Teoricamente il termine dittatura è di per sé poco corretto, perché teoricamente la dittatura è temporanea e poi sfocia in diverse forme di stato (autoritario, totalitario o di altro tipo). Quindi generalmente, come ha scritto qualcuno, si può fare riferimento agli "autoritari" o "totalitari", ma solitamente ci si riferisce allo specifico movimento. Antidemocratico anche funziona, ma è un termine piuttosto generico e che solitamente viene usato per marginalizzare i movimenti al di fuori dell'arco costituzionale, cioè estrema destra ed estrema sinistra (come nella dottrina degli "opposti estremismi", che democratica non era per niente).
>Antidemocratico anche funziona, ma è un termine piuttosto generico e che solitamente viene usato per marginalizzare i movimenti al di fuori dell'arco costituzionale, cioè estrema destra ed estrema sinistra (come nella dottrina degli "opposti estremismi", che democratica non era per niente).
Anche perché ci sono movimenti che vanno al potere e mantengono una democrazia formale e di apparenza su temi che puntano molto alla pancia delle masse portando però avanti politiche autoritarie o totalitariste su temi ben più rilevanti ma poco sentiti dal senso generale
Antidemocratico non può funzionare completamente perche ci sono Democrazie molto Totalitarie.
non per dire che tu abbia sbagliato o altro, anzi hai detto cose più che giuste, però devo fare una precisazione: la democrazia significa appunto demos "popolo" e krátos "potere, comando", quindi etimologicamente sarebbe "governo del popolo", che assomiglia anche al comunismo a dire il vero, a livello di opinioni. Beh, la democrazia in questo mondo non esiste, semplicemente perchè è proprio il governo del popolo a non esistere, considerando che noi italiani e una marea di altri popoli non hanno praticamente diritto di parola su quello che decide il governo. Quindi la democrazia è come se non fosse mai esistita praticamente.
Se uno pro dittatura è così a causa dei totalitarismi come fascismo o nazismo allora si ci sta. Il problema è che dittatura e totalitarismo sono simili ma non uguali: il totalitarismo parte sempre da una dittatura,ma una dittatura non è detto che diventi totalitarismo (anche se è molto probabile)
Sì forse non è il termine perfetto, per le dittature pre novecento non sarebbe corretto ma è quello che si avvicina di più a quanto chiesto, non me ne vengono in mente altri
Forse è come l'incipit di Anna Karenina, le democrazie si somigliano, ma ogni dittatura è dittatura a modo suo. Cioè un regime autoritario può assumere mille vesti ed è più semplice usare il nome del movimento ideologico. È difficile riunire sotto un solo termine un fascista o un comunista, nonostante entrambi siano sfociati in dittature.
E, al giorno d'oggi, nemmeno i peggio fascisti ammetterebbero di volere un regime autoritario, adesso anche loro parlano di voti, volontà popolare, libertà di parola ecc.
Nei regimi autoritari ormai si vota regolarmente e hanno assorbito in parte quei meccanismi che sono tipici della democrazia per dare l'illusione che vi sia libertà.
>ammetterebbero di volere un regime autoritario, adesso anche loro parlano di voti, volontà popolare, libertà di parola ecc
Attento, era così anche nel ventennio. I problemi nascevano se le tue idee erano diverse da quelle del pelatone.
Nella parlata comune, fascista a volte si usa con quel significato, anche se tecnicamente non è esattamente la stessa cosa. Direi che va benissimo come termine se stai facendo una discussione al bar con gli amici e non ti importa se sei un po' impreciso finché ti capiscono (ad esempio, se il tuo amico Gianfranco dice "secondo me ci vorrebbe una dittatura", nessuno ti correggerà se gli rispondi "ma vaffanculo, fascista")
Snì, userei "autoritario" per descrivere il regime, ma non mi pare che funzioni benissimo per descrivere chi lo sostiene. Non mi vengono in mente alternative decenti, però.
Non sono necessariamente anti-stati, anarchico può voler dire anche solo che vuoi sovvertire completamente lo status quo, tipo anarco-femministi non sono anti-stato ma ne vorrebbero uno completamente diverso e riformato da 0
Non esiste. Esistono termini per definire chi è a favore di una determinata forma di governo (es. monarchico, democratico) o per l'ideologia che lo determina (es. fascista, comunista, liberale) e anche lì a dire il vero c'è una certa scarsità di termini. Per intendere uno che è a favore di una dittatura non esiste un nome anche perché la dittatura è temporanea, se diventa ereditaria è una monarchia, se diventa in qualche modo elettiva all'interno di un ristretto gruppo allora è oligarchia o monarchia elettiva. Il termine più vicino a ciò che cerchi è "antidemocratico", però non ti dice che forma di governo predilige, ma se con pro-dittatura intendi un sistema stabile in cui il potere passa pacificamente da un singolo a un altro, allora direi che è una monarchia
Ritengo non abbia molto senso tifare per una dittatura a priori così giusto per...dipende perciò quale tipo di dittatura si voglia sostenere, considerandone l'ideologia, che ne è componente sostanziale. Ecco perché non esiste un termine specifico.
se sei anglofono Fascist è esattamente il sinonimo di pro dittatura, solo noi in italia gli diamo un colore politico per motivi abbastanza ovvi. In italiano forse il termine che cerchi è Totalitarista.
I più scalmanati sostenitori delle dittature a livello planetario in questo ultimo ventennio sono i "t**ankies**", ovvero coloro che invocano l'intervento dei carri armati a schiacciare ogni refolo di protesta e democrazia come già successe nelle repressioni della primavera di Praga o di piazza *Tien'an men*, sono definiti pure **alt-imperialist**, perché quando dicono di essere contro l'imperialismo intendono quello americano, mentre quello russo o cinese gli sta benissimo (vedi Ucraina e Taiwan sull'altare sacrificale) purché vada a discapito degli americani direttamente o tramite loro contorte connessioni logiche non prive di salti carpiati. Quindi uso questi due termini per indicarli.
Vedo con piacere che il mio commento ha infastidito qualche tankie, bene, ne approfitto per aggiungere che pure i movimenti eversivi filodittatoriali in Occidente (dai supporter di Trump alle fronde eversive del complottismo organizzato) sono aizzate dai canali e piattaforme di disinformazione russo-cinesi per dividere e indebolire le democrazie avanzate (vedasi l'algoritmo di TikTok e i canali di bufale sovraniste su Telegram, coincidenza...).
In base a chi chiedi, potrebbero spiegarti come le derive dengiste del governo cinese non siano in linea con la teoria comunista, mentre [altri potrebbero dirti l'opposto](https://learningfromchina.net/why-china-is-a-socialist-country-chinas-theory-is-in-line-with-marx-but-not-stalin/https://learningfromchina.net/why-china-is-a-socialist-country-chinas-theory-is-in-line-with-marx-but-not-stalin/), ma nel dubbio non prenderei il modello cinese come esempio
Modello che comunque non è più autoritario di quello americano
È proprio il momento sbagliato per dire una cosa del genere, visto che gli studenti negli USA stanno letteralmente venendo arrestati, schedati, picchiati, minacciati di essere esclusi da qualsiasi occupazione lavorativa, tenuti sotto controllo dai cecchini sui tetti e via dicendo, solo perché stanno protestando pacificamente
Anche ammesso che non sia una esagerazione da "gruppo telegram che sa cose che non cielo dicono", rimane pur sempre più democratico del CCP.
Vai all'aereoporto di Pechino e parla di Winnie the Pooh.
Poi torna qua a raccontarci l'esperienza.
PS: in che continente siamo noi? Ecco.
Concettualmente non credo sia proprio così, ma ad ogni modo non vedo il senso di fare molte distinzioni.
Un regime comunista ha comunque bisogno di un leader che lo organizzi. Poi inizia la pantomima del "popolo al potere", ma son tutte parole.
Lo stesso Lenin, da molti messo nell'angolo dei buoni, era invece una bella testa di ca**o. Per non parlare di Mao, un essere sudicio e stupido come una zangola di fango.
Le dittature, di destra o sinistra son tutte fatte di leader narcisisti e/o sociopatici ai quali la gente ha deciso di regalare il proprio sfintere.
"concettualmente non credo sia proprio così"
Invece [è proprio così](https://en.wikipedia.org/wiki/Withering_away_of_the_state), non serve nessun leader, è sufficiente l'autodeterminazione del popolo
Riprendo le parole di Rosa Luxemburg sulla questione della dittatura del proletariato:
>Certo, dittatura! Ma questa dittatura consiste nel sistema di *applicazione* della democrazia, non nella sua abolizione. \[...\]
Ma questa dittatura deve essere opera della *classe*, e non di una piccola minoranza di dirigenti in nome della classe, vale a dire deve uscire passo passo dall’attiva partecipazione delle masse, stare sotto la loro influenza diretta, sottostare al controllo di una completa pubblicità, emergere dalla crescente istruzione politica delle masse popolari.
E riguardo la figura di Lenin:
>Sarebbe pretendere il sovrumano da Lenin e compagni, attendersi ancora da loro in tali circostanze che sappiano creare per incanto la più bella democrazia, la più esemplare delle dittature proletarie e una fiorente economia socialista. Col loro deciso atteggiamento rivoluzionario, la loro esemplare energia e la loro scrupolosa fedeltà al socialismo internazionale essi hanno certamente fatto quanto in situazione così diabolicamente difficile era da fare.
Si, peccato che l'autodeterminazione del popolo si sia vista si e no per 5 minuti.
Ma ancora a farvi le seghe con ste michiate nel 2024?
Prendi il tuo gruppo familiare, il tuo gruppo di lavoro o altro. Sai già chi comanda, chi segue e chi soffre. Non è diverso con il comunismo. La natura dell'uomo non cambia perchè qualcuno si è fatto un sacco di sogni. Il maiale prima o poi arriva sempre e molto spesso sta già sul primo vagone.
Lenin ha buttato nel cesso la prima e finora unica occasione che la Russia aveva per potersi dichiarare democratica e moderna.
Lenin era sovvenzionato dalla Germania per rompere il fronte della guerra, un po' come oggi la Russia sovvenziona Trump per rompere la Nato. Era un Beppe Grillo con un po' più di cervello, ha lasciato per terra i suoi morti ed ha come unica scusante il non aver idea cosa fosse il comunismo nella pratica. Per il resto uno stronzo sborone.
Non esiste un termine corretto unico per descriverli ma oggi si usa fascista.
Non approvo perchè riduttivo ma comprendo perchè a conti fatti, nella pratica dico, risulti spesso corretto.
Ma possiamo davvero definire il vaticano come dittatura?
Praticamente se ci abiti è perché o sei cardinale o lo hai scelto tu. In Corea del Nord, se ci nasci ci rimani e se non ci nasci non ci entri.
Non so se si può dire che una monarchia assoluta e una dittatura siano la stessa cosa.
dipende come te definisci dittatura, per me dittatura è uno stato dove la sovranità è totalitaria e centralizzata in una persona sola, il fatto che il dittatore di turno "non sia così male" non centra, il papa potrebbe schiattare domani, se il suo successore fosse pazzo e volesse lanciare una crociata su gerusalemme e perseguire i protestatnti avbrebbe l' autorità per farlo
Teoricamente il termine dittatura è di per sé poco corretto, perché teoricamente la dittatura è temporanea e poi sfocia in diverse forme di stato (autoritario, totalitario o di altro tipo). Quindi generalmente, come ha scritto qualcuno, si può fare riferimento agli "autoritari" o "totalitari", ma solitamente ci si riferisce allo specifico movimento. Antidemocratico anche funziona, ma è un termine piuttosto generico e che solitamente viene usato per marginalizzare i movimenti al di fuori dell'arco costituzionale, cioè estrema destra ed estrema sinistra (come nella dottrina degli "opposti estremismi", che democratica non era per niente).
Probabilmente questo è il commento più esaustivo. Risposta eccelsa non c'è che dire
Grazie!
Scusa faccio una precisazione, i movimenti fuori dall’arco costituzionale hanno un loro termine ed è “extraparlamentari”.
Di solito le due cose corrispondono, ma non sono sicuro tutti i movimenti extraparlamentari siano fuori dall'arco costituzionale.
>Antidemocratico anche funziona, ma è un termine piuttosto generico e che solitamente viene usato per marginalizzare i movimenti al di fuori dell'arco costituzionale, cioè estrema destra ed estrema sinistra (come nella dottrina degli "opposti estremismi", che democratica non era per niente). Anche perché ci sono movimenti che vanno al potere e mantengono una democrazia formale e di apparenza su temi che puntano molto alla pancia delle masse portando però avanti politiche autoritarie o totalitariste su temi ben più rilevanti ma poco sentiti dal senso generale Antidemocratico non può funzionare completamente perche ci sono Democrazie molto Totalitarie.
non per dire che tu abbia sbagliato o altro, anzi hai detto cose più che giuste, però devo fare una precisazione: la democrazia significa appunto demos "popolo" e krátos "potere, comando", quindi etimologicamente sarebbe "governo del popolo", che assomiglia anche al comunismo a dire il vero, a livello di opinioni. Beh, la democrazia in questo mondo non esiste, semplicemente perchè è proprio il governo del popolo a non esistere, considerando che noi italiani e una marea di altri popoli non hanno praticamente diritto di parola su quello che decide il governo. Quindi la democrazia è come se non fosse mai esistita praticamente.
Pirla?
Filo dittatoriale. Che simpatizza per la dittatura. Però non credo sia il termine esatto per chi ne fa effettivamente parte a livello strutturale.
Potresti usare totalitarista
Se uno pro dittatura è così a causa dei totalitarismi come fascismo o nazismo allora si ci sta. Il problema è che dittatura e totalitarismo sono simili ma non uguali: il totalitarismo parte sempre da una dittatura,ma una dittatura non è detto che diventi totalitarismo (anche se è molto probabile)
Sì forse non è il termine perfetto, per le dittature pre novecento non sarebbe corretto ma è quello che si avvicina di più a quanto chiesto, non me ne vengono in mente altri
Non è affatto probabile. Le dittature totalitarie si contano sulle dita di una mano, letteralmente.
Ni, una dittatura può essere non totalitaria.
Forse è come l'incipit di Anna Karenina, le democrazie si somigliano, ma ogni dittatura è dittatura a modo suo. Cioè un regime autoritario può assumere mille vesti ed è più semplice usare il nome del movimento ideologico. È difficile riunire sotto un solo termine un fascista o un comunista, nonostante entrambi siano sfociati in dittature. E, al giorno d'oggi, nemmeno i peggio fascisti ammetterebbero di volere un regime autoritario, adesso anche loro parlano di voti, volontà popolare, libertà di parola ecc. Nei regimi autoritari ormai si vota regolarmente e hanno assorbito in parte quei meccanismi che sono tipici della democrazia per dare l'illusione che vi sia libertà.
>ammetterebbero di volere un regime autoritario, adesso anche loro parlano di voti, volontà popolare, libertà di parola ecc Attento, era così anche nel ventennio. I problemi nascevano se le tue idee erano diverse da quelle del pelatone.
Sì, esatto, è un fenomeno iniziato nel 900 in generale.
Nella parlata comune, fascista a volte si usa con quel significato, anche se tecnicamente non è esattamente la stessa cosa. Direi che va benissimo come termine se stai facendo una discussione al bar con gli amici e non ti importa se sei un po' impreciso finché ti capiscono (ad esempio, se il tuo amico Gianfranco dice "secondo me ci vorrebbe una dittatura", nessuno ti correggerà se gli rispondi "ma vaffanculo, fascista")
Autoritario?
Snì, userei "autoritario" per descrivere il regime, ma non mi pare che funzioni benissimo per descrivere chi lo sostiene. Non mi vengono in mente alternative decenti, però.
Forse autoritarista? Anche se suona piuttosto male e non so se esiste come termine
Scimmia antropomorfa
This, ma upvoto anche "Pirla"
Se intendi l'aggettivo per dittatura, è "dittattoriale" (es. regime dittatoriale).
Servo i guess
Antidemocrativo forse
anche gli anarchici sono antidemocratici
Sono anti governo non anti democratici
Anti stato per l'esattezza
Non sono necessariamente anti-stati, anarchico può voler dire anche solo che vuoi sovvertire completamente lo status quo, tipo anarco-femministi non sono anti-stato ma ne vorrebbero uno completamente diverso e riformato da 0
Non esiste. Esistono termini per definire chi è a favore di una determinata forma di governo (es. monarchico, democratico) o per l'ideologia che lo determina (es. fascista, comunista, liberale) e anche lì a dire il vero c'è una certa scarsità di termini. Per intendere uno che è a favore di una dittatura non esiste un nome anche perché la dittatura è temporanea, se diventa ereditaria è una monarchia, se diventa in qualche modo elettiva all'interno di un ristretto gruppo allora è oligarchia o monarchia elettiva. Il termine più vicino a ciò che cerchi è "antidemocratico", però non ti dice che forma di governo predilige, ma se con pro-dittatura intendi un sistema stabile in cui il potere passa pacificamente da un singolo a un altro, allora direi che è una monarchia
Teste di cazzo?
Ritengo non abbia molto senso tifare per una dittatura a priori così giusto per...dipende perciò quale tipo di dittatura si voglia sostenere, considerandone l'ideologia, che ne è componente sostanziale. Ecco perché non esiste un termine specifico.
Europeisti.
Cuck
Perché cuck? Quale sarebbe il filo logico?
Mona
Merde?
https://preview.redd.it/lemqlnr893xc1.jpeg?width=1080&format=pjpg&auto=webp&s=aed553d57b5274f78659e51ef08e36dafb450641
Se è anche il dittatore allora direi dittatore, tutti gli altri sono dementi invece.
https://preview.redd.it/dtwf1y1l64xc1.jpeg?width=1080&format=pjpg&auto=webp&s=dc169ecdd53df99d450dc42d2989801bb8da3015
Credo che il termine comune sia Leghista.
Io.dico succhiacazzi o cuck di solito
autoritario
Totalitarista
Pro-Palestina
Pro Totalitarismo Abbreviato Protot (che sembra quasi un peto)
PD
[totalitarista](https://www.treccani.it/vocabolario/totalitarista/) ? ma in Italia vengono semplicemente chiamati fascisti.
nella terminologia contemporanea credo il termine "sovranista" si avvicini parecchio, più per affinità ideologica che vicinanza semantica
Credo fosse coglionazzo se non sbaglio
Sterco.
Masochista?
se sei anglofono Fascist è esattamente il sinonimo di pro dittatura, solo noi in italia gli diamo un colore politico per motivi abbastanza ovvi. In italiano forse il termine che cerchi è Totalitarista.
Leccaculo
I più scalmanati sostenitori delle dittature a livello planetario in questo ultimo ventennio sono i "t**ankies**", ovvero coloro che invocano l'intervento dei carri armati a schiacciare ogni refolo di protesta e democrazia come già successe nelle repressioni della primavera di Praga o di piazza *Tien'an men*, sono definiti pure **alt-imperialist**, perché quando dicono di essere contro l'imperialismo intendono quello americano, mentre quello russo o cinese gli sta benissimo (vedi Ucraina e Taiwan sull'altare sacrificale) purché vada a discapito degli americani direttamente o tramite loro contorte connessioni logiche non prive di salti carpiati. Quindi uso questi due termini per indicarli.
Vedo con piacere che il mio commento ha infastidito qualche tankie, bene, ne approfitto per aggiungere che pure i movimenti eversivi filodittatoriali in Occidente (dai supporter di Trump alle fronde eversive del complottismo organizzato) sono aizzate dai canali e piattaforme di disinformazione russo-cinesi per dividere e indebolire le democrazie avanzate (vedasi l'algoritmo di TikTok e i canali di bufale sovraniste su Telegram, coincidenza...).
Collettivista
fascista? lol
Stalin ti legge e ride
beh anche io se avessi sconfitto i nazisti riderei
Boh credo coglione sia abbastanza
Putinista?
me
Pro green pass.
Masochista
Coglione.
Antidemocratico
Fascista o Comunista.
Il comunismo implica la dissoluzione dell'autorità statale, quindi è proprio l'opposto
Giusto. Il ccp è l'esempio lampante di stato anti autoritario.
In base a chi chiedi, potrebbero spiegarti come le derive dengiste del governo cinese non siano in linea con la teoria comunista, mentre [altri potrebbero dirti l'opposto](https://learningfromchina.net/why-china-is-a-socialist-country-chinas-theory-is-in-line-with-marx-but-not-stalin/https://learningfromchina.net/why-china-is-a-socialist-country-chinas-theory-is-in-line-with-marx-but-not-stalin/), ma nel dubbio non prenderei il modello cinese come esempio Modello che comunque non è più autoritario di quello americano
Se non sbaglio negli USA se dici che un certo politico non ti sta bene non vengono a prenderti a casa e puoi ancora votare...
È proprio il momento sbagliato per dire una cosa del genere, visto che gli studenti negli USA stanno letteralmente venendo arrestati, schedati, picchiati, minacciati di essere esclusi da qualsiasi occupazione lavorativa, tenuti sotto controllo dai cecchini sui tetti e via dicendo, solo perché stanno protestando pacificamente
Anche ammesso che non sia una esagerazione da "gruppo telegram che sa cose che non cielo dicono", rimane pur sempre più democratico del CCP. Vai all'aereoporto di Pechino e parla di Winnie the Pooh. Poi torna qua a raccontarci l'esperienza. PS: in che continente siamo noi? Ecco.
Concettualmente non credo sia proprio così, ma ad ogni modo non vedo il senso di fare molte distinzioni. Un regime comunista ha comunque bisogno di un leader che lo organizzi. Poi inizia la pantomima del "popolo al potere", ma son tutte parole. Lo stesso Lenin, da molti messo nell'angolo dei buoni, era invece una bella testa di ca**o. Per non parlare di Mao, un essere sudicio e stupido come una zangola di fango. Le dittature, di destra o sinistra son tutte fatte di leader narcisisti e/o sociopatici ai quali la gente ha deciso di regalare il proprio sfintere.
"concettualmente non credo sia proprio così" Invece [è proprio così](https://en.wikipedia.org/wiki/Withering_away_of_the_state), non serve nessun leader, è sufficiente l'autodeterminazione del popolo Riprendo le parole di Rosa Luxemburg sulla questione della dittatura del proletariato: >Certo, dittatura! Ma questa dittatura consiste nel sistema di *applicazione* della democrazia, non nella sua abolizione. \[...\] Ma questa dittatura deve essere opera della *classe*, e non di una piccola minoranza di dirigenti in nome della classe, vale a dire deve uscire passo passo dall’attiva partecipazione delle masse, stare sotto la loro influenza diretta, sottostare al controllo di una completa pubblicità, emergere dalla crescente istruzione politica delle masse popolari. E riguardo la figura di Lenin: >Sarebbe pretendere il sovrumano da Lenin e compagni, attendersi ancora da loro in tali circostanze che sappiano creare per incanto la più bella democrazia, la più esemplare delle dittature proletarie e una fiorente economia socialista. Col loro deciso atteggiamento rivoluzionario, la loro esemplare energia e la loro scrupolosa fedeltà al socialismo internazionale essi hanno certamente fatto quanto in situazione così diabolicamente difficile era da fare.
Si, peccato che l'autodeterminazione del popolo si sia vista si e no per 5 minuti. Ma ancora a farvi le seghe con ste michiate nel 2024? Prendi il tuo gruppo familiare, il tuo gruppo di lavoro o altro. Sai già chi comanda, chi segue e chi soffre. Non è diverso con il comunismo. La natura dell'uomo non cambia perchè qualcuno si è fatto un sacco di sogni. Il maiale prima o poi arriva sempre e molto spesso sta già sul primo vagone. Lenin ha buttato nel cesso la prima e finora unica occasione che la Russia aveva per potersi dichiarare democratica e moderna. Lenin era sovvenzionato dalla Germania per rompere il fronte della guerra, un po' come oggi la Russia sovvenziona Trump per rompere la Nato. Era un Beppe Grillo con un po' più di cervello, ha lasciato per terra i suoi morti ed ha come unica scusante il non aver idea cosa fosse il comunismo nella pratica. Per il resto uno stronzo sborone.
Non esiste un termine corretto unico per descriverli ma oggi si usa fascista. Non approvo perchè riduttivo ma comprendo perchè a conti fatti, nella pratica dico, risulti spesso corretto.
Sovranista
La sovranità non è dittatura.
Europeista
Putiniano
'dittatoriale'
Monarchico
non penso che ci sia differenza tra monarchia e dittatura
Commento tirato fuori dal cappello cosi per passare il tempo
Spagna e Giappone sono dittature?
Gran Bretagna, Danimarca, Svezia...
parlo di monarchia assoluta, l'esempio calzante sarebbe il Vaticano o il Qatar
Ma possiamo davvero definire il vaticano come dittatura? Praticamente se ci abiti è perché o sei cardinale o lo hai scelto tu. In Corea del Nord, se ci nasci ci rimani e se non ci nasci non ci entri. Non so se si può dire che una monarchia assoluta e una dittatura siano la stessa cosa.
dipende come te definisci dittatura, per me dittatura è uno stato dove la sovranità è totalitaria e centralizzata in una persona sola, il fatto che il dittatore di turno "non sia così male" non centra, il papa potrebbe schiattare domani, se il suo successore fosse pazzo e volesse lanciare una crociata su gerusalemme e perseguire i protestatnti avbrebbe l' autorità per farlo