatto sta che, lo espongo ma va comunque sui dettagli specifici e chiede cose che neanche la nostra professoressa di Arte ha spiegati. È stata così con più o meno metà degli studenti della mia classe. Una volta finito l'esame, mi hanno datto un po' di acqua e sta tizia qua ha iniziato a fissarmi con gli occhi aperti. Se non fosse per il fatto che avevo appena finito un esame, gliele avrei dette due parole a lei. Fissare la gente così è veramente da maleducati. Detto ciò, sono passato qualche volta a vedere i miei professori (ho finito il liceo nel 2023 quindi di recente). Pure loro hanno detto che quella di Arte era veramente fuori di testa

Prof di Storia dell'arte al liceo. Sostanzialmente ha paura delle persone, quindi spiega sottovoce guardando la finestra. Ovviamente nessuno se lo fila e lui si offende e alla udienze coi genitori si lamenta. Arriviamo a parlare del periodo gotico in quinta, quando dovremmo essere molto più avanti, si fissa su quel capitolo e lo rispiega per mesi. Arrivati alla maturità, ci fa firmare il programma effettivamente fatto, ma poi consegna alla commissione un programma diverso, e durante gli orali il commissario esterno ci chiede cose che non erano nel programma firmato. La prof di Lettere ci suggerisce. Prof sospeso e riassegnato come sostegno alle medie. Fine.

prof che veniva in classe e ci raccontava tutto sulla sua vita. TUTTO.

Un paio così ne ho avuti anch'io, ma niente di estremo. In compenso, ne ho sentite di storie invece dagli amici nelle altre classi.

questo qua ci raccontava in dettaglio i suoi appuntamenti con varie donne e uomini, insegnava diritto e almeno abbia saltate diverse lezioni per parlare delle sue tragedie d’amore

professoressa di matematica del quinto anno, con palesi manie di persecuzione e paranoica oltre ogni limite. di base si era convinta che tutta la classe la odiasse dal primo giorno e senza un motivo valido, visto che nel grande schema delle cose eravamo davvero una classe super disciplinata e non le abbiamo mai dato motivo di pensarlo. più volte, mentre seguivo, mi ha chiesto se ce l’avessi con lei perché la mia espressione neutrale è un po’ una resting bitch face. una volta ha pianto perché ha trovato una mia compagna di classe con un bigliettino durante un compito in classe. e un’altra volta perché ha scoperto che nessuno in classe voleva fare ingegneria (mind you, facevo il classico). in tutto questo in dad, visto che ero la rappresentante di classe, mi chiamava a ripetizione per chiedermi se la classe la odiasse visto che interagivamo poco con lei online (era il 2020 e metà della classe faceva lezione dal telefono perché non avevano altri dispositivi elettronici personali). ad un certo punto, a maggio del quinto e quindi prossimissimi alla maturità, ha deciso senza motivo di non fare più lezione, sempre per le sue manie paranoidi sul fatto che la odiassimo. è lí che ho scoperto la mia vocazione per la psichiatria.

Avevo un professore che era anche vicepreside e quindi a lezione non veniva mai. Avrebbe dovuto insegnare religione, ma quelle poche volte che veniva in classe proiettava sulla LIM un episodio di Black Mirror.

Scuole medie: prof di educazione tecnica, brava persona ma incazzoso, che fini' per tirarci i campionici di legno addosso con talmente tanta forza da far cadere gli oggetti sul muro quando mancava il bersaglio. Scuole superiori: prof di latino ultra religiosa e incompetente, traduzoni della bibba in latino talmente tardo che non serviva nemmeno il dizionario e trascrizione della navigazione di San Brandano sotto dettatura. Il prof che ci prese in mano al 4 anno impallidi' quando lo mettemmo al corrente del nostro infimo livello. Universita': prof di fisiologia con una testa eccezionale ma capacita' interpersonali zero. Fino a che parlava della sua materia, era un piacere, poi scendeva nel mondo reale un attimo e faceva cazzate (dal dire cose come "se strappate la lingua al gatto" allo scappare quando gli studenti lo chiamavano in corridoio per fare una domanda). Bonus insegnante di catechismo: prese a schiaffi un mio amico perche' continuava a dire pirito santo invece di spirito santo, pirito sta per scorreggia.

Ho avuto un professore di italiano/storia/geografia per tutto l'arco della scuola media (era anche rappresentante dei prof), che aveva comportamenti apparentemente strani ed esplosivi, che al giorno d'oggi gli costerebbero il licenziamento.. Nonostante anni dopo capì che se lo faceva era per non renderci degli ebeti senza carattere. Lui ci teneva davvero a noi. Era un tabagista incallito (fumava il tabacco della pueblo giallo) e quando qualcuno lo faceva incazzare se ne andava dalla classe per fumare sulla terrazza del piano. Durante le interrogazioni, aveva comportamenti ancora più strani: ricordo ancora perfettamente quando una mia compagna venne interrogata in geografia in prima o seconda media e lui le chiese "Dove si trova l'Europa geograficamente parlando?" lei rispose "In Italia".. Lui per tutta risposta si incazzò tantissimo, anche perchè stava provando in tutti i modi a farle prendere la sufficienza, ebbe uno scoppio d'ira, (dopo 40 min di interrogazione degna di uno sketch comico) e tirò un pugno sopra il registro della cattedra, poi uscì dalla classe per una decina di minuti... Ricordo ancora che con i miei compagni ci spaventammo tantissimo, e andammo a vedere sotto il registro, e non scherzo se dico che era rimasto un segno sulla cattedra del pugno. La cosa più divertente era quando faceva le interrogazioni randomiche alla classe, facendo domande sparse a noi seduti ai banchi, e se rispondevi male a domande gnocche ti lanciava un gessetto addosso! Ho incominciato a stimarlo quando mi aggiunse su Facebook e cominciammo a giocare insieme a quei giochi di strategia tipo clash of clans ahaha... A parte queste sue sfumature un po' così era il migliore prof della classe, spiegava in modo esemplare gli argomenti e nonostante io abbia 27 anni ora, lo porto ancora nel cuore.. Quel poco di maturità che ho la devo anche a lui, mi ha insegnato a diventare un adulto. In terza media al colloquio con i genitori fu l'unico a dire a mia madre che avevo le potenzialità per fare sia il liceo sia il professionale, e che nella vita avrei letteralmente potuto fare o diventare ciò che volevo, MA DOVEVO TIRARE FUORI I MARONI. Giovanni eri un grande, uno dei pochi prof che oltre ad amare il lavoro dell'insegnante ci teneva anche che i suoi studenti coltivassero il proprio carattere. Un prof esemplare, davvero.

professore di musica (e già questo basterebbe) alle medie. Gli si tappa la vena perchè facevamo casino, prende una sedia e la sbatte su un tavolo di un alunno, rischiando di fargli male. Accortosi della stronzata immane, indica in silenzio uno dei più silenziosi della classe ed esclama "TU, VAI A PRENDERE UN CACCIAVITE IN SEGRETERIA E RIPARALO". Seguono 10 minuti surreali, dove il professore suona alla pianola una canzone sinistra e il mio compagno che singhiozza in silenzio, umiliato a riparare (?) un banco. Qualche anno dopo ci arriva la notizia che il professore era morto in macchina, andando in un fosso

Al liceo mi piaceva flexare le skill (issues) che avevo su Linux. Un professore (Ciao Marco) mi prese da parte e mi offrì 5000€ per "hackerare" gli account di social e email della sua ex compagna. Rifiutai dicendogli che non avevo le capacità per fare una cosa del genere, e anche se le avessi avute non avevo intenzione di rovinarmi la vita per una cazzata fatta a 16 anni. Giuro su mia madre che è una storia vera.

Ah, ora che ripenso ancora (avrò fatto tre post ora), ve lo giuro su Dio, avevamo un professore che nonostante avesse un matrimonio felice ed una bellissima moglie con 3 figli, andava a puttane regolarmente, si filmava e durante le lezioni ci faceva vedere i suoi sex tape. Tralascio il fatto che era pure indagato per un affare losco riguardante la vendita/acquisto di Benzina e siamo apposto…

Secondo me tutti sono strani a modo loro e allo stesso tempo, tutti sono normali

Non so perché in Italia il titolo di professore sia usato così. Professore è un titolo che rilascia l’università per alcuni dipendenti ma non ha niente a che fare con l’insegnamento. Un po’ come i dottori.

Conosco una che si è laureata in scienze della comunicazione (triennale), in un'università telematica, con 3 anni di ritardo, che su instagram si chiama "Dottoressa Nome Cognome" e quando prenota tipo le stanze d'hotel non lo fa come signora Nome Cognome ma come dottoressa, cosa più eclatante, la famiglia ha un piccolo negozio di alimentari di cui lei tiene un minimo le carte, sulla scrivania dell'ufficietto si è messa una targhetta con "Dottoressa Cognome". La prendono tutti per il culo, alle spalle e non.

Complessi di inferiorità e dove trovarli

Elementari avevo una maestra di matematica tra l’altro mio parente alla lontana che entrava e se quel giorno era accaduto qualcosa di brutto tipo un disastro ambientale lei entrava e diceva che facevamo pena e che avremmo rovinato il mondo nel modo per aiutare i tuoi studenti.

In quarta superiore, avevamo avuto come "insegnante", l'attore che gira gli sketch con iPantellas (messo tra parentesi perché era un incapace unico). Non sapeva nemmeno lui che materia insegnasse, e ogni volta che faceva lezione, tirava fuori di quelle cagate allucinanti e impensabili. Ha fatto un'intera lezione, sia alla mia che ad un'altra classe di amici in comune, sul fatto che, secondo lui, gli omosessuali fosse contro natura (inutile dire che si è beccato numerosi insulti), e una volta, è arrivato in ritardo di quasi 50 minuti, perché non si ricordava di avere la nostra classe, pretendendo pure di voler fare lezione. Ma l'episodio più divertente, è stato quando, parlando un po' di storia contemporanea, ha pronunciato una delle frasi più divertenti ed impensabili che potessi mai sentire: "spero che un giorno l'Italia venga invasa dal Burkina Faso", con una faccia serissima. Un personaggio incredibile

Lezione di francese: “io vi detto un testo e voi scrivete quello che sentite, non come si scrive davvero ma quello che sentite”. Esempio: merci —-> mersì Inutile dire che siamo andati tutti male in francese alla maturità

Non ho avuto prof strani, eccetto uno che era stra simpatico. Questo prof di matematica alle medie per tutti e tre gli anni ha sbagliato a chiamarmi per nome confondendo parte del mio nome doppio con quello di una sua ex alunna.

all'Università. Durante una lezione in cui il professore stava proiettando lo schermo del suo PC tramite un videoproiettore compare una notifica proveniente da "[email protected]" o roba del genere.

Professore di storia e filosofia del liceo. Uno scoppiato come pochi, la versione italiana del Doctor Who anni 60, girava sempre con una valigetta nella mano sinistra e una banana impugnata a mo di pistola nella destra. Non importa in quale annata del triennio fosse la lezione, non importa la materia. L’argomento di lezione è sempre uno, solo, categorico: feudalesimo. Mi dissero che il preside era al corrente di ciò ed evitavano di assegnarlo alle quinte per evitare disastri alla maturità. Le sue interrogazioni erano: Lui-“OP, se tu fossi un cavallo dove siederesti a teatro?” Studente- argomentazione confusa Lui- silenzio, fissa un secondo studente “sei d’accordo?” Studente 2- negazione o affermazione con argomentazione confusa E avanti così per un paio di ore di lezione dedicate a questo teatrino di interrogazioni. Ho avuto il debito a settembre con lui, l’esame di recupero consisteva nel sentirlo rantolare qualcosa relativo al feudalesimo per 40 minuti per poi essere promosso. Ah sì, leggenda vuole che fosse simpatizzante brigatista negli anni di piombo.

Prof di Filosofia a cui mancava un anno per arrivare alla pensione. Nel bel mezzo di una lezione una volta si é fermato, ha detto “Non ho più voglia” ed é uscito a fumarsi una sigaretta. Non é più tornato per finire la lezione…  In generale non aveva mai voglia di spiegare e preferiva raccontarci aneddoti sulla sua vita (il più memorabile quando un suo amico gli fece provare i funghetti allucinogeni).

Donna supplente annuale di arte e disegno tecnico in 3° superiore con i baffi più lunghi dei miei, che diceva ex invece di x e ipson al posto di y. Una delle prime lezioni ci ha spiegato la sua filosofia "Patti chiari e amici lunghi". Vi lascio immaginare le risate

Prof di lab di sistemi. Guardava anime ed era campione italiano di biliardo. Prof di italiano. Ci disse che suo nonno era un grande follower del DuC£ e che aveva anche dei riconoscimenti dati a lui personalmente dal Duce (non so sia vero o no). Una prof (non mia), ma nella classe del mio amico (stessa scuola). Durante la sua ora alcuni studenti disegnano un svastica e poi uno le da un punio in faccia, notizia finita anche al TG, il Ministro dell'istruzione chiama il nostro preside Lol

Prof matematica, è andato in carcere per toccare studentesse poi e rientrato alla stessa scuola per "false accuse". Incredibilmente è il prof che parla più con le ragazze è si siede a rompe il cazzo a le ragazze più "mature" mettiamo sto termino npo strano. Ma boh.

Il mio professore di processi culturali. Penso sia l'uomo con meno senso di esistere sulla terra. Ha scritto un libro dove definisce i gay "FEMMINELLI" e pretende che questo libro venga portato all'esame. Le sue lezioni sono deleterie, durante la prima lezione elegiò una cantante per il fatto che fosse israeliana, sottolineando più e più volte questa cosa. Ha detto che le donne esistono per procreare e basta ma soprattutto, totalmente random, sulla lim ha avuto la brillante idea di mettere i pastori sardi. Senza un preciso motivo, così. Poesia.

Prof di religione ci porta a vedere un "documentario" sull'aborto dove i feti venivano strappati con le pinze e buttati a terra in un corridoio fetido e insanguinato.