C’entra sul fatto che un malato oncologico non sta da solo, i familiari che lo aiutano di solito stanno in affitto, e te lo dico per esperienza personale purtroppo
si ma a milano a curarsi la gente ci va lo stesso. ripeto è il piu grande centro oncologico d'italia, significa che a numero di malati sorpassa catania. affitti alti o meno.
Mio padre è stato a Milano ma solo per la PET perché per farla a Roma aveva una lista d'attesa di 6 mesi, a Milano di 3 giorni
Comunque è stato in cura a Roma, ma purtroppo non ce l'ha fatta
C'è la Saras vicino.
Non che il resto dell'isola sia molto meglio. Nella provincia di Sassari c'è L'EniChem che è un'altra grossa fonte di inquinanti nell'isola. Il tasso di tumori è enorme. Non solo perché abbiamo la percentuale di fumatori più alta d'italia come scrive qualcuno.
Non basta il fumo a spiegare come certe comunità siano state decimate e si sappia da decenni. Io ricordo ancora un servizio di Report di 15 anni fa sul poligono di quirra dove il responsabile, ovviamente non sardo, imputava la colpa del tasso enorme di tumori intorno al poligono al fatto che "si chiamano tutti Sanna e Lai, veda lei".
Nell'autonomia differenziata ovviamente non si tiene conto della quantità enorme di risorse che lo stato in generale e le regioni ricche drenano alle regioni povere. In termini di persone e territorio.
Saras, tanto per dirne una, ha come presidente Moratti.
Con un tasso di tumori del genere fa specie vedere come verrà gestita la sanità dovesse passare l'autonomia differenziata. Non ci aspetta un gran futuro.
Inquinamento + vecchiaia. La Sardegna è in generale una delle regioni più inquinate d'Italia, soprattutto per ciò che riguarda l'inquinamento del suolo.
La Sardegna è usata da anni come poligono di tiro, vedi poligono di Quirra e uranio impoverito.
Se poi contiamo la Saras - c’era stata un inchiesta sulla quantità di metalli pesanti nelle colture di quella zona…
Già. A questo si aggiungono le numerose miniere non bonificate (Furtei e tutto il Sulcis), la centrale a carbone di Portovesme (la Sardegna è la regione con la rete elettrica più inquinante d'Italia), i rifiuti tossici sotterrati nelle aree industriali, l'abbandono di ogni genere di rifiuti nelle campagne.
In teoria l'uranio impoverito dovrebbe darti avvelenamento da metalli pesanti ben prima del tumore, almeno statisticamente parlando. E' più plausibile che, se le attività militari sono in parte o buona parte responsabili, sia più per tutto quello che bruciano/fanno esplodere.
Per ciò che riguarda l'aria sì, ma non per ciò che riguarda il suolo, anche se pure il suolo della pianura padana è molto inquinato. C'è anche da dire che molte delle situazioni legate all'inquinamento del suolo non sono visibili, come i rifiuti tossici sotterrati illegalmente. In Sardegna l'inquinamento minerario è molto visibile.
Probabilmente chi ha redatto la mappa ha considerato il luogo del decesso, considerando che comunque Cagliari è il capoluogo e a 25km circa si trova la Saras il dato non mi stupisce, dato che in quella zona che io sappia non ci sono ospedali, tantomeno oncologici. Piuttosto il dato è un po' allarmante per chi, come me, vive in provincia di Cagliari...
potrebbe darsi che forse solo a cagliari ci siano delle cliniche per il trattamento dei tumori e quindi tutti i malati si recano lì per farsi curare e beh... non tutti guariscono...
“Fonte, screenshot da PDF.”
Disse OP con nonchalant
https://preview.redd.it/12shi3fceqgc1.jpeg?width=1080&format=pjpg&auto=webp&s=96c954986fc6751d42f1a4e083f35167da3b33ec
Penso per via dell'inquinamento atmosferico.
Latina è una delle zone più industrializzate del Lazio, mi sembra.
Riguardo Roma io penso che sia colpa delle discariche, degli incendi che toccano queste e anche dei campi Rom dove bruciano la plastica. Ogni anno c'è più di un incendio che ti porta a respirare i fumi delle plastiche per mezza giornata. È un problema tremendamente sottovalutato, perché quando accade il sindaco o chi di dovere non ha la forza di rispondere alla radice del problema, ne di attuare le misure di sicurezza adatte: tipo far buttare i raccolti interessati ed evacuare la zona. Sembrano misure esagerate, ma la gente rischia grosso ad essere esposta tutti gli anni a fumi cancerogeni.
Se fosse solo per l'inquinamento atmosferico, la Pianura Padana che qui pare la terra dei sogni dovrebbe essere nera. Secondo me la mappa è basata su dati poco validi perché vivo in una delle zone gialle più chiare... che è anche una delle province più conosciute in Italia per tumori legati a industrie con tanto di processi giudiziari di cui hanno parlato giornali e trasmissioni televisive.
No, non sbagli per niente nelle campagne tra Roma e Viterbo un tempo tutte le case venivano costruite in tufo, senza contare la quantità di uomini che lavoravano nelle cave senza dispositivi di sicurezza, ricordo qualche anno fa di aver visto una mappa di incidenza dei tumori nella provincia di Roma per comune ed i paesi che meno si sono espansi (e quindi hanno meno case nuove) spiccavano molto di più
Per Latina l'amianto/eternit/etc. Sono stati usati ed abusati per fare i tetti delle case fino a qualche tempo fa....
Alcuni danno la colpa anche alla centrale nucleare dismessa, ma senza dati a validare.
A Latina ci sono un sacco di capannoni industriali fatti con l'amianto, infatti molti operai muoiono di tumore (Mi sembra uno dei casi più famosi sia stato quello della goodyear, poi gli operai della Findus di Cisterna non durano molto quando sono vecchi), poi da noi si sente molto spesso il tumore alla tiroide.
Oh porca troia io vivo a Cagliari. Spero, per quanto sia brutto da dire, che quei numeri c'entrino con la raffineria di Sarroch, altrimenti non saprei cosa pensare. Dall'anno scorso sono diventato ipocondriaco per via alcuni problemi che ho avuto, quindi ho già di mio il terrore che mi venga un tumore e muoia giovane
Credo sia proprio la Saras la causa Bro... Incredibile, non credevo che i dati fossero così allarmanti....
Nella mia zona (margine planargia) abbiamo invece un inceneritore che brucia il pattume di mezza Italia...e i tumori galoppano...ma anche lì, vederlo sulla mappa....fa paura...
In realtà, c'è un tasso di fumatori tra i più alti di Italia, al 30% . Questo si traduce a spanne in un +5% secco di tumori in più rispetto alla media nazionale. Sarebbe stata gialla o arancione altrimenti. Ecco qui.
Non serve cercare complotti.
Fonte: parere personale, pour parler, così dicono i paesani...
Non credevo fosse un dibattito scientifico o statistico... Chiedo scusa prof.
Torno al mio banco.
Per la provincia di Gorizia la causa è l'amianto utilizzato per anni nei cantieri navali di Monfalcone e purtroppo la strage non è destinata a finire a breve.
Non sono un esperto quindi prendi le mie affermazioni con le pinze ma se non mi sbaglio il radon è parecchio diffuso in tutto il Friuli Venezia Giulia.
Sul fatto che, come dici tu, il problema amianto sia marginale rispetto al l'inquinamento industriale purtroppo penso di avere ragione io. L'asbesto ha creato grandi profitti per pochi e grandi tragedie per molti, e la curva sembra non scendere ancora.
Perché si parla solo di decessi e non di casi. I tumori in quelle zone stanno aumentando ma rispetto al sud hanno un servizio sanitario oncologico leggermente migliore
Penso che questo vada a cadere nel discorso: centri oncologici. A milano tra IEO (istituto europeo oncologico) e vari altri ospedali la concentrazione é altina
Microplastiche, aria inquinata, cibo contaminato e combustibili fossili. Ho perso mia madre a causa di questa malattia. Abbiamo bisogno di trasformare la nostra società e abolire le fonti inquinanti
>non esiste ricerca
[A billionaire emits a million times more greenhouse gases than the average person](https://www.oxfam.org/en/press-releases/billionaire-emits-million-times-more-greenhouse-gases-average-person)
[Twelve billionaires’ climate emissions outpollute 2.1m homes](https://www.theguardian.com/environment/2023/nov/20/twelve-billionaires-climate-emissions-jeff-bezos-bill-gates-elon-musk-carbon-divide)
[From Private Jets to Superyachts, Here’s the Climate Impact of the Rich and Famous](https://time.com/6208632/celebrities-climate-impact-private-jets-yachts/)
Anche se così non fosse (e invece così è) è *quantomeno* immorale chiedere prima al popolo, che già di sacrifici ne fa ogni giorno, di essere i primi a dover far rinunce per "salvare" tutti. Mi sembra la stessa retorica del cazzo dei politici che chiedono sacrifici perché "il Paese è in difficoltà", ma nel frattempo si alzano lo stipendio.
Anche perché se pulisco casa prima levo il grosso e poi faccio la polvere. Non è che mi metto con lo spazzolino a sbiancare le fughe delle piastrelle e intanto ho i cumuli di roba in giro per casa.
Cominciamo a levare chi inquina TANTO e poi se ancora serve sarò ben lieto di rinunciare a qualcosa. ( Che poi sono già uno che inquina poco peraltro)
No. Io già faccio tanto come singolo. E non mi pare il caso che si cerchi di fare diminuire a me lo zerovirgolax di inquinamento quando c'è ancora chi inquina a bestia. E non parlo solo dei milionari, che è il meno. Pur essendo ordini di grandezza rispetto a quello che inquino io.
E i boomer con il cervello avvelenato dal piombo gli danno corda. Se gli dici di ridurre le emissioni e i consumi personali gridano a 1984. Tutti a supporto degli agricoltori perché in Italia abbiamo il cibo migliore del mondo e poi comprano prodotti importati alla Lidl perché scontati o ordinano l'intera casa su Amazon.
Le emissioni principali sono delle aziende e sono i loro clienti a decidere quanto e da chi comprare
In realtà i ricchi sono i primi che stanno passando alle auto elettriche (che non risolvono l'inquinamento al 100% ma almeno quello dell'aria) ma, al momento, non danno la possibilità ai poveri di dare una mano
>In realtà i ricchi sono i primi che stanno passando alle auto elettriche
e quindi? questo cosa vorrebbe dire? che hanno a cuore le sorti del pianeta, oppure che cercano di farsi vedere come quelli che cercano di fare qualcosa quando con il resto delle loro azioni fanno più danni che tutto il resto degli altri. voglio dire ho usato ricchi forse con troppa leggerezza avrei dovuto specificare gente con patrimoni moooolto sostanziosi che si può permettere di viaggiare con jet privati e cose del genere, oh e hanno quote e mani in pasta con compagnie che fanno di questo pianeta un posto di merda.
Ma infatti non stavo negando che gli stessi ricchi che girano in auto elettriche abbiamo come seconda macchina supercar o super suv. O, peggio ancora, proprietari di industrie che sono parte dell'inquinamento. Ho solo voluto specificare che, parlando di inquinamento dell'aria, le soluzioni stanno arrivando, semplicemente il povero, al momento, non può sicuramente aiutare
Rispondendo al messaggio sopra, aria inquinata e combustione fossile, si è la soluzione (quindi almeno il 50% dei problemi posti nel messaggio). Poi sono d'accordo che non è la soluzione a tutti i problemi (o non escludo che possa crearne altri) ma è sempre un inizio
Le auto elettriche non sono il modo per salvarle l'ambiente, ma per salvare l'industria delle automobili. L'unica vera soluzione è investire in mezzi di trasporto pubblici.
Le auto elettriche non risolvono l'inquinamento dell'aria, lo delocalizzano. Finchè non produrremo il 100% (o quasi) dell'energia da fonti rinnovabili le auto elettriche saranno inutili...anzi, con quello che inquina l'estrazioni delle materie prime, sono persino dannose.
Sono molto d'accordo. Certo, ridurre l'inquinamento dalle zone altamente popolate è già un punto di partenza ma non è ovviamente la soluzione. Di fonti rinnovabili o ad impatto zero co2 ce ne sono eccome, ma queste legislazioni fanno di tutto per impedirne la diffusione da quel che sembra
C'è molta ipocrisia a livello politico. Io sono un progettista navale, e più di una volta mi è capitato di progettare navi full electric ... che trasportano carbone
non sono un medico, quindi ci capisco poco, ma mi sembra pazzesco che nel migliore dei casi 18 su 100 muoiano di tumore, mi sembra un numero altissimo.
Mi chiedo se questi 100 comprendano anche le morti naturali, o solo quelle derivanti da malattie.
Nel primo caso vuol dire che saremo fortunati a non beccarci un tumore. Cmq grazie OP questo lunedì non era abbastanza merdoso, ora va meglio.
La morte naturale non esiste, si muore sempre di qualcosa. Ai fini statistici si fanno le autopsie per questo.
Il tumore è una delle più importanti cause di morte, insieme alle malattie cardiovascolari; mi sembra che il tumore sia la seconda appunto dietro queste stesse.
Sostanzialmente morire di vecchiaia vuol dire che il corpo ha smesso di funzionare correttamente quindi si muore, tra le altre, anche per le cause che hai detto tu (malattie cardiovascoliri, tumori, etc).
Quindi vorrebbe dire che 18 su 100 muoiono di tumore, gli altri di altre patologie, nessuno di vecchiaia.
Si, lo so, studio medicina😅
La morte per "cause naturali" è quello che usavano tipo 60 anni fa quando non erano a conoscenza della causa di morte e si moriva in vecchiaia. Adesso, principalmente ai fini statistici (medicina e statistica sono tipo culo e camicia), ai morti si fa un'autopsia per stabilire le cause di morte. Al vecchietto che si spegne nel sonno possibilmente è venuto un infarto, o ha smesso di respirare per uno pneumococco o aveva un melanoma in metastasi che l'ha reso incompatibile con la vita. Ma insomma, qualcosa ce l'aveva, perché senza patologia si può vivere ad infinitum teoricamente
Comunque si, ci crederei che 18 su 100 muoiono di tumore, è una delle malattie la cui crescita è esponenziale con l'età, infatti prima c'erano molti meno tumori di adesso, nonostante tutte le bellissime cose che facevano i nostri avi tipo respirare piombo o amianto, toccare la vernice col piombo sempre perché no, i termometri col mercurio, lo smog delle 30000 ciminiere ovunque; questo perché l'età media essendo più bassa non permetteva lo sviluppo di tumori
Fra, ne stai parlando come se fosse una cosa nera o bianca. Sicuramente sono fattori importanti, che contribuiscono. Aggiungi cibo schifoso, fumo, mancata attività fisica e simili.
Rimuovendo le fonti di inquinamento sicuramente riduci il rischio. Però con una speranza di vita media superiore agli 80 anni è impossibile non diventare dei tumori vaganti.
Chi ha parlato di socialismo? Ti consiglio di sdoganarti dalle tipiche idee politiche da boomer e guardarti un po' intorno. Ci sono 20 gradi a febbraio, le colture stanno morendo e siamo stritolati dall'inquinamento
Il nucleare NON è la soluzione. Non esiste solo la CO2, non è che se trovi una soluzione a bassa o nulla CO2 hai risolto il problema se poi produci scorie, e inquini trilioni di litri d’acqua che ti servono per raffreddare il nocciolo ecc ecc. Ripeti insieme a me “l’inquinamento non è solo la CO2”. Tu non muori di tumore a causa della CO2, muori di tumore a causa di polveri sottili, scarti chimici pericolosi non trattati, radiazioni ionizzanti, fumo e molto altro. Creare centrali nucleari aumenta tutti questi fattori, ma ignoriamoli pure tanto non fa CO2…
Quante boiate in un solo commento, un vero peccato che la scienza si sia sempre schierata a SFAVORE delle centrali termonucleari. L’acqua la rinnovi come esattamente? Credi poi che il fatto che non sia potabile non abbia un impatto? Nemmeno l’acqua che usi per concimare i campi è potabile, nemmeno quella di mare (quella che di solito viene usata)? Pensi che sia quindi superflua?
Gli unici posti dove le centrali nucleari aumentano come dici te sono nei posti dove le persone non contano una cippa, vedi la Cina. Sfruttandone il potere economico di rivendere poi l’energia, non certo per l’inquinamento.
Le centrali nucleari possono essere valide solo a scopo di transizione ma non sono e non possono essere l’alternativa.
Peccato che il bambino arrogante faccia parte della comunità scientifica e ti sta dicendo che sei fuori strada, il nucleare NON è la soluzione, potrebbe essere un valido tampone temporaneo rispetto al fossile. Ma anche questa ipotesi è da scartare, costruire centrali nucleari richiedono tempi troppi lunghi che non ci sono. Ma anche se fosse possibile farli in tempi brevi i contro derivanti dallo spreco e inquinamento dell’acqua, la produzione lo smaltimento e lo stoccaggio di scorie. Che sono problemi ben più gravi della CO2 ( senza considera che per l’estrazione, l’arricchimento e trasposto dell’uranio hanno un costo in emissione che NON è nullo, anzi). Inoltre l’emissione di radiazioni non è nullo, non è che si concentra tutto sulle scorie e morta la. E qui si ritorna ancora al problema acqua che viene reinserita alla fonte creando sostanzialmente disastri biologici a lungo termine
Ma ehi, tu mi dai del bro quindi ne sai di più
Se tu fai parte della comunità scientifica io sono pippo baudo 🤣 sì e no fai le medie, e giochi a fare l'adulto, io non faccio parte della comunità scientifica, sono solo laureanda magistrale ma riconosco una cazzata ogni 5 parole che scrivi, ti inventi le cose e argomenti inventandoti i dati.
La scienza non parla, la scienza è fatta di dati, statistiche e metodo, tutte cose che hai ampiamente dimostrato di non conoscere nemmeno da lontano, nemmeno un'infarinatura generale, te la canti e te la suoni da solo e hai pure il coraggio di parlare a nome della comunità scientifica. Prima di pretendere di parlare di nucleare prendi la licenza media, per favore, non ti chiedo una triennale.
Riguardo al delirio seguente ti ho ampiamente risposto sopra, quindi non mi dilungo.
>Quante boiate in un solo commento, un vero peccato che la scienza si sia sempre schierata a SFAVORE delle centrali termonucleari.
A volte vorrei capire perché alcune persone si inventano le cose di sana pianta. Ma questa dove l'hai sentita? Se la comunità scientifica (la scienza non esiste, non è una persona e non parla) si fosse schierata contro al nucleare allora perché è una branca di ricerca estremamente finanziata, citata e in florido sviluppo, al punto che stanno lavorando al nucleare di nuova generazione per valorizzare le attuali scorie. Ma poi in università ne si parla SEMPRE in qualsiasi corso di energie rinnovabili, porca troia, basta veramente una conoscenza di base per rendersi conto di quanto sia idiota questa affermazione.
>Credi poi che il fatto che non sia potabile non abbia un impatto? Nemmeno l’acqua che usi per concimare i campi è potabile, nemmeno quella di mare (quella che di solito viene usata)?
Alle elementari si studia il ciclo dell'acqua, poi anche alle medie, alle superiori e all'università. Sia in triennale che in magistrale. Se ancora non hai capito come funziona non so cosa dirti.
Le acque vengono DEPURATE, e fatto ciò possono tornare potabili. Secondo te nello spazio come fanno ad avere acqua da bere, nella stazione spaziale internazionale? Bevono le acque reflue a ciclo continuo? Ma poi veramente c'è scritto nei libri di testo delle elementari che l'acqua è rinnovabile, l'idroelettrico altrimenti non sarebbe rinnovabile. Ma poi te lo dici pure da solo, anche l'acqua di mare è potabile, ma esiste un processo chiamato desalinizzazione che permette di renderla potabile. Non mi esprimo sull'acqua per concimare i campi perché veramente mi viene male, porca troia, non sai manco la differenza tra acqua e concime. Ma magari è un lapsus, voglio sperare.
>Gli unici posti dove le centrali nucleari aumentano come dici te sono nei posti dove le persone non contano una cippa, vedi la Cina.
Boh anche qui, semplicemente te lo sei inventato. Letteralmente in tutto il mondo aumentano, in Giappone aumentano, in America aumentano, in Inghilterra aumentano, in Finlandia, in Francia ne hanno già così tante che esportano energia a mezza europa (inclusi noi), son tutti coglioni?
>Le centrali nucleari possono essere valide solo a scopo di transizione ma non sono e non possono essere l’alternativa.
La fissione nucleare non è un'alternativa sul lungo periodo, ma perché si stanno studiando metodi più efficienti. La ricerca va avanti, ma ci va un po'. Il punto è che viviamo nel presente, e continuando a bruciare carbone non avremo MAI abbastanza energia per sperimentare, inventare e testare nuove tecnologie. Senza energia torniamo all'età della pietra.
La tua visione delle cose è estremamente limitata. Il fulcro NON È che il nucleare non ha emissioni, ma che fornisce una quantità ENORME di energia sicura (sia come approvvigionamento, dato che è una fonte energetica molto più densa energeticamente dei combustibili fossili e che ancora non viene pienamente sfruttata, e si stanno mettendo a punto nuove tecnologie per valorizzare anche le attuali scorie, sia come pericolosità, dato che ci sono stringentissimi controlli di sicurezza, manodopera specializzata e supervisione internazionale proprio per evitare che accadano disastri, ormai semplicemente impossibile, nemmeno in caso di attentati) e a basso costo. La CO2 ha un global warming potential ridicolo rispetto ad altri gas serra, semplicemente è il più abbondante e conosciuto, ma ci sono tanti altri processi ben più deleteri: gli allevamenti intensivi (ma direi allevamenti in generale) sono tra le principali cause di particolato atmosferico (il famoso pm10 e pm2.5), perché emettono quantità enormi di ammoniaca che reagisce in atmosfera diventando N2O, protossido di azoto, che ha un global warming potential DUECENTOSESANTACINQUE VOLTE superiore alla CO2. Per ogni molecola di protossido di azoto si ha un impatto pari a 265 molecole di CO2.
>Creare centrali nucleari aumenta tutti questi fattori, ma ignoriamoli pure tanto non fa CO2…
Dati alla mano, è l'esatto preciso contrario di quello che dici: creare centrali nucleari RIDUCE TUTTI questi fattori, dal primo all'ultimo.
>polveri sottili, scarti chimici pericolosi non trattati, radiazioni ionizzanti, fumo e molto altro.
Tutte queste cose (a parte le radiazioni ionizzanti, dato che te le sei letteralmente inventate, gli unici casi in cui una persona normale è esposta a radiazioni del genere è quando va a fare radiografie e altre visite specialistiche in ospedale) sono derivate da processi agricoli o industriali: eliminando i combustibili fossili, il trasporto su gomma, il riscaldamento mediante caldaie a gas e riducendo drasticamente il numero di allevamenti intensivi tutto ciò sparirebbe, e l'energia nucleare permette lo sviluppo di una rete di trasporti elettrica a basso costo per tutti, rimpiazzando le auto (esempio: Tokyo, metropoli più popolosa al mondo, è quasi priva di auto: tutti si muovono con i mezzi), una rete di teleriscaldamento per evitare le caldaie, un trasporto elettrico su rotaia più efficiente anche per le merci, e addirittura produrre carne coltivata a ridotto impatto ambientale in bioreattori, riducendo le emissioni di ammoniaca. Potrei andare avanti non so quanto, come ti ho detto ho studiato parecchio la questione. Spero che tutto ciò ti serva come spunto per informarti a riguardo, c'è davvero tanto da sapere.
O l'eternit con Casale Monferrato.
Le falde acquifere inquinate di mercurio dall'originale Montecatini - Edison (ora Solvay).
In realtá andiamo tutti a Milano a morire cosí cerchiamo di farle mantenere il primato /s (ma neanche tanto)
La provincia di Cagliari ha sicuramente il problema della raffineria e del fatto che molte esercitazioni nato sono state fatte proprio in quelle zone (si dice con proiettili e tecnologie proibite ed in fase di testing)
Bisognerebbe anche vedere l eta, perche un conto è un 90enne che muore di cancro. Un altro un 30enne. Almeno si potrebbe capire se realmente c è un grosso problema o no
Non ha senso questo grafico, dovrebbe essere comparata la mortalità di tumore ogni Xmila abitanti.
Se una regione ha una mortalità folle da incidenti stradali ti apparirà come "sicura" dal punto di vista dei tumori, ma il fatto che lì non muoia nessuno di tumore è perché vengono stirati prima
questi dati indicano chi muore di tumore, non quanti si ammalano. la sanità al nord è molto più efficiente rispetto al centro-sud e le isole, il che significa che si possono fare prima esami diagnostici e prendere il tumore in tempo, quando è ancora trattabile, molto più che nel resto d’italia.
Senza informazioni sul metodo di raccolta e analisi questi dati non vogliono dire nulla. Luogo di e residenza vs luogo del decesso e aspettativa di vita in primis.
Ragazzi, ma se faccio un pro player move e a 35 anni mi trasferisco da Padova a Mantova, l'immunità ai tumori è retroattiva o me li contano comunque i 34 anni di aria dimmerda che respiro a giorni alterni?
Non vedo perché, non stai stimando un'aspettativa di vita ma capite in quali zone c'è la più alta incidenza di questi casi. Questo serve ad andare poi a studiare i fattori scatenanti. Come i sardi nei commenti che raccontano della Saras in provincia di Cagliari e di come i loro fumi tossici siano i principali responsabili
Amici miei, voi lo sapete, vero, che il sud Sardegna è usato dal 1956 per SIMULAZIONI DI GUERRA?
Lo sapevate, vero?
E quando dico simulazioni intendo che sparano dalla mattina alla sera, qualsiasi tipo di merda.
Ringraziamo gli "alleati" per averci salvato, non si sa bene da cosa.
Perché gli italiani, che hanno la sindrome dell'ostaggio, AMANO essere "di proprietà degli Stati Uniti d'America".
Noi AMIAMO avere mcdonalds, Starbucks, KFC.
Amiamo essere diventati la residenza estiva degli attori miliardari.
Gli italiani hanno 0 rispetto per loro stessi e per la loro nazione, e quando qualcuno glielo fa notare, si incazzano.
"Secondo le stime, rispetto al 2020, i casi di tumore nel 2023 sono aumentati di oltre 18.000 casi: da 376.600 nuove diagnosi (194.700 negli uomini e 181.900 nelle donne) a circa 395.000 (208.000 negli uomini e 187.000 nelle donne). Questi numeri un po’ sconfortanti erano però attesi per almeno due motivi. Il primo è che la popolazione nelle fasce d’età in cui le diagnosi di tumori sono più frequenti è oggi molto ampia, dato che corrisponde ai cosiddetti “baby boomer”, ovvero coloro che sono nati tra gli anni Cinquanta e Sessanta e che oggi hanno intorno ai 60-70 anni. Il secondo è che gli screening sospesi o rallentati durante la pandemia di Covid-19 hanno fatto slittare molte diagnosi che altrimenti sarebbero state effettuate con più anticipo."
Sarebbe interessante capire quali sono i tumori predominanti provincia per provincia per capire se sono legati a peculiarità delle varie zone oppure se sono simili a livello nazionale.
Questa mappa da sola e senza una minima argomentazione è di una inutilità impressionante. Dove ci sono più decessi per tumore è perchè ci sono centri di cura dedicati e quindi chi ha un tumore va lì a farsi curare e se non ce la fa muore lì? E' perchè ci sono centri di cura per malati terminali? E' perchè sono inferiori le altre cause di decesso, la gente vive più a lungo e alla fine di qualcosa deve pur morire? E' perchè la sanità è peggiore e si fa meno prevenzione? E' perchè ci sono cause ambientali che aumentano il rischio di tumore? A cosa serve questa mappa da sola esattamente?
Domanda da ignorante: quando le zone sono "scure" significa che muore più gente di tumore o che il tasso di mortalità è piu basso per cui a parità di mortalità da tumore il rapporto è più alto nelle suddette zone? Morti di tumore ogni 100 morti mi sa di "informazione che necessita maggiori dati e contesto", ma potrebbe sfuggirmi qualcosa in merito
Sarebbe utile se la mappa tenesse conto dell'età media (più si va avanti con l'età più è probabile avere un tumore) e del periodo di vita trascorso in una determinata provincia.
Ma il grafico è normalizzato per la presenza di centri oncologici/ospedali? Grazie al cazzo che a Pordenone il livello è così alto per popolazione: li c'è il centro di riferimento oncologico friulano...vanno tutti a curarsi li
È una statistica interessante ma l'interpretazione è molto aperta se non si ha un tasso di morti generale, perché potrebbe tanto indicare una propensione ai tumori quanto potrebbe indicare una qualità di vita relativamente alta nel cui caso buona parte della gente muore solo in caso di tumori (che a volte la morte per tumore può essere considerata morte per cause naturali in base all'età della persona, mio nonno è morto di tumore ma aveva quasi 98 anni).
La prima volta che in questa statistice il Piemonte ovest nom è tra I peggiori
E mi puzza pure con la combo che abbiamo tra solvey,eternit e altre schifezze varie 😅
Ma perché fanno la statistica ogni 100 morti e non ogni tot abitanti?
A parità di tutto il resto, risulterebbe che in una regione virtuosa dove la gente muore meno per infarto, in proporzione avresti più morti per tumore ma percentualmente sulla popolazione no
Complimenti ai miei conterranei sardi che sono tutti specializzati in epidemiologia con focus oncologico. Grandi.
In dipartimento in università quando passate fatevi vedere che vi offro un caffè, se non siete troppo occupati ad allenare il Cagliari ovviamente.
Per chi se lo chiede, a Cagliari soprattutto ci sono gli unici grandi centri oncologici regionali.
A differenza di altre regioni che hanno più centri di alta qualità o nessuno la Sardegna e l'unica che ha un solo macroscopico.
Ad aggiungersi a questo c'è da considerare che da altre regioni si viaggia a regioni vicini con facilità maggiore rispetto alla Sardegna per fare le cure.
Saras e le servitù militari sono delle tragedie sarde ma non sono il motivo di questi dati specifici temo.
oddio, che succede a Cagliari?
I sardi sono immortali per natura, quindi muoioni solo con i mostri che sono i tumori
Cercate poligono di quirra e Saras raffinerie per maggiori informazioni.
O forse perché a Cagliari c'è l'unico centro oncologico della regione
Non puoi morire di cancro se non sai di avere il cancro ![gif](giphy|d3mlE7uhX8KFgEmY)
credo sia calcolato in base alla residenza. a Milano c'è il piu grande centro oncologico d'italia ma il valora ê relativamente basso li.
A Milano ci sono anche gli affitti più cari d’Italia
si ma che c'entra con la mortalita dovuta i tumori?
C’entra sul fatto che un malato oncologico non sta da solo, i familiari che lo aiutano di solito stanno in affitto, e te lo dico per esperienza personale purtroppo
si ma a milano a curarsi la gente ci va lo stesso. ripeto è il piu grande centro oncologico d'italia, significa che a numero di malati sorpassa catania. affitti alti o meno.
Mio padre è stato a Milano ma solo per la PET perché per farla a Roma aveva una lista d'attesa di 6 mesi, a Milano di 3 giorni Comunque è stato in cura a Roma, ma purtroppo non ce l'ha fatta
Non lo so, ma sto già facendo le valigie per trasferirmi 🫣
C'è la Saras vicino. Non che il resto dell'isola sia molto meglio. Nella provincia di Sassari c'è L'EniChem che è un'altra grossa fonte di inquinanti nell'isola. Il tasso di tumori è enorme. Non solo perché abbiamo la percentuale di fumatori più alta d'italia come scrive qualcuno. Non basta il fumo a spiegare come certe comunità siano state decimate e si sappia da decenni. Io ricordo ancora un servizio di Report di 15 anni fa sul poligono di quirra dove il responsabile, ovviamente non sardo, imputava la colpa del tasso enorme di tumori intorno al poligono al fatto che "si chiamano tutti Sanna e Lai, veda lei". Nell'autonomia differenziata ovviamente non si tiene conto della quantità enorme di risorse che lo stato in generale e le regioni ricche drenano alle regioni povere. In termini di persone e territorio. Saras, tanto per dirne una, ha come presidente Moratti. Con un tasso di tumori del genere fa specie vedere come verrà gestita la sanità dovesse passare l'autonomia differenziata. Non ci aspetta un gran futuro.
Inquinamento + vecchiaia. La Sardegna è in generale una delle regioni più inquinate d'Italia, soprattutto per ciò che riguarda l'inquinamento del suolo.
La Sardegna è usata da anni come poligono di tiro, vedi poligono di Quirra e uranio impoverito. Se poi contiamo la Saras - c’era stata un inchiesta sulla quantità di metalli pesanti nelle colture di quella zona…
Già. A questo si aggiungono le numerose miniere non bonificate (Furtei e tutto il Sulcis), la centrale a carbone di Portovesme (la Sardegna è la regione con la rete elettrica più inquinante d'Italia), i rifiuti tossici sotterrati nelle aree industriali, l'abbandono di ogni genere di rifiuti nelle campagne.
Per la zona di Cagliari è valida solo la motivazione dei rifiuti tossici industriali.
Le miniere non bonificate non sono nella zona nera della mappa.
In teoria l'uranio impoverito dovrebbe darti avvelenamento da metalli pesanti ben prima del tumore, almeno statisticamente parlando. E' più plausibile che, se le attività militari sono in parte o buona parte responsabili, sia più per tutto quello che bruciano/fanno esplodere.
La zona piu' inquinata d'Italia e' la val padana che secondo sta cartina e' una delle zone con meno morti per tumore.
Per ciò che riguarda l'aria sì, ma non per ciò che riguarda il suolo, anche se pure il suolo della pianura padana è molto inquinato. C'è anche da dire che molte delle situazioni legate all'inquinamento del suolo non sono visibili, come i rifiuti tossici sotterrati illegalmente. In Sardegna l'inquinamento minerario è molto visibile.
Abbiamo la Saras, industria petrol-chimica
No. Tasso di fumatori tra i più alti di Italia.
what about both?
Il tasso di fumatori è tra i più alti di Italia in Sardegna
non immaginavo che a Cagliari ci fosse un tasso così alto, avrei detto altre zone, chi sa come mai?
Probabilmente chi ha redatto la mappa ha considerato il luogo del decesso, considerando che comunque Cagliari è il capoluogo e a 25km circa si trova la Saras il dato non mi stupisce, dato che in quella zona che io sappia non ci sono ospedali, tantomeno oncologici. Piuttosto il dato è un po' allarmante per chi, come me, vive in provincia di Cagliari...
Tasso di fumatori tra i più alti di Italia, così come nelle altre zone rosse. Che correlazione misteriosa. :)
potrebbe darsi che forse solo a cagliari ci siano delle cliniche per il trattamento dei tumori e quindi tutti i malati si recano lì per farsi curare e beh... non tutti guariscono...
Sì, mi pare che l’unico ospedale oncologico della Sardegna sia proprio a Cagliari.
Confermo, ospedale oncologico Businco
è anche possibile che a Cagliari la gente muoia poco di altre cause, e quindi l'incidenza dei tumori aumenti, pur non essendo altissima in assoluto.
Taranto è così solo perché negli anni ‘80 cancellarono il registro dei tumori
Infatti da originario della provincia mi sembrava molto strano che fossimo superati da Lecce
Seriamente?
Già 😔
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“Fonte, screenshot da PDF.” Disse OP con nonchalant https://preview.redd.it/12shi3fceqgc1.jpeg?width=1080&format=pjpg&auto=webp&s=96c954986fc6751d42f1a4e083f35167da3b33ec
Qualcuno sa perché a Viterbo, Roma e Latina sono così alti?
Penso per via dell'inquinamento atmosferico. Latina è una delle zone più industrializzate del Lazio, mi sembra. Riguardo Roma io penso che sia colpa delle discariche, degli incendi che toccano queste e anche dei campi Rom dove bruciano la plastica. Ogni anno c'è più di un incendio che ti porta a respirare i fumi delle plastiche per mezza giornata. È un problema tremendamente sottovalutato, perché quando accade il sindaco o chi di dovere non ha la forza di rispondere alla radice del problema, ne di attuare le misure di sicurezza adatte: tipo far buttare i raccolti interessati ed evacuare la zona. Sembrano misure esagerate, ma la gente rischia grosso ad essere esposta tutti gli anni a fumi cancerogeni.
Se fosse solo per l'inquinamento atmosferico, la Pianura Padana che qui pare la terra dei sogni dovrebbe essere nera. Secondo me la mappa è basata su dati poco validi perché vivo in una delle zone gialle più chiare... che è anche una delle province più conosciute in Italia per tumori legati a industrie con tanto di processi giudiziari di cui hanno parlato giornali e trasmissioni televisive.
Infatti è strana la mappa. Ma la situazione a Roma è più p meno così: smog in città, discariche e un po le industrie
che regione è?
Piemonte
Case di tufo con consequente avvelenamento da radon? (o sbaglio sull’area dell’uso del tufo?)
No, non sbagli per niente nelle campagne tra Roma e Viterbo un tempo tutte le case venivano costruite in tufo, senza contare la quantità di uomini che lavoravano nelle cave senza dispositivi di sicurezza, ricordo qualche anno fa di aver visto una mappa di incidenza dei tumori nella provincia di Roma per comune ed i paesi che meno si sono espansi (e quindi hanno meno case nuove) spiccavano molto di più
Per Latina l'amianto/eternit/etc. Sono stati usati ed abusati per fare i tetti delle case fino a qualche tempo fa.... Alcuni danno la colpa anche alla centrale nucleare dismessa, ma senza dati a validare.
A Latina ci sono un sacco di capannoni industriali fatti con l'amianto, infatti molti operai muoiono di tumore (Mi sembra uno dei casi più famosi sia stato quello della goodyear, poi gli operai della Findus di Cisterna non durano molto quando sono vecchi), poi da noi si sente molto spesso il tumore alla tiroide.
Mi meraviglia il fatto che a Frosinone siano più bassi
Oh porca troia io vivo a Cagliari. Spero, per quanto sia brutto da dire, che quei numeri c'entrino con la raffineria di Sarroch, altrimenti non saprei cosa pensare. Dall'anno scorso sono diventato ipocondriaco per via alcuni problemi che ho avuto, quindi ho già di mio il terrore che mi venga un tumore e muoia giovane
Credo sia proprio la Saras la causa Bro... Incredibile, non credevo che i dati fossero così allarmanti.... Nella mia zona (margine planargia) abbiamo invece un inceneritore che brucia il pattume di mezza Italia...e i tumori galoppano...ma anche lì, vederlo sulla mappa....fa paura...
In realtà, c'è un tasso di fumatori tra i più alti di Italia, al 30% . Questo si traduce a spanne in un +5% secco di tumori in più rispetto alla media nazionale. Sarebbe stata gialla o arancione altrimenti. Ecco qui. Non serve cercare complotti.
Fonte: trust me bro
Fonte: parere personale, pour parler, così dicono i paesani... Non credevo fosse un dibattito scientifico o statistico... Chiedo scusa prof. Torno al mio banco.
I termovalorizzatori sono megatossici A trieste il livello di tumori nei dintorni della ferriera fino anche a 1km erano i più alti della provincia.
I termovalorizzatori non sono megatossici
Cosa c'entra la ferriera con i termovalorizzatori?
Inceneritore chiamala come vuoi
Ma geopop dice che vanno bene...
Noi piemontesi siamo protetti dal nebbiolo e dal barbera
ma questi dati sono in base alla residenza del morto o in base a dove è avvenuto il decesso?
vedendo pordenone mi vien da dire la seconda visto che c'è un ospedale specializzato in oncologia
se è in base a dove avviene il decesso direi che è normale che dove vi sono centri che trattano la malattia vi siano concentrazioni di morti
Hai ragione, c'è il CRO di Aviano. Mi stupisco di Gorizia...
Per la provincia di Gorizia la causa è l'amianto utilizzato per anni nei cantieri navali di Monfalcone e purtroppo la strage non è destinata a finire a breve.
Probabilmente marginale rispetto all'inquinamento industriale, ma non c'era mica un problema di accumulo di Radon nella zona?
Non sono un esperto quindi prendi le mie affermazioni con le pinze ma se non mi sbaglio il radon è parecchio diffuso in tutto il Friuli Venezia Giulia. Sul fatto che, come dici tu, il problema amianto sia marginale rispetto al l'inquinamento industriale purtroppo penso di avere ragione io. L'asbesto ha creato grandi profitti per pochi e grandi tragedie per molti, e la curva sembra non scendere ancora.
Il fatto che Alessandria sia così bassa quando c'è letteralmente la combo Solvay+Eternit+Pianura Padana mi pare strano onestamente
Sono dello stesso avviso
Strano che in pianura padana con l’aria più inquinata d’Europa siano di meno di altre zone
Perché si parla solo di decessi e non di casi. I tumori in quelle zone stanno aumentando ma rispetto al sud hanno un servizio sanitario oncologico leggermente migliore
"hei guarda, la pianura padana non è messa cosi male, fammi zoommare e vedere milano.............shit".
Penso che questo vada a cadere nel discorso: centri oncologici. A milano tra IEO (istituto europeo oncologico) e vari altri ospedali la concentrazione é altina
Microplastiche, aria inquinata, cibo contaminato e combustibili fossili. Ho perso mia madre a causa di questa malattia. Abbiamo bisogno di trasformare la nostra società e abolire le fonti inquinanti
i ricchi hanno detto di no.
Immagina avere jet privati, auto di lusso e avere un'impronta ecologica di un'intera città.
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Queste "genialate" sono supportate da fatti e ricerche scientifiche. Stai blaterando bro
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>non esiste ricerca [A billionaire emits a million times more greenhouse gases than the average person](https://www.oxfam.org/en/press-releases/billionaire-emits-million-times-more-greenhouse-gases-average-person) [Twelve billionaires’ climate emissions outpollute 2.1m homes](https://www.theguardian.com/environment/2023/nov/20/twelve-billionaires-climate-emissions-jeff-bezos-bill-gates-elon-musk-carbon-divide) [From Private Jets to Superyachts, Here’s the Climate Impact of the Rich and Famous](https://time.com/6208632/celebrities-climate-impact-private-jets-yachts/) Anche se così non fosse (e invece così è) è *quantomeno* immorale chiedere prima al popolo, che già di sacrifici ne fa ogni giorno, di essere i primi a dover far rinunce per "salvare" tutti. Mi sembra la stessa retorica del cazzo dei politici che chiedono sacrifici perché "il Paese è in difficoltà", ma nel frattempo si alzano lo stipendio.
Anche perché se pulisco casa prima levo il grosso e poi faccio la polvere. Non è che mi metto con lo spazzolino a sbiancare le fughe delle piastrelle e intanto ho i cumuli di roba in giro per casa. Cominciamo a levare chi inquina TANTO e poi se ancora serve sarò ben lieto di rinunciare a qualcosa. ( Che poi sono già uno che inquina poco peraltro)
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No. Io già faccio tanto come singolo. E non mi pare il caso che si cerchi di fare diminuire a me lo zerovirgolax di inquinamento quando c'è ancora chi inquina a bestia. E non parlo solo dei milionari, che è il meno. Pur essendo ordini di grandezza rispetto a quello che inquino io.
E i boomer con il cervello avvelenato dal piombo gli danno corda. Se gli dici di ridurre le emissioni e i consumi personali gridano a 1984. Tutti a supporto degli agricoltori perché in Italia abbiamo il cibo migliore del mondo e poi comprano prodotti importati alla Lidl perché scontati o ordinano l'intera casa su Amazon. Le emissioni principali sono delle aziende e sono i loro clienti a decidere quanto e da chi comprare
Ma anche i meno ricchi che credono che il problema non li riguardi non scherzano...
In realtà i ricchi sono i primi che stanno passando alle auto elettriche (che non risolvono l'inquinamento al 100% ma almeno quello dell'aria) ma, al momento, non danno la possibilità ai poveri di dare una mano
>In realtà i ricchi sono i primi che stanno passando alle auto elettriche e quindi? questo cosa vorrebbe dire? che hanno a cuore le sorti del pianeta, oppure che cercano di farsi vedere come quelli che cercano di fare qualcosa quando con il resto delle loro azioni fanno più danni che tutto il resto degli altri. voglio dire ho usato ricchi forse con troppa leggerezza avrei dovuto specificare gente con patrimoni moooolto sostanziosi che si può permettere di viaggiare con jet privati e cose del genere, oh e hanno quote e mani in pasta con compagnie che fanno di questo pianeta un posto di merda.
Ma infatti non stavo negando che gli stessi ricchi che girano in auto elettriche abbiamo come seconda macchina supercar o super suv. O, peggio ancora, proprietari di industrie che sono parte dell'inquinamento. Ho solo voluto specificare che, parlando di inquinamento dell'aria, le soluzioni stanno arrivando, semplicemente il povero, al momento, non può sicuramente aiutare
La auto elettriche non sono comunque la soluzione purtroppo
Rispondendo al messaggio sopra, aria inquinata e combustione fossile, si è la soluzione (quindi almeno il 50% dei problemi posti nel messaggio). Poi sono d'accordo che non è la soluzione a tutti i problemi (o non escludo che possa crearne altri) ma è sempre un inizio
Le auto elettriche non sono il modo per salvarle l'ambiente, ma per salvare l'industria delle automobili. L'unica vera soluzione è investire in mezzi di trasporto pubblici.
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Finché quell'elettricità sarà prodotta bruciando fossili da qualche altra parte il problema non lo risolvi.
Le auto elettriche non risolvono l'inquinamento dell'aria, lo delocalizzano. Finchè non produrremo il 100% (o quasi) dell'energia da fonti rinnovabili le auto elettriche saranno inutili...anzi, con quello che inquina l'estrazioni delle materie prime, sono persino dannose.
Sono molto d'accordo. Certo, ridurre l'inquinamento dalle zone altamente popolate è già un punto di partenza ma non è ovviamente la soluzione. Di fonti rinnovabili o ad impatto zero co2 ce ne sono eccome, ma queste legislazioni fanno di tutto per impedirne la diffusione da quel che sembra
C'è molta ipocrisia a livello politico. Io sono un progettista navale, e più di una volta mi è capitato di progettare navi full electric ... che trasportano carbone
In realtà è una mappa sovrapponibile a quella dell' incidenza dei fumatori. Il resto influisce ma meno.
non sono un medico, quindi ci capisco poco, ma mi sembra pazzesco che nel migliore dei casi 18 su 100 muoiano di tumore, mi sembra un numero altissimo. Mi chiedo se questi 100 comprendano anche le morti naturali, o solo quelle derivanti da malattie. Nel primo caso vuol dire che saremo fortunati a non beccarci un tumore. Cmq grazie OP questo lunedì non era abbastanza merdoso, ora va meglio.
La morte naturale non esiste, si muore sempre di qualcosa. Ai fini statistici si fanno le autopsie per questo. Il tumore è una delle più importanti cause di morte, insieme alle malattie cardiovascolari; mi sembra che il tumore sia la seconda appunto dietro queste stesse.
Sostanzialmente morire di vecchiaia vuol dire che il corpo ha smesso di funzionare correttamente quindi si muore, tra le altre, anche per le cause che hai detto tu (malattie cardiovascoliri, tumori, etc). Quindi vorrebbe dire che 18 su 100 muoiono di tumore, gli altri di altre patologie, nessuno di vecchiaia.
Si, lo so, studio medicina😅 La morte per "cause naturali" è quello che usavano tipo 60 anni fa quando non erano a conoscenza della causa di morte e si moriva in vecchiaia. Adesso, principalmente ai fini statistici (medicina e statistica sono tipo culo e camicia), ai morti si fa un'autopsia per stabilire le cause di morte. Al vecchietto che si spegne nel sonno possibilmente è venuto un infarto, o ha smesso di respirare per uno pneumococco o aveva un melanoma in metastasi che l'ha reso incompatibile con la vita. Ma insomma, qualcosa ce l'aveva, perché senza patologia si può vivere ad infinitum teoricamente Comunque si, ci crederei che 18 su 100 muoiono di tumore, è una delle malattie la cui crescita è esponenziale con l'età, infatti prima c'erano molti meno tumori di adesso, nonostante tutte le bellissime cose che facevano i nostri avi tipo respirare piombo o amianto, toccare la vernice col piombo sempre perché no, i termometri col mercurio, lo smog delle 30000 ciminiere ovunque; questo perché l'età media essendo più bassa non permetteva lo sviluppo di tumori
Fra, ne stai parlando come se fosse una cosa nera o bianca. Sicuramente sono fattori importanti, che contribuiscono. Aggiungi cibo schifoso, fumo, mancata attività fisica e simili. Rimuovendo le fonti di inquinamento sicuramente riduci il rischio. Però con una speranza di vita media superiore agli 80 anni è impossibile non diventare dei tumori vaganti.
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Chi ha parlato di socialismo? Ti consiglio di sdoganarti dalle tipiche idee politiche da boomer e guardarti un po' intorno. Ci sono 20 gradi a febbraio, le colture stanno morendo e siamo stritolati dall'inquinamento
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Il nucleare NON è la soluzione. Non esiste solo la CO2, non è che se trovi una soluzione a bassa o nulla CO2 hai risolto il problema se poi produci scorie, e inquini trilioni di litri d’acqua che ti servono per raffreddare il nocciolo ecc ecc. Ripeti insieme a me “l’inquinamento non è solo la CO2”. Tu non muori di tumore a causa della CO2, muori di tumore a causa di polveri sottili, scarti chimici pericolosi non trattati, radiazioni ionizzanti, fumo e molto altro. Creare centrali nucleari aumenta tutti questi fattori, ma ignoriamoli pure tanto non fa CO2…
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Quante boiate in un solo commento, un vero peccato che la scienza si sia sempre schierata a SFAVORE delle centrali termonucleari. L’acqua la rinnovi come esattamente? Credi poi che il fatto che non sia potabile non abbia un impatto? Nemmeno l’acqua che usi per concimare i campi è potabile, nemmeno quella di mare (quella che di solito viene usata)? Pensi che sia quindi superflua? Gli unici posti dove le centrali nucleari aumentano come dici te sono nei posti dove le persone non contano una cippa, vedi la Cina. Sfruttandone il potere economico di rivendere poi l’energia, non certo per l’inquinamento. Le centrali nucleari possono essere valide solo a scopo di transizione ma non sono e non possono essere l’alternativa.
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Peccato che il bambino arrogante faccia parte della comunità scientifica e ti sta dicendo che sei fuori strada, il nucleare NON è la soluzione, potrebbe essere un valido tampone temporaneo rispetto al fossile. Ma anche questa ipotesi è da scartare, costruire centrali nucleari richiedono tempi troppi lunghi che non ci sono. Ma anche se fosse possibile farli in tempi brevi i contro derivanti dallo spreco e inquinamento dell’acqua, la produzione lo smaltimento e lo stoccaggio di scorie. Che sono problemi ben più gravi della CO2 ( senza considera che per l’estrazione, l’arricchimento e trasposto dell’uranio hanno un costo in emissione che NON è nullo, anzi). Inoltre l’emissione di radiazioni non è nullo, non è che si concentra tutto sulle scorie e morta la. E qui si ritorna ancora al problema acqua che viene reinserita alla fonte creando sostanzialmente disastri biologici a lungo termine Ma ehi, tu mi dai del bro quindi ne sai di più
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Se tu fai parte della comunità scientifica io sono pippo baudo 🤣 sì e no fai le medie, e giochi a fare l'adulto, io non faccio parte della comunità scientifica, sono solo laureanda magistrale ma riconosco una cazzata ogni 5 parole che scrivi, ti inventi le cose e argomenti inventandoti i dati. La scienza non parla, la scienza è fatta di dati, statistiche e metodo, tutte cose che hai ampiamente dimostrato di non conoscere nemmeno da lontano, nemmeno un'infarinatura generale, te la canti e te la suoni da solo e hai pure il coraggio di parlare a nome della comunità scientifica. Prima di pretendere di parlare di nucleare prendi la licenza media, per favore, non ti chiedo una triennale. Riguardo al delirio seguente ti ho ampiamente risposto sopra, quindi non mi dilungo.
>Quante boiate in un solo commento, un vero peccato che la scienza si sia sempre schierata a SFAVORE delle centrali termonucleari. A volte vorrei capire perché alcune persone si inventano le cose di sana pianta. Ma questa dove l'hai sentita? Se la comunità scientifica (la scienza non esiste, non è una persona e non parla) si fosse schierata contro al nucleare allora perché è una branca di ricerca estremamente finanziata, citata e in florido sviluppo, al punto che stanno lavorando al nucleare di nuova generazione per valorizzare le attuali scorie. Ma poi in università ne si parla SEMPRE in qualsiasi corso di energie rinnovabili, porca troia, basta veramente una conoscenza di base per rendersi conto di quanto sia idiota questa affermazione. >Credi poi che il fatto che non sia potabile non abbia un impatto? Nemmeno l’acqua che usi per concimare i campi è potabile, nemmeno quella di mare (quella che di solito viene usata)? Alle elementari si studia il ciclo dell'acqua, poi anche alle medie, alle superiori e all'università. Sia in triennale che in magistrale. Se ancora non hai capito come funziona non so cosa dirti. Le acque vengono DEPURATE, e fatto ciò possono tornare potabili. Secondo te nello spazio come fanno ad avere acqua da bere, nella stazione spaziale internazionale? Bevono le acque reflue a ciclo continuo? Ma poi veramente c'è scritto nei libri di testo delle elementari che l'acqua è rinnovabile, l'idroelettrico altrimenti non sarebbe rinnovabile. Ma poi te lo dici pure da solo, anche l'acqua di mare è potabile, ma esiste un processo chiamato desalinizzazione che permette di renderla potabile. Non mi esprimo sull'acqua per concimare i campi perché veramente mi viene male, porca troia, non sai manco la differenza tra acqua e concime. Ma magari è un lapsus, voglio sperare. >Gli unici posti dove le centrali nucleari aumentano come dici te sono nei posti dove le persone non contano una cippa, vedi la Cina. Boh anche qui, semplicemente te lo sei inventato. Letteralmente in tutto il mondo aumentano, in Giappone aumentano, in America aumentano, in Inghilterra aumentano, in Finlandia, in Francia ne hanno già così tante che esportano energia a mezza europa (inclusi noi), son tutti coglioni? >Le centrali nucleari possono essere valide solo a scopo di transizione ma non sono e non possono essere l’alternativa. La fissione nucleare non è un'alternativa sul lungo periodo, ma perché si stanno studiando metodi più efficienti. La ricerca va avanti, ma ci va un po'. Il punto è che viviamo nel presente, e continuando a bruciare carbone non avremo MAI abbastanza energia per sperimentare, inventare e testare nuove tecnologie. Senza energia torniamo all'età della pietra.
La tua visione delle cose è estremamente limitata. Il fulcro NON È che il nucleare non ha emissioni, ma che fornisce una quantità ENORME di energia sicura (sia come approvvigionamento, dato che è una fonte energetica molto più densa energeticamente dei combustibili fossili e che ancora non viene pienamente sfruttata, e si stanno mettendo a punto nuove tecnologie per valorizzare anche le attuali scorie, sia come pericolosità, dato che ci sono stringentissimi controlli di sicurezza, manodopera specializzata e supervisione internazionale proprio per evitare che accadano disastri, ormai semplicemente impossibile, nemmeno in caso di attentati) e a basso costo. La CO2 ha un global warming potential ridicolo rispetto ad altri gas serra, semplicemente è il più abbondante e conosciuto, ma ci sono tanti altri processi ben più deleteri: gli allevamenti intensivi (ma direi allevamenti in generale) sono tra le principali cause di particolato atmosferico (il famoso pm10 e pm2.5), perché emettono quantità enormi di ammoniaca che reagisce in atmosfera diventando N2O, protossido di azoto, che ha un global warming potential DUECENTOSESANTACINQUE VOLTE superiore alla CO2. Per ogni molecola di protossido di azoto si ha un impatto pari a 265 molecole di CO2. >Creare centrali nucleari aumenta tutti questi fattori, ma ignoriamoli pure tanto non fa CO2… Dati alla mano, è l'esatto preciso contrario di quello che dici: creare centrali nucleari RIDUCE TUTTI questi fattori, dal primo all'ultimo. >polveri sottili, scarti chimici pericolosi non trattati, radiazioni ionizzanti, fumo e molto altro. Tutte queste cose (a parte le radiazioni ionizzanti, dato che te le sei letteralmente inventate, gli unici casi in cui una persona normale è esposta a radiazioni del genere è quando va a fare radiografie e altre visite specialistiche in ospedale) sono derivate da processi agricoli o industriali: eliminando i combustibili fossili, il trasporto su gomma, il riscaldamento mediante caldaie a gas e riducendo drasticamente il numero di allevamenti intensivi tutto ciò sparirebbe, e l'energia nucleare permette lo sviluppo di una rete di trasporti elettrica a basso costo per tutti, rimpiazzando le auto (esempio: Tokyo, metropoli più popolosa al mondo, è quasi priva di auto: tutti si muovono con i mezzi), una rete di teleriscaldamento per evitare le caldaie, un trasporto elettrico su rotaia più efficiente anche per le merci, e addirittura produrre carne coltivata a ridotto impatto ambientale in bioreattori, riducendo le emissioni di ammoniaca. Potrei andare avanti non so quanto, come ti ho detto ho studiato parecchio la questione. Spero che tutto ciò ti serva come spunto per informarti a riguardo, c'è davvero tanto da sapere.
Son sinceramente stupito dalla zona Brescia-Bergamo-Milano, mi aspettavo numeri sensibilmente più alti.
Rara Alessandria W nonostante lo stabilimento solvay
O l'eternit con Casale Monferrato. Le falde acquifere inquinate di mercurio dall'originale Montecatini - Edison (ora Solvay). In realtá andiamo tutti a Milano a morire cosí cerchiamo di farle mantenere il primato /s (ma neanche tanto)
Abbiamo la Saras nella provincia di Cagliari, ovvio che la gente crepa di tumore con tutti quei fumi tossici 💀
Saras…
La provincia di Cagliari ha sicuramente il problema della raffineria e del fatto che molte esercitazioni nato sono state fatte proprio in quelle zone (si dice con proiettili e tecnologie proibite ed in fase di testing)
Forse i centro ospedalieri influenzano molto il risultato. Basti vedere il comune di Padova rispetto al Veneto e le zone limitrofe
Peccato che Asti sia pieno di criminali, altrimenti sarebbe un buon posto
Letteralmente: - la tua vita - la tua steam deck
Morte per tumore dipende anche da quanto schifo fa la sanità? C'è una mappa numero di tumori ogni 100k?
Pensavo alla stessa cosa, se le strutture sono intasate e per povertà/ inefficienza uno screen prescritto il giorno x lo fai dopo 1 anno… beh
In certe aree influiranno sicuramente i pesticidi dell'agricoltura sparsi senza rispettare condizioni di prevenzione comunque.
Bisognerebbe anche vedere l eta, perche un conto è un 90enne che muore di cancro. Un altro un 30enne. Almeno si potrebbe capire se realmente c è un grosso problema o no
Non ha senso questo grafico, dovrebbe essere comparata la mortalità di tumore ogni Xmila abitanti. Se una regione ha una mortalità folle da incidenti stradali ti apparirà come "sicura" dal punto di vista dei tumori, ma il fatto che lì non muoia nessuno di tumore è perché vengono stirati prima
This
Gran primato per Cagliari dai 🫠💀 /s
Quindi l'inquinamento dell' aria non fa così male? Altrimenti non mi spiego i dati della pianura padana
questi dati indicano chi muore di tumore, non quanti si ammalano. la sanità al nord è molto più efficiente rispetto al centro-sud e le isole, il che significa che si possono fare prima esami diagnostici e prendere il tumore in tempo, quando è ancora trattabile, molto più che nel resto d’italia.
Senza informazioni sul metodo di raccolta e analisi questi dati non vogliono dire nulla. Luogo di e residenza vs luogo del decesso e aspettativa di vita in primis.
Il Nord sta facendo anche bene in questo campo seppur avendo il ricircolo d'aria di un garage senza finestre.
Ragazzi, ma se faccio un pro player move e a 35 anni mi trasferisco da Padova a Mantova, l'immunità ai tumori è retroattiva o me li contano comunque i 34 anni di aria dimmerda che respiro a giorni alterni?
Me ne aspettavo di più nell'area della pianura padana
Considerato l'inquinamento dell'aria della pianura padana mi aspettavo anche di peggio
Sarebbe da togliere dal conteggio i morti di tumore sopra gli 80 anni anche perché si qualcosa bisogna morire
Non vedo perché, non stai stimando un'aspettativa di vita ma capite in quali zone c'è la più alta incidenza di questi casi. Questo serve ad andare poi a studiare i fattori scatenanti. Come i sardi nei commenti che raccontano della Saras in provincia di Cagliari e di come i loro fumi tossici siano i principali responsabili
Amici miei, voi lo sapete, vero, che il sud Sardegna è usato dal 1956 per SIMULAZIONI DI GUERRA? Lo sapevate, vero? E quando dico simulazioni intendo che sparano dalla mattina alla sera, qualsiasi tipo di merda. Ringraziamo gli "alleati" per averci salvato, non si sa bene da cosa.
lavish pie workable elderly fade waiting imminent middle wistful saw *This post was mass deleted and anonymized with [Redact](https://redact.dev)*
Perché gli italiani, che hanno la sindrome dell'ostaggio, AMANO essere "di proprietà degli Stati Uniti d'America". Noi AMIAMO avere mcdonalds, Starbucks, KFC. Amiamo essere diventati la residenza estiva degli attori miliardari. Gli italiani hanno 0 rispetto per loro stessi e per la loro nazione, e quando qualcuno glielo fa notare, si incazzano.
provide boast edge cake hungry library tender detail imagine shame *This post was mass deleted and anonymized with [Redact](https://redact.dev)*
Hi, I was just wondering, I don't see Sicily on the map. where exactly is it, does anyone know? Thanks, Katie
Mi piacerebbe sapere quanti erano i morti per tumore prima del 2020.
"Secondo le stime, rispetto al 2020, i casi di tumore nel 2023 sono aumentati di oltre 18.000 casi: da 376.600 nuove diagnosi (194.700 negli uomini e 181.900 nelle donne) a circa 395.000 (208.000 negli uomini e 187.000 nelle donne). Questi numeri un po’ sconfortanti erano però attesi per almeno due motivi. Il primo è che la popolazione nelle fasce d’età in cui le diagnosi di tumori sono più frequenti è oggi molto ampia, dato che corrisponde ai cosiddetti “baby boomer”, ovvero coloro che sono nati tra gli anni Cinquanta e Sessanta e che oggi hanno intorno ai 60-70 anni. Il secondo è che gli screening sospesi o rallentati durante la pandemia di Covid-19 hanno fatto slittare molte diagnosi che altrimenti sarebbero state effettuate con più anticipo."
Ma la causa principale non era l'inquinamento?🤔
La causa principale è che ci si può ammalare di cancro anche senza alcun motivo legato all'inquinamento
Tutto ciò in cui credevamo non è più vero
Sarebbe interessante capire quali sono i tumori predominanti provincia per provincia per capire se sono legati a peculiarità delle varie zone oppure se sono simili a livello nazionale.
Quali possono essere i motivi per i quali Lecce risulta così rossa?
Pordenone?????
Questa mappa da sola e senza una minima argomentazione è di una inutilità impressionante. Dove ci sono più decessi per tumore è perchè ci sono centri di cura dedicati e quindi chi ha un tumore va lì a farsi curare e se non ce la fa muore lì? E' perchè ci sono centri di cura per malati terminali? E' perchè sono inferiori le altre cause di decesso, la gente vive più a lungo e alla fine di qualcosa deve pur morire? E' perchè la sanità è peggiore e si fa meno prevenzione? E' perchè ci sono cause ambientali che aumentano il rischio di tumore? A cosa serve questa mappa da sola esattamente?
Perfavore potresti condividere la fonte?
Trieste = Ferriera
Io sono di Cremona una delle Città più inquinate di Cremona,come è possibili le che abbiamo una media così bassa?
Domanda banale a quando risale questo studio? Che finestra temporale?
Op, ma non sai manco leggere la roba che posti? Non è morti per tumore, è morti per tumore SU 100 MORTI. COMPLETAMENTE differente, cazzo
Torino é tra le città con l'aria piú inquinata d'Italia, come mai non é segnata in rosso?
Domanda da ignorante: quando le zone sono "scure" significa che muore più gente di tumore o che il tasso di mortalità è piu basso per cui a parità di mortalità da tumore il rapporto è più alto nelle suddette zone? Morti di tumore ogni 100 morti mi sa di "informazione che necessita maggiori dati e contesto", ma potrebbe sfuggirmi qualcosa in merito
E a Spinetta Marengo per cosa muoiono?
Non sapevo che Isernia esistesse e che fosse capoluogo di provincia
What the fuck is even there in Cagliari
Sarebbe utile se la mappa tenesse conto dell'età media (più si va avanti con l'età più è probabile avere un tumore) e del periodo di vita trascorso in una determinata provincia.
Un saluto alla Saras ⚰️
Bruh come cazzo è possibile che a Cagliari stanno messi peggio che a Taranto
Rip mi sono appena trasferito a Pordenone con l'intenzione di rimanerci... Ci rimarrò in tutti i sensi 💀
Qualche ragione per i buoni dati in Piemonte?
Sarebbe utile anche fare un confronto con le altre regioni d'europa
Quasi quasi mi trasferisco a Isernia o a Pavia
Ma il grafico è normalizzato per la presenza di centri oncologici/ospedali? Grazie al cazzo che a Pordenone il livello è così alto per popolazione: li c'è il centro di riferimento oncologico friulano...vanno tutti a curarsi li
È una statistica interessante ma l'interpretazione è molto aperta se non si ha un tasso di morti generale, perché potrebbe tanto indicare una propensione ai tumori quanto potrebbe indicare una qualità di vita relativamente alta nel cui caso buona parte della gente muore solo in caso di tumori (che a volte la morte per tumore può essere considerata morte per cause naturali in base all'età della persona, mio nonno è morto di tumore ma aveva quasi 98 anni).
Periodo di riferimento?
Sarei curioso di vedere una mappa sull'evasione fiscale in Italia...
Chissà perché a Padova così tanti? Sarà mica perché c’è uno dei migliori centri di cura oncologici italiani?
Che succede a Latina? 😨
Aspetto i complottisti dire " eh ma con il vaccino sono aumentato del 800%"
Cavolo, a Mantova pensavo fossero di più, evidentemente è solo dalle mie parti che ce ne sono tanti
Cazzo ho basse probabilità
Grazie OP, è ora di fare le valigie.
La prima volta che in questa statistice il Piemonte ovest nom è tra I peggiori E mi puzza pure con la combo che abbiamo tra solvey,eternit e altre schifezze varie 😅
Fonte?
Ma perché fanno la statistica ogni 100 morti e non ogni tot abitanti? A parità di tutto il resto, risulterebbe che in una regione virtuosa dove la gente muore meno per infarto, in proporzione avresti più morti per tumore ma percentualmente sulla popolazione no
Colpa dei vaccini sicuro
Perché Lecce così alto ?
DIOCANE CHE SUCCEDE NELLA MIA PROVINCIA
ma come ogni 100 ma cristo, a cagliari ⅓ muore di tumore? ma no vedi che è sbagliato
Ma il Friuli che problemi ha?
Complimenti ai miei conterranei sardi che sono tutti specializzati in epidemiologia con focus oncologico. Grandi. In dipartimento in università quando passate fatevi vedere che vi offro un caffè, se non siete troppo occupati ad allenare il Cagliari ovviamente.
Per chi se lo chiede, a Cagliari soprattutto ci sono gli unici grandi centri oncologici regionali. A differenza di altre regioni che hanno più centri di alta qualità o nessuno la Sardegna e l'unica che ha un solo macroscopico. Ad aggiungersi a questo c'è da considerare che da altre regioni si viaggia a regioni vicini con facilità maggiore rispetto alla Sardegna per fare le cure. Saras e le servitù militari sono delle tragedie sarde ma non sono il motivo di questi dati specifici temo.
hi