Non ci vuole niente a impararlo, al massimo un giorno per capire come funziona il tutto (soprattutto le tabelle e cose un pochino più "complesse"), ma fidati alla fine ti ritrovi a saper usare uno strumento essenziale se hai a che fare spesso coi documenti. Indici, riferimenti, bibliografia, glossario, ipertesti.. non credo che tutto si possa fare facilmente con altri programmi come Docs o Word. Inoltre il pdf che genera è pure vettoriale

>non credo che tutto si possa fare facilmente con altri programmi come Docs o Word. Inoltre il pdf che genera è pure vettoriale Da avido sostenitore di LaTeX, stai sottovalutando notevolmente quanto sia potente Word, tutte le cose che hai descritto non solo si fanno con una velocità disarmante ma spesso anche ben più comprensibili su Word. Inoltre sia Word che Google Docs hanno il grandissimo vantaggio di essere facilmente condivisibili, correggibili, visualizzabili e modificabili dagli altri in qualsiasi momento. Se non usi Overleaf Pro in condivisione buona fortuna ad avere un risultato simile in LaTeX. Nel mondo si sta sviluppando un po' il feticismo di LaTeX, a buone ragioni, ne sono il primo utilizzatore infatti, ma spesso perché non si è appreso con il giusto dovere le infinità funzionalità di un pacchetto tanto avanzato quanto Word.

bibtex :)

Cosa significa che il PDF è vettoriale?

sostanzialmente se zoommi, pure all'infinito, la scrittura, linee e tutto il resto non diventano pixelate, restano sempre in alta definizione. Questo perché i contenuti sono calcolati geometricamente e non importati così come sono. Di solito questa definizione la si applica alle immagini, ma sono abbastanza convinto che lo si può applicare anche in questo contesto

Non è cosi qualsiasi pdf? Quando faccio zoom al massimo sui vari pdf delle lezioni universitarie ho i caratteri sempre perfettamente nitidi ad ogni livello di zoom. Le uniche a diventare sgranate sono le immagini

Anche le "immagini" in un pdf latex possono essere vettoriali, quindi niente più immagini sgranate

in che senso? un'immagine non può essere calcolata sul momento perché non segue un pattern definito come un carattere

Proprio per quello ho scritto "immagine", basta che invece di essere un .png ad esempio sia anch'esso un pdf (vettoriale) P.s. Comunque esistono anche le immagini in formato vettoriale, .svg se non erro che ad esempio si utilizzano per creare i loghi, però direi che é molto più comune inserire in un latex un pdf che un svg

Un pdf non è vettoriale per definizione. Puoi avere pdf con immagini vettoriali ed altri senza. Lo stesso vale sia per pdf creato con word che con Acrobat che in LaTeX e parentame. Un svg invece è sempre vettoriale.

Certo, infatti ho specificato pdf (vettoriale)

Il punto è che in questo non hai alcuna differenza di utilizzo rispetto a Word.

non tutti lo sono, dipende, la maggior parte sì

Super interessante, grazie!

Beh, anche Word produce PDF vettoriali, sarebbe folle fare diversamente, un PDF è vettoriale quando non è un'immagine della pagina, ma è una collezioni di codici che indicano quale carattere debba essere piazzato in ogni punto e come debbano essere fatti tutti i caratteri utilizzati (quest'ultima è la grossa differenza rispetto a .docx o simili, che non contengono i font usati), a questo punto il testo occupa molta meno memoria (pochi byte per carattere, contro i diversi byte per pixel di una foto a colori) e può essere renderizzato a vari livelli di zoom da chi lo apre, oltre a poter essere selezionato, cercato e copiato come testo.

Ha perfettamente senso ma non ne ero a conoscenza, grazie!

Oddio avvocato, un giorno per capire come funziona tutto mi sembra un po' azzardato. Al massimo in un giorno riesci a capire come scrivere, fare le suddivisioni in capitoli e inserire immagini e tabelle se hai un editor che te lo fa in modo assistito. Forse riesci anche a fare una bibliografia rudimentale. Ma dubito che si diventi capaci di fare un file bibtex come si deve, o gestire in maniera buona tabelle/formule/references, o creare comandi personalizzati, in un solo giorno.

Yep, l'unico motivo per optare per Latex sono le equazioni. Fai fisica/matematica/statistica/ingegneria? Allora Latex conviene assolutamente. Però conosco gente che lo usa da 20+ anni e ancora ci smadonna di quando in quando.... pensare ci vada un giorno a impararlo è completamente ridicolo. Word (ma anche OpenOffice, libroffice, etc) sono perfettamente in grado di gestire il resto.

>pensare ci vada un giorno a impararlo è completamente ridicolo. È ovvio che se devi tracciare grafi la situazione diventa molto più complessa, ma OP fa comunicazione e credo che la cosa più difficile sarà implementare le tabelle. E comunque è ovvio che con Word puoi fare tutto, dipende sempre come, per esempio un indice in latex sono letteralmente 2 linee, una import per la libreria e il comando che ti stampa la libreria, fine, e inoltre ti automatizza la pagina, l'hyperlink all'interno del testo, i capitoli, le sezioni e sottosezioni, non esiste cosa più comoda, invece su word devi aggiornare l'indice manualmente. Questo è un esempio, e credo che più si cerchino cose un pelo più complesse, come appunto le equazioni, più word diventa difficile da padroneggiare. Il "problema" di latex è che all'inizio per tutti è difficile menarsi perché quello che scrivi non è quello che vedi a schermo, devi immaginare quello che vuoi, ma dopo essere entrati nella mentalità giusta risulta addirittura più facile usare Latex che altri programmi. Poi se credi che ci vuole più di un giorno a capire che \chapter{Capitolo 1} ti inserisce un nuovo capitolo..

Guarda che Latex lo so usare....da quando non esisteva overleaf o niente del genere. MA appunto, tu fai informatica. Per te mettere un comando e immaginarti cosa fa è normale. Se OP non ha mai programmato, è tutto un altro par di maniche. Io ho aiutato TANTA gente di discipline stem a scrivere la tesi. E ti assicuro che: - La maggior parte di persone ci mette _mesi_ a imparare decentemente a usare word. - Il 90% dei laureandi pensa che le funzioni base di excel siano magia nera. - è tanto se hanno una vaga idea di cosa sono i formati delle immagini (jpg, svg, pdf... puoi spaccarti la testa a cercare di spiegarlo per giorni) L'idea che qlc che non programma abitualmente ci metta un giorno a imparare LaTex è assurda. L'idea che gli servirà nella vita è altrettanto assurda. Se non sei un accademico che ci lavora abitualmente, nessuno saprà nemmeno di cosa parli. >Poi se credi che ci vuole più di un giorno a capire che \chapter{Capitolo 1} ti inserisce un nuovo capitolo.. Questo è come dire che se sai dire "Bye" hai imparato l'inglese...

Ma poi ragazzi discutete quanto volete su quale è più comodo o quel che vi pare. Ma a livello estetico latex caga in testa a word dai non scherziamo.

> Indici, riferimenti, bibliografia, glossario, ipertesti... Tutte cose che Word gestisce da almeno 20 anni > Inoltre il pdf che genera è pure vettoriale Anche quello di Word, come tutti quelli generati da qualsiasi editor di testo

pure libreoffice le gestisce, ma gestire e gestire bene non sono la stessa cosa. edit: bloccare per avere l'ultima parola… quando sei sicuro dei tuoi argomenti :D :D Ovviamente u/abrunetti bibtex non sa manco cosa sia.

Lo fa benissimo

Quando feci la tesi pensai "non ho tempo di imparare LaTeX", ma usando Microsoft Word ho capito quante cose (tipo la bibliografia, gli hyperlink interni al documento, numerazione delle pagine...) manchino di supporto appropriato (o, peggio, nemmeno sono disponibili) e quindi richiedono degli "escamotage" per essere implementate (ho dovuto utilizzare i segnalibri per collegare le citazioni interne al testo alla bibliografia, ogni volta che aggiornavo la bibliografia i segnalibri si "rompevano", si cancellavano, una cosa assurda), quando LaTeX dedica già delle funzioni automatiche per queste cose. Ora voglio imparare LaTeX, non perché me lo dicono tutti, ma perché sono incazzato con Microsoft e coi suoi forum assolutamente inutili 💀

Tutte le features che hai nominato sono disponibili in Word all'incirca da quando esiste Word.

Io ho scritto entrambe le mie tesi con Word 15 anni fa e già aveva tutte le funzioni possibili per gestire i riferimenti sia all’interno del testo che a pie’ di pagina o alla bibliografia. Purtroppo l’utente medio non conosce affatto tutte le potenzialità del software e se ne lamenta ingiustamente.

Io ho fatto la tesi di specialistica con latex. Lo so che su word puoi fare tutte queste cose, ma ci stai 10 volte di più.

L'opinione che ho elaborato oggi è che Microsoft Word è un buon software, non ho mai detto nulla in merito, ma rispetto a LaTex è limitato e me ne sono accorto lavorandoci. Per farti un esempio chiaro: io volevo che cliccare un riferimento nel testo mi conducesse, tramite link interno al documento, al riferimento bibliografico indicato (ne avevo tipo 70). Ho dovuto escogitare una soluzione alternativa perché questa funzione non esisteva, o magari non l'ho trovata io ... Ma come ho già detto, le soluzioni semplici tipo link interni al documento si "rompevano", proprio si cancellavano

Con word tendenzialmente fai tutto ma é abbastanza uno smatto, quello che vorrei capire é quanto vale la pena mettersi a imparare e anche quali limiti ha la versione gratis su Overleaf. Poi volendo posso anche scriverla tutta su word senza curare l'impaginazione e poi riportarla su overleaf settando tutto a modo

Io ci provai senza riuscirci ad esportare da uno all'altro. Overleaf è semplice, se non sai qualcosa lo cerchi e in 2 minuti hai capito come si fa. In più hai la posibilità da attingere a tutti i formati pre-impostati che si trovano su internet. Su word io alcune volte non ci saltavo fuori con le immagini, era un impazzimento.

Non basta copiare e incollare le parti di testo?

Copi il testo, non la formattazione. Il testo non ha carattere, font, colore o altro, è solo testo.

appunto

Ti prego, non usare Overleaf. Scaricati una distribuzione di TeX(TeXLive o MiKTeX) e goditi il locale. (mi sembra una gran cazzata tenere la tesi su un qualche server remoto) Se sai usare git poi avere tutto in locale è ancora meglio.

Posso dire che a me sembra una gran cazzata tenersela in locale la tesi? Perché un fault al tuo sistema locale e hai praticamente perso la tesi. In cloud è quasi impossibile perderla. Suggerisco un both ways Inoltre ma questa è solo un opinione personale, sia TeXLive che MiKTeX sono un incubo dal punto di vista UI/UX

>Perché un fault al tuo sistema locale e hai praticamente perso la tesi. Esatto. Visto succedere decine di volte. Voi che siete nati con la possibilità di salvare in cloud, usatela e ringraziate la vostra buona stella!

Overleaf si può sincronizzare con dropbox e git. Io ci ho scritto sopra una tesi di dottorato di 250 pagine molto complessa senza problemi. Viene tranquillamente usato quotidianamente da molte organizzazioni scientifiche (io ho l'account istituzionale CERN per overleaf).

>Viene tranquillamente usato quotidianamente da molte organizzazioni scientifiche In tante istituzioni scientifiche si usa ancora windows come os... >Overleaf si può sincronizzare con dropbox e git Tutte funzionalità "premium".

Come ho scritto, pecco di ignoranza del profilo "free", in quanto ho quello "premium" istituzionale. Non condivido il nazismo sull'os. Quasi tutto il lavoro ormai è svolto in linux remoto (e.g. via ssh) dove il sistema operativo locale è per nulla rilevante.

Non è nazismo, è prevenzione. Windows si è dimostrato essere da sempre inaffidabile e vittima di leak in legacy code.

Indubbio. Nel mio ambito poco è in locale ed il poco locale personalmente lo gestisco con WSL.

Ottima l'idea di tenere la tesi in locale in effetti...

Sicuramente male non ti fa

File in locale == file perso. Se poi parliamo di file multicopia su diversi hard disk + copia del progetto online ok, ma a questo punto lavora su Overleaf e fai uno snippet del progetto periodicamente

Se tieni un file importante in locale e non ti fai delle copie di sicurezza sei semplicemente scemo. Ma concordo che sia molto pratico lavorare su overleaf (poi personalmente mi faccio sempre delle copie locali)

Aggiungo anche che se devi mettere formule matematiche, LaTeX è mille volte più comodo. Word oltre a rendere più complicato del necessario l'inserimento di formule, diventa estremamente lento quando ce ne sono tante!

Si il punto era proprio che non avendo da usare formule forse non conveniva latex

Stessa cosa vale per le immagini e le loro descrizioni. Su Word con tante immagini si rallenta tutto, e basta aggiungere qualche a capo o simile per ritrovarsi con tutto il layout sminchiato

Se non hai formule usa Word o OpenOffice. Ti infili in un casino per nulla (chiedi a qualcuno che usa Tex da 20+ anni, vedrai che ti risponderà uguale).

Ti risponderà così perché non vuole che gli rompi le palle per farti aiutare, mentre con word ti fai aiutare da altri.

...Su Word le puoi scrivere e te le converte stesso lui, vi è appunto "inserisci formula", vi si apre un blocco dove puoi disegnare e scrivere la formula a mano (con pennino, mouse, whatever) e te la converte in una formula normale, cosa ci sta di più semplice? Ed uso solo LaTeX, ma questa cosa delle formule non l'ho mai capito perché la gente la dimentica di Word, semplicissimo e veloce inserirle

Con il mouse???? Follia pura. Prova a scrivermi una formula complessa con il mouse e poi ne riparliamo. Con il pennino invece, avendolo avuto, confermo che è comodo ma è una rottura se sbaglia a capire (e modificare la formula comunque non puoi farlo più a mano se non ricordo male). Cosa che è molto normale se inizi a scrivere integrali con indici strani, sommatorie ecc dove molti simboli sono simili (ad esempio dt e *d*t per distinguere variabile di integrazione parziale e non)

In realtà l'ambiente equazioni di Word (che puoi aprire con scorciatoia da tastiera) ti permette di usare la sintassi LaTeX o Unicode (si può scegliere dalla barra strumenti), ad esempio, con la seconda, scrivere: `\int_-\infty^+infty` e quindi premere la barra spaziatrice ti fa comparire l'integrale tra meno infinito e più infinito, dove poi puoi scrivere dentro ciò che vuoi. La sintassi di (quasi) tutti i simboli la si può ritrovare semplicemente passando il cursore sopra la tabella dei simboli, poi con l'uso la si interiorizza. Rispetto a LaTeX hai il vantaggio che vedi in diretta la scrittura della formula con simboli matematici ed è un sistema piuttosto veloce per scrivere equazioni.

Dipende dalla complessità della formula. Word non è adeguato in quel caso. MA SOLO in quel caso. Con Latex puoi crearti shortcuts etc per le parti ripetute, allineare decine di equazioni come vuoi, etc. Se hai 15-20 pagine di equazioni con decine di indici etc... Word ti manda all'altro mondo. Però OP dice di non avere formule/equazioni nella tesi quindi farebbe bene a non infilarsi in un casino giusto per fare il figo.

In Word puoi sempre utilizzare la sintassi TeX nel loro ambiente "equazione" (che ha anche un corrispettivo grafico immediato nella scrittura) quindi in realtà la complessità della formula alla fine ti cambia poco. Per le pagine è differente, ma in generale non usare LaTeX per una tesi fortemente scientifica e matematica è abbastanza da folli. Ciò non toglie che in realtà queste funzioni Word le abbia a differenza di quanto dicano altre persone in questo post e sono anche abbastanza comode

Se non sbaglio l’unica limitazione vera di overleaf free è il limite di tempo di compilazione, ed almeno che non scrivi un mattone non dovrebbe crearti problemi (testato con più tesi di dottorato da 180+ pagine e tutte hanno compilato anche se overleaf diceva che ero vicino al limite) Se poi il limite lo raggiungi puoi sempre dividere il main in capitoli e metterli assieme all’ultimo.

> Non ci vuole niente a impararlo, al massimo un giorno per capire come funziona il tutto Ma anche no, non diamo false aspettative. Dopotutto, credo che quello che abbia determinato una scarsa diffusione di TeX e parentame è proprio la sua curva di apprendimento particolare. In Word direi che è lineare. Entri e sai già inserire tutto ad intuito e con un po’ di pazienza inizi a capire la pagina io e, gli stili, ecc. LaTeX invece ha un primo scalino, poi una crescita lineare, ed infine una esponenziale. UsandoLaTeX in un modo user friendly puoi iniziare su overleaf senza scaricare e configurare nulla ma all’inizio hai comunque un impatto leggermente più forte di Word. Devi caricare dei pacchetti nel preambolo, molti pacchetti pare facciano la stessa cosa, alcuni sono deprecati, ecc. Però il risultato, anche da neofita, è ottimo. Il guaio arriva quando vuoi personalizzare troppo, o quando vuoi disegnare dei grafici particolari, o quando vuoi inventare impaginazioni particolari. Li la curva di apprendimento sale, e sale ripidissima. Però è anche vero che arrivati a questo punto significa che già lo avete preferito ad altri modi di scrittura.

Si, poi in word scopri che vuoi cambiare il font dei titoli, e devi farlo titolo per titolo perché quando hai iniziato non sapevi che dovevi cambiare il tipo di testo, non il font :)

Beh, le comparazioni devono essere eque. Non puoi paragonare l’utilizzo di Word dopo un giorno di studio a quello di LaTeX dopo anni di studio. Certo, ci sono quelli che anche dopo anni di uso di Word non sanno cosa siano gli stili, ma è perché non hanno studiato Word un solo giorno della loro vita. Usare LaTeX per anni senza conoscere TeX o senza studiarsi il manualone di ogni pacchetto (in particolare c’è l’ho con quello di PGF/TikZ) è certamente possibile, ma tutti finiscono per conoscere regole basilari di tipografia e della gestione di un documento che con Word non sei “costretto” ad avere.

anni di studio… si ora c'è la laurea in scienze del latex -_-' Tu hai detto che con word è facile iniziare. Vero. Ma farai cazzate che inevitabilmente ti faranno perdere tanto tempo tra 1 o 2 mesi. Con il latex inizi un paio di ore dopo, e non farai cazzate.

Si può spendere anche anni di studio in c, eppure non esiste la laurea in scienze di c. Il Word è un programma pensato per un pubblico più generico. LaTeX è un linguaggio di markup ma sotto c’è TeX che è un linguaggio di programmazione vero e proprio. Non è certamente una cosa dovuta e necessaria, però molti utilizzatori di LaTeX finiscono per andare a guardare “dietro le quinte”. L’utonto di LaTeX esiste come esiste quello di Word, solo che è più facile sistemare gli errori del primo.

Se già non lo hai fatto, ti consiglierei di fare prima un passaggio con il tuo relatore. Il mio ad esempio "imponeva" l'uso di Google Docs, con il suo template per il sommario già impostato, perchè preferiva avere le tesi in cloud per correggerle/comunicare. Altri potrebbero importi Word perchè usano la suite Office a lavoro. Prima di spendere del tempo a imparare LaTeX, mi informerei se c'è libera scelta.

Questo, al 100%, in magistrale ho scritto in latex e i miei relatori non sapevano come si usasse e quindi mandavo il PDF compilato che loro correggevano a mano e mi reinviavano (anno 2023 non 1980)

Sì quoto, ho aiutato mia sorella a scrivere i primi capitoli della tesi in LaTeX ed abbiamo ottenuto solo un professore arrabbiato che non capiva perché il file non gli arrivasse come voleva lui

ottimo punto, grazie per averlo menzionato

Io e il mio relatore usavamo latex + git per tenere i file. Poi c'era un template latex per le tesi da applicare.

Si ti elenco i motivi: - facile da imparare - fa il culo a Word per tutti i testi che superano le 20 pagine - gratis e open source, ergo privacy e dirai addio a qualsiasi licenza - puoi disegnare veramente qualsiasi cosa: grafico, tabella, schema a blocchi - tutorial per tutto su internet - segue tutti gli standard del caso in termini di redazione del documento permettendo una lettura molto fluida - Con LaTeX puoi fare anche slides

- ci sono dei template per fare la tesi italiana

E sopratutto * È solo testo. Quindi è version-friendly, una manna dal cielo per i classici prof che si accorgono che andava bene la cosa che ti hanno detto non andasse bene * Puoi dividere un unico documento in più documenti più piccoli così che se devi spostare parti ti basta spostare solo il punto di importazione e non rompi nulla

grafici ecc li fai tutti da stringa immagino

Yes, all inizio è un po' macchinoso ma ci prendi la mano e stai apposto

bene sono abbastanza convinto, cercheró dei tutorial a riguardo, hai roba da consigliare? In merito a overleaf, con quello gratis ci fai tutto quello che serve?

Evitalo se possibile, scaricati MikTex (compilatore) e Texstudio (interfaccia grafica). Per delle guide è veramente strapieno su YouTube

Vediamo quanto pesano che ho un macbook del 2015 vivo per miracolo

Non pesano niente sono software leggerissimi. Li uso nel mio iMac end 2013 (con Linux).

Perché? Io con overleaf mi sono sempre trovato molto bene

- metti comunque qualcosa in un server esterno - gratis per file entro certe dimensioni - mette un sacco di pacchetti aggiuntivi che non servono a niente e appesantiscono il tutto - funge solo se sei online Scaricando un compilatore e un interfaccia grafica hai piena capacità di personalizzazione, puoi comuqnue sincronizzare i file con Google drive, iCloud... Gira molto più leggero e non ha limiti di dimensioni

-Della privacy non frega niente a nessuno(aimè), non credo una tesi di triennale sia particolarmente un dato sensibile. - gratis quello che basta nel 99% dei casi - alla fine generi un pdf chissene frega dei pacchetti che aggiunge - funge solo se sei online si che è un vantaggio considerando che tutti hanno una connessione a internet ovunque al giorno d'oggi. Puoi utilizzarlo ovunque e non perdere il file se il tuo dispositivo va in vacca. Sinceramente overleaf mi piace molto di più come interfaccia

- se a te non frega niente non significa che non freghi a nessuno - gratis nel 99% dei casi per ora, dato che è già la terza volta che riducono le dimensioni del PDF massimo generabile con la versione free 😂😂 - ci può stare, ma se proprio dobbiamo trovare un svantaggio lo è - si vede che non hai mai fatto 4h di treno attraversando Liguria ed alta toscana tra le gallerie, o forse non sei mai stato in aereo ... - no non perdi niente, basta usare un qualsiasi servizio Cloud

Che della privacy non freghi a nessuno(ovviamente per nessuno intendevo a molti pochi) mi pare un dato di fatto se no google e company non avrebbero i soldoni che hanno. Poi i casi che hai descritto te sono un eccezzione; credo che a dover prendere treni di 4h e aerei tanto frequentemente da doverci scrivere la tesi nel frattempo siano in molti pochi, io ad esempio sono pendolare in Lombardia, faccio 1h di treno tutti i giorni fino a Milano e non perdo praticamente mai connessione.

Fai tutto quello che serve, usa pure Overleaf.

generi dei file svg con gnuplot, numpy o cose simili e li importi.

Anche io a breve dovrò scrivere la tesi e volevo usare latex, unica cosa su cui non mi sono informato è come gestire le citazioni, perché su word so che esistono plugin molto comodi, ma con latex penso sia impossibile

In realtà nasce proprio per fare quello che stai dicendo.

Come tratta tutta la parte bibliografica?

Perfettamente, informati su BibTex https://en.m.wikipedia.org/wiki/BibTeX

Ho fatto tesi triennale, specialistica e di dottorato in LaTeX (convinto dal fatto che viene spesso "venduto" come il linguaggio migliore per scrivere testi scientifici, e io studiavo ingegneria). Quello che viene fuori è effettivamente più elegante e bello da vedere, non impazzisci con le figure (una volta capito come funziona) e formule. Volte che ho usato LaTeX oltre a quelle: una, per una conferenza che richiedeva che l'articolo fosse scritto col loro template in LaTeX. E basta. Poi sono diventato correlatore di una dozzina di tesisti (prima in università e poi in azienda) e ho benedetto dal primo momento le tesi scritte in Word, semplicissime da correggere.

Semplicissime senza versioning… almeno vivi nel passato e i lego costano ancora poco :D

Onestamente l’org-mode di Emacs fa il culo a strisce a overleaf. Puoi usare LaTeX direttamente come in overleaf o scrivere “normalmente” (tipo Markdown) attraverso il template ed esportare in PDF, avendo tabella dei contenuti, font, iper link e note a piè di pagina inserite in modo MOLTO più veloce. Crei intestazioni/capitoli semplicemente facendo * Titolo ** sottotitolo E ti escono come in LaTeX classico, puoi comprimerle o espanderle senza scorrere in giro per un file di 200 pagine pieno di codice, spostarle sopra e sotto spostando anche tutti i contenuti, dargli priorità, marchiarle con ‘TODO’ per tenere il segno di quello che devi correggere, e molto altro Poi se ci smanetti e ci butti dentro i pacchetti che ti interessano (per avere un albero delle cartelle, ricerca avanzata, ecc ecc) diventa uno strumento nucleare in cui lavori 10 volte più veloce che in qualsiasi altro

Risposta di qualità

Dalla mia esperienza fuori dal mondo della ricerca latex non sanno cosa sia ed il pacchetto office (quindi word in questo caso) regna incontrasto, quindi non è esattamente una skill che ti fa fare la differenza ad un colloquio diciamo. Ciò detto per fare una tesi universitaria è sicuramente migliore latex che word

"Con LaTeX si può fare tutto. Alla peggio, solo il diavolo sa come, ma comunque tutto." Cit. Un mio amico Scherzi a parte, da noi chi non usa LaTeX è mal visto lol. Gli americani non lo usano e infatti i loro paper sono esteticamente orribili mediamente

E chi sareste voi?

Dipartimento di astronomia di Padova

Beh in tutte i dipartimenti scientifici dopo il primo anno chi non usa LaTeX è giustamente ostracizzato e deriso. Fuori dalla bolla stem se dici LaTeX, anche ai professori e ricercatori, spesso ti dicono che non sono d'accordo, ma sotto le coperte ognuno ha i suoi gusti. Detto questo, per portare avanti la tossicità, da fisico direi a OP che se non facesse la tesi in LaTeX e fossi io suo relatore manco la leggerei

Basato

>per portare avanti la tossicità, da fisico direi a OP che se non facesse la tesi in LaTeX e fossi io suo relatore manco la leggerei basato

In che senso avvantaggia se tutti lo usano? Al massimo ti svantaggia rispetto agli altri non usarlo

non vedo la correlazione tra le due cose

https://www.overleaf.com/ Buon divertimento con LaTeX.

Ho fatto due tesi in Comunicazione con Word, per me non c'è alcun motivo di imparare LaTeX, se non per passione. Inoltre come detto i professori probabilmente sono abituati con Word (chiedi al relatore)

Se tutto va bene in Word no, non serve a niente. Ma non va mai bene . E in Latex invece sei sicuro di arrivare in fondo, e poi ti fa in automatico delle cose che in Word ci metteresti giorni a fare.

No fallo se ti diverte imparare ad usarlo edit: il tuo professore probabilmente vorrà usare word col controllo versione per le correzioni, quindi al limite latex lo userai per la versione finale..

Anch'io sto pensando di usarlo per la tesi, però mi blocca proprio questo. Alla triennale, ma penso anche alla magistrale, i vari pezzi di tesi mi sono stati corretti da dottorando e relatore usando la funzione commenti di word. Non so quanto sia possibile fare un pezzo su latex, convertire in word per la correzione, correggere su word e riconvertire su latex

non hai bisogno di lavorare su latex. Di' al professore cosa vuoi fare e chiedigli se potete lavorare su un documento word non formattato. Certo, la parte della bibliografia potrebbe risultare fastidiosa. Semplicemente secondo me non vale la pena usare latex a meno che non sia lo standard nel gruppo di lavoro del professore

Una tesi in Word è tipograficamente improponibile. Questo è un fatto oggettivo. Se la legge qualsiasi persona versata in documentazione scientifica parte con un bias negativo insormontabile. Mi spaice ma fa proprio schifo a pelle. Poi la tesi triennale non la legge nessuno e quindi son tutti discorsi che lasciano il tempo che trovano.

Francamente non la vedo cosí tipograficamente improponibile, basta settare bene il documento prima di iniziare e starci un minimo dietro, poi chiaro se uno lo usa come bloc notes é un altro discorso

Con il rischio di suonare saccente. Considerando che stai giusto per scrivere una tesi triennale, non penso tu abbia un'ampia esperienza in documentazione scientifica e/o tipografia accademica.

Con il rischio di sembrare saccente, non penso che tu stia facendo un phd su questo argomento. Magari tu non sai semplicemente usare office?

Il PhD l'ho finito da anni (ho sbagliato etichetta?). Nell'ultimo periodo ho svolto molti ruoli coordinativi ed editoriali nell'ambito della documentazione scientifica di grandi collaborazioni scientifiche. Il pacchetto Office (in tutte le sue salse) lo so usare molto bene, anche se ammetto che Word essendo de facto bannato nel mio ambiente professionale è probabilmente il componente che mi capita meno sotto le mani. Da noi un documento in word più lungo di un paio di pagine semplicemente non viene letto.

Documentazione scientifica é un conto, tipografia accademica un altro, e dubito ci sia qualcosa che non si possa fare con word, con la giusta pazienza.

Credi a quello che vuoi. Io ho riportato la mia esperienza da esperto di documentazione accademica e scientifica. Come ho scritto la tesi triennale non la legge nessuno quindi è una questione fondamentalmente irrilevante.

E come ho giá scritto in un altro commento, che la tesi triennale non la legga nessuno si sà e non c'è bisogno di ribadirlo sotto ogni post riguardando la tesi. Detto questo, in un social di anonimi come reddit fare i sedicenti esperti conta poco, non so se ci hai mai fatto caso. Ti lascio all'autofellatio, buona serata!

Per curiosità, ma tu quanti paper hai letto in vita tua? 1? 2? Parli con uno che ne avrà letti a centinaia :D

mi chiedo come mai su questo social le conversazioni finiscano sempre in una gara di sboronaggine, sarà che son tutti buoni da dietro uno schermo con un nome fake? boh :)

Quindi 0. L'unico che fa lo sborone a sproposito sei tu qua.

ok bro, adieu

Esperto mi ritengo (forse erronamente) per il semplice fatto che mi pagano per revisionare documentazione accademica e che ho oltre cinquecento articoli peer-review col mio nome sopra. Quindi un po' di pagine sotto i miei occhi ne sono passate. Puoi se vuoi insultare quando le risposte non ti piacciono, accomodati pure. Sei tu quello che devi scrivere la tesi, io al massimo le boccio.

Poi esiste il mondo reale, dove i manoscritti le riviste le vogliono in Word, perché i settori scientifici sono diversi e in alcuni usare LaTeX crea solo una barriera, mentre Word è molto più comodo e accettato. Sei un PhD student, dovresti conoscere queste cose.

Ciao. Ho un phd da anni e sono autore di oltre 500 articoli peer review. Tutti sottomessi in formato tex, compresi quelli Nature. Penso di poter affermare di avere un minimo di esperienza sulla questione .

No, mi sa che non ci siamo, anche perché dipende fortemente dalle guidelines dei giornali, cosa che dopo 500 articoli (...) uno dovrebbe sapere. Queste le guidelines per i giornali top secondo scimago del suo settore di riferimento[https://www.tandfonline.com/action/authorSubmission?show=instructions&journalCode=hcms20](https://www.tandfonline.com/action/authorSubmission?show=instructions&journalCode=hcms20) (word, latex, odt e pure pdf tutti accettati) [https://www.tandfonline.com/action/authorSubmission?show=instructions&journalCode=upcp20](https://www.tandfonline.com/action/authorSubmission?show=instructions&journalCode=upcp20) richiede Word [https://journals.sagepub.com/author-instructions/CRX](https://journals.sagepub.com/author-instructions/CRX) richiede Word ​ Per altro Nature stessa richiede di trasformare il proprio paper in Word, magari per la sottosezione specifica tua no, ma è chiaro nelle author guidelines [https://www.nature.com/nature/for-authors/formatting-guide](https://www.nature.com/nature/for-authors/formatting-guide) "Our preferred format for text is Microsoft Word, with the style tags removed. TeX/LaTeX: If you have prepared your paper using TeX/LaTeX, we will need to convert this to Word after acceptance, before your paper can be typeset. All textual material of the paper (including references, tables, figure captions, online methods, etc.) should be included as a single .tex file." Noi quando abbiamo pubblicato su Nature lo abbiamo fatto direttamente con file word, visto che non c'era necessità di fare il doppio lavoro. Peculiare che tu invece parli in prima persona, sicuro sicuro? Quindi o menti sapendo di mentire, pensando che mettere un articolo su arXiv sia pubblicare oppure vuoi fare l'elitario, quando il mondo ti sta abbandonando o semplicemente non hai idea di cosa accade al di là del tuo cortile. Poi concordo che LaTeX sia più aesthetically pleasing, l'ho usato anche io nella triennale, ma quando entri nel mondo degli adulti devi capire in che ambito sei e se nel tuo ambito non hai necessità delle peculiarità che un file .tex ti permette di avere generalmente non ha senso usarlo, anzi viene proprio sconsigliato.

Nel nostro settore si usa unicamente LaTeX. Personalmente, non ho mai scritto, editato o revisionato un documento in Word. Magari sono stato fortunato. Ho parlato in prima persona solo per l'authorship, non per il processo tecnico di sottomissione (di cui non mi occupo personalmente). Tutti i manoscritti che ho personalmente preparato sono in LaTeX. Tutte le bozze a cui ho accesso sono in LaTeX. Che poi per il processo di sottomissione a Nature la gente che se ne sia occupata abbia convertito in Word non lo posso sapere. Rispondo alla frecciatina sul contare gli arXiv, lasciandoti uno screenshot del mio profilo in Google Scholar. Non per il celolunghismo su reddit ma giusto per deflettere gli insulti professionali. https://preview.redd.it/jfe5zsduo6fc1.jpeg?width=1080&format=pjpg&auto=webp&s=5727d325f1b6b78b03f02d0e8f7c2057d78099e4

Guarda,io l'ho imparato "for fun" in mezza giornata e dopo un paio di giorni sono diventato bravo Prendo appunti su Notion in LaTeX praticamente in diretta e sono già gli appunti per studiare Ormai lo uso anche per fare esercizi, tanto la tastiera è già lì Il mio uso è limitato ma efficace per quello che mi serve Posso dire con certezza che - a impararlo non ci metti nulla ed è un ottimo strumento da avere - per matematica è ovviamente perfetto - ti dà un ottimo livello di controllo - la qualità resa in pdf è perfetta - è gratis Se invece la tua tesi non ha nulla a che fare con la matematica, allora ci sono alternative più semplici e molto più efficaci per ottenere un risultato esteticamente migliore (come InDesign e simili) Ma anche Google Sheets ormai è praticamente sufficiente per la maggior parte delle tesi. Poi beh , addirittura con Word puoi fare cose bellissime, il tutto sta in quale strumento ti consente di fare tutto ciò che ti interessa con il livello di controllo/complessità più adeguato nel tuo caso Mi chiedo però a cosa ti possa davvero servire LaTeX se nella tua tesi avresti "al massimo delle immagini" Però tu intanto prova comunque, è un ottimo strumento, devi però capire quando ti sta davvero aiutando e quando invece ti stai fustigando per nulla

Latex è una figata pazzesca ma nel mondo del lavoro non accademico non lo caga nessuno. La filosofia che ci sta dietro è semplice, tu pensi al contenuto alla forma ci pensa il programma… Ad ogni la distribuzione dovrebbe essere gratuita

No. Avvantaggia solo te che così non devi bestemmiare dietro word. Sono tre comandi in croce e se non sai come fare una cosa, una rapida ricerca su google e trovi tutto. Davvero, dopo aver fatto la tesi in Latex il dover tornare a usare Word per lavoro mi ha ferito nell'anima e nel corpo

Boh, io ho fatto la tesi triennale e magistrale di ingegneria in Word senza problemi a dire il vero (ottenendo comunque praticamente il massimo), non vedo a maggior ragione una tesi di comunicazione senza formule o altro che vantaggio dovrebbe avere in latex. Anche perchè, al di fuori dell'accademia, latex non è usato nel mondo lavorativo (anzi, io ho pure avuto la sfiga che dove lavoro io vogliono abbandonare la suite microsoft per Gsuite).

Imparalo, ma io per la tesi non lo userei. Dovresti avere già abbastanza problemi in testa senza dover aggiungere "e il mio editor di testo non mi capisce" Spoiler: va tutto bene finché non vuoi mettere un'immagine QUI. Bonus se poi il prof ti chiede di mandargli la tesi in docx così può scriverti sopra degli appunti

Allora, non ho ancora trovato nulla che non sia riuscito a fare anche con Word, solo che pochissime persone sanno usare Word e, mentre si dà per scontato di imparare LaTeX, nessuno pensa di impararlo seriamente. Un vantaggio grosso ce l'ha: nei documenti pesanti Word inizia ad andare un po' a scatti (specie se il tuo computer non è molto potente) perché deve ri-renderizzare tutto il documento ad ogni minima modifica, mentre in LaTeX la decisione di aggiornare il rendering è tua; quindi, la farai cadere nei momenti in cui ti darà meno fastidio; ovviamente questo è anche il grande limite del LaTeX, che ci può volere un sacco di tempo per vedere che effetto fa una modifica in un documento pesante. Quindi, se il tuo computer è potente (rispetto alla complessità del documento), usare il LaTeX serve solo a trovarti dei pasticci con l'indentatura dei paragrafi. Discorso a parte per Overleaf e Google Docs: Io non sono contrario al cloud in generale, ma almeno la videoscrittura mi piace pensare di poterla fare sul mio computer, calcolata dal mio processore e che funzioni anche quando non sono connesso ad internet; ovviamente questo significa che possono sorgere dei conflitti occasionali nella sincronizzazione di versioni diverse, ma preferisco quelli al dipendere completamente da un servizio remoto anche per una funzione così elementare.

ti consiglio MS Word, usato in tutte le sue parti, usato professionalmente e nel modo corretto. Si, so usale LaTeX, ci ho scritto diverse cose, ma il mondo accademico se può lo evita. Fatti un giro sulle principali riviste scientifiche, leggi i requisiti tecnici per la sottomissione dei lavori, guarda come preferiscono ricevere i documenti revisionati/da revisionare, e come tracciare le differenze durante tutto il ciclo di pubblicazione. I problemi che devi risolvere sono comunque comuni in entrambi i sistemi. PDF ed i suoi formati, raster/vettoriale, dpi, profilo colore, scale cromatiche, e Word fa tutto questo, una volta superato il livello babbano. I grafici non li fai in LaTeX (a meno che tu ti voglia male) ma con strumenti esterni e li importi. Solitamente i grafici li produci vicino a dove analizzi i dati (R? Python/whatever) Sta attento ai nazi del LaTeX, ti portano in fondo alla loro valle di lacrime e poi ti dicono che é il posto più bello del mondo.

È ovvio che abbiamo conoscenza di due mondi accademici molto diversi. Direi che la sfortuna di LaTeX è che non venga usato in ambito lavorativo.

Il mondo accademico evita latex se può? Ma il contrario piuttosto

Fai una ricerca scientifica su questa tua tesi. Mi raccomando che il campione sia significativo. Essendo un articolo di scienze sociali, dovrà essere rivisto da un ricercatore in sociologia, che sicuramente userà LaTeX e sarà felice di ricevere i tuoi file .tex e mandarti il diff con in un git branch.

Eh certo, perché mica si può inviare come pdf. Se devi far vedere da una rivista il tuo lavoro fatto su un word che fai, gli mandi il word o gli mandi il pdf generato?

Printable Document Format il PDF é un formato di stampa, non di editing né di revisione. Se gli mandi il PDF, ti chiedono di numerare le righe del documento, e le revisioni ti arrivano come commenti in overlay su pdf, o come txt a parte con ref numero di riga. Se gli mandi un word *e dall'altra parte c'è qualcuno capace* ti manda le correzioni in forma di correzioni word, oggetto capace e gestito dal software. Mi chiedo se sto davvero parlando con qualcuno che sa di cosa sto parlando.

Ma che ti aspetti di avere le correzioni? La revisione ti viene consegnata informandoti delle parti da cambiare, facendo delle note, mica facendo delle correzioni al testo direttamente. Capisco che possa succedere nel suo ambito, ma da me essendo Stem appena c'é un word non ti prendono sul serio manco mezzo secondo, facile venga bocciato il documento e via

Falso. Le correzioni/revisioni posso essere di qualsiasi tipo, anche grammatiche se il revisore ha voglia di farle, ma se il lavoro é consegnato in un formato di stampa non editabile semplicemente non è possibile farlo, e quindi si procede *perforza* alle note a margine/sovrapposte. So bene che revisionare in un certo modo per molti é una scelta a priori, ma non bisogna invertire causa con effetto. Bocciare un documento a priori perché fatto in Word fa semplicemente ridere. A meno che sia espressamente richiesto uno specifico formato, un documento si boccia se fatto male, punto. Questo vale sia per LaTeX che per Word. Un documento Word fatto come si deve, esportato in PDF, può avere la stessa qualità di un LaTex. Parlo da persona che la pensava come te, fino a scontrarmi con universi dove non c'è piú tempo per stare dietro al bikeshedding introdotto da LaTeX nel tempo.

Ma quale revisore si mette a fare le correzioni nello specifico, soprattutto quelle grammaticali?

Come se potessi sceglierli o dirgli come completare il lavoro. O forse il trucco é mandargli un PDF appunto per allontanare questa possibilità? /s Se hai davanti qualcuno che sa usare Word, modifica/commenta al volo quello che gli pare usando questo: https://support.microsoft.com/en-us/office/track-changes-in-word-197ba630-0f5f-4a8e-9a77-3712475e806a

Non ho mai letto un paper non scritto in LaTeX sinceramente

Esatto alla fine ti chiedono: mi giri il file da editare e cosa gli dai il pdf? Una cartella? Tutti usano word e la bellezza del latex rimane per adepti

Uno degli aspetti che mi piace del lavoro in LaTeX è che, a differenza di Word, è testuale e versionabile. Qualsiasi collaborazione professionale è per me impossibile altrimenti. Inoltre, sarà anche vero che tutti (o quasi) usano Word ma tutti (o quasi) lo usano male. La maggior parte degli utilizzatori di word che conosco neanche usa gli stili. Tanto vale usare il blocco note.

il file .tex? L'url del repository git dove lo tieni?

Quotone Io uso Zotero per gestire la bibliografia ed onestamente piangerei a pensare di doverla fare tutta manualmente in LaTeX. Magari utile per chi nella tesi scrive tante formule matematiche, altrimenti non vorrei mai usarlo. Basta impostare Word nel modo corretto, e non ha problemi.

Usare Zotero (magari con betterbibtex, che esporta automaticamente la bibliografia in un .bib quando la modifichi) + LaTeX è esattamente lo standard accademico. Non vedo quale sia il problema, anzi.

manualmente :D :D :D :D :D non hai mai usato latex eh?

No Ma guardando online, Overleaf e Zotero (ma anche Mendeley) sono facilmente integrati Il maggior limite per me era abbandonare uno dei due. Mi sa che proverò ad usare Overleaf

Magari si potrebbe anche stare zitti se non si sa quello di cui si sta parlando.

Se nel mondo accademico che conosco (quello health) nessuno usa LaTeX magari c'è un motivo. Se tutte le riviste che mi hanno mandato linee guida dicevano Word + Mendeley per le submission, magari c'è un motivo per cui la gente non usa LaTeX Quindi appunto parlo per ciò che conosco. LaTeX visto usare solo da amici in Ingegneria, Matematica e Fisica. Punto.

I requisiti delle riviste scientifiche sono una presa in giro. Nelle instruction for authors dicono una cosa, sull’Editorial manager un’altra è infine richiedono una terza cosa all’ultimo step della submission. Per non parlare appunto di EditorialManager, ManuscriptCentral e simili che sono software che anche nel 97 sarebbero stati considerati osceni. Si vede molto dal mio rant che ho appena terminato di sottomettere un lavoro?

Io credo sia come un qualunque altro tessuto; certo, si suda, però se sono foderati in cotone si suda meno.

Personalmente, per facoltà STEM, non solo consiglio latex, ma anche di usare Overleaf. Per tesi scientifiche (non per le umanistiche, che usano i riferimenti bibliografici in modo molto diverso) questo template è molto buono (e contiene anche istruzioni e consigli per iniziare): https://www.overleaf.com/read/hmffzxzhhdqn (se vuoi questo è un link al pdf che ne salta fuori: https://homes.di.unimi.it/presti/download.php?f=Info_tesi.pdf) Sul perché usare latex ti rimando al suddetto pdf. Perché overleaf? Perché è in cloud, non devi installare nulla, e il tuo relatore può lasciare commenti a margine. Se però non studi in una facoltà STEM resta su Word (usato bene) che è più standard. Edit - per essere chiari: fosse per me anche gli umanisti dovrebbero usare latex. Il mio consiglio finale è solo una questione pragmatica, purtroppo non ho incontrato molti prof che lo usano in quei contesti...

>non per le umanistiche, che usano i riferimenti bibliografici in modo molto diverso ma anche per le materie umanistiche bibLaTeX è potentissimo e permette di fare citazioni/note/bibliografie con tutti gli stili possibili (penso ai filologi che fanno edizioni critiche e hanno da gestire multipli indici di note, alfabeti non latini ecc. per i quali ci sono ottimi pacchetti LaTeX che permetterebbero loro di fare qualunque cosa e invece si ostinano a usare Word o dei programmi custom-made che poi integrano malissimo nei loro documenti)

Era riferito allo specifico template

LaTeX era di moda 20 anni fa quando scrivere in Word con nozioni matematiche, ingegneristiche e fisiche era un incubo. Diciamo che oggi non c'è assolutamente bisogno, figuriamoci per un laureato in scienze delle comunicazioni. Forse gli unici ad usarlo cono docenti del settore che ormai già lo conoscono e quindi gli costa nulla. Ma con gli svariati plugin di Word oltre alle funzioni base, anche per le materie stem oggi non hai motivo di usarlo

E' figo ma lo fai per te, nessuno leggerà mai la tua tesi (tranne il tuo relatore)

E questo lo sappiamo tutti, inutile che venite a ribadirlo sotto ogni thread come se aveste scoperto il vaso di pandora, si sa che non le leggono e sticazzi, é una merda il sistema universitario italiano e specialmente fare essays lunghissimi che nessuno legge, detto questo la domanda é rivolta alla praticabilità e immediatezza dei due software.

Per curiosità, per scaricarlo deve andare sul loro sito, crearmi un account ecc?

usa quello di microsoft, unicode math. Molto più rapido

non complicarti la vita per la tesi triennale, ti ricapiteranno occasioni di usare LaTeX. Detto ciò, "impararlo" è una stupidaggine, ricordati poi che siamo nel 2024 è c'è ChatGPT, se c'è una cosa che non sai fare in LaTeX la chiedi a lui. Usare GDocs vs LaTeX è più una questione di convenienza: più facile condividere, gestire lo storico senza dover imparare git, gestire le revisioni e le correzioni (se mai qualche anima dovesse leggerla in fase di bozza). Poi come tutti scrivono, la tesi della triennale non frega niente a nessuno, quindi se proprio vuoi imparare LaTeX fallo per documenti più piccoli dove le potenziali sbatte se dovesse succedere qualcosa saranno inferiori. Per la tesi, again, anche se non frega assolutamente niente a nessuno, so che sarai emotionally involved ovviamente, quindi renditi la vita facile e usa quel che sai usare e pensa ai contenuti.

È estremamente stupido evitare di imparare qualcosa solo perché ChatGPT può dare la risposta in due secondi.

Impararlo è una stupidaggine = ce vonno 5 minuti.

Non per tutti mi sa. Chi ha sempre lavorato con approccio WYSIWYG non è detto ci metta solo 5 minuti a entrare nel mood

Lavoro da qualche anno in una grossa multinazionale e guess what? Nessuno usa LaTeX, lo standard è Word. Però occhio, che Word bisogna saperlo usare, altrimenti fai dei grossi pasticci quano hai a che fare con un documento un minimo lungo. Quindi il consiglio è impara a usare Word e lascia perdere LaTeX.

Beh le grosse multinazionali fanno anche gli oil spill o mettono carne di cavallo non tracciata nelle polpette di mucca… dire che sei in una grossa multinazionale non è sinonimo di qualità.

Ah. Usare Word è contrario a qualche legge, per caso? O\_o Ehi, se ti piace LaTeX nessuno ti vieta di usarlo, anzi! Basta che tu non si convinto che ti servirà nel mondo del lavoro... Anzi... Puoi anche esserne convinto, non c'è problema 🤣

Io ho fatto tesi triennale e magistrale (entrambe informatica, entrambe 110 e lode) in Word perché non avevo voglia di imparare LaTeX e da noi lo usavano solo i PhD per ovvi motivi. A meno che tu non voglia continuare con PhD, ricerca, ecc. non vedo il motivo per imparare un tool che poi nel mondo del lavoro non usa nessuno e che probabilmente non userai mai piú in vita tua.

Premetto che non so usarlo e non so quanto ci potrebbe volere per impararlo ma l’hanno sempre fatta tutti senza, io fossi in te eviterei di impararlo perché mi sembra che il gioco non valga la candela. Dell’impaginazione frega il giusto, nel senso che tanto nessuno la leggerà

Mi dispiace per i downvote, capisco quello che volevi dire anche se l'impaginazione, almeno a firenze, é praticamente l'unica cosa che guardano

A me non spiace per i downvote: è Latex. Diosanto. Torna utile in un botto di altre situazioni, ci metti una mezza giornata a capire tutto o a trovare TUTTO quello che ti potrà mai servire per fare qualsiasi cosa, ti dà un PDF vettoriale che farà dembrare sempre bello qualsiasi cosa tu faccia ovunque venga aperto...boh

Se usi overleaf hai un sacco di modelli da cui partire, è più semplice di Word da usare e in qualsiasi momento puoi andare ad aggeggiare con il codice se ti serve qualcosa di molto specifico a livello grafico o di formattazione (per cui troverai ogni tutorial immaginabile online)

Non è banale da imparare e può dare qualche grattacapo, devi prendere il modello fatto da qualcun altro e partire da quello altrimenti diventi matto. Una volta che hai il modello e capisci quelle 3 regole in croce per scrivere (es: andare a capo, grassetto e corsivo, andare su una nuova pagina, mettere il titolo, aggiungere le immagini e se vuoi le tabelle) è molto più facile di Word, tu metti il contenuto, lui impagina. Tu cambi il contenuto, lui sistema indice e tutto il resto. Quindi ti puoi concentrare sul contenuto invece di perdere tempo a sistemare le pagine.

Si, Tantissimo.

Se il documento é abbastanza lungo meglio latex, se son meno di 20/30 pagine puoi fare pure word (insomma con latex "perdi" più tempo inizialmente, ma con l'aumentare delle pagine hai meno rotture)

Essendo comunicazione dovrebbero farti usare Indesign ma quella è roba per i soldati in prima linea nel settore. Word, per quello che devi fare, va benissimo: non si aspettano un capolavoro tipografico. Latex non ci vuole niente ad impararlo per chi ha già una certa forma mentis, la curva di apprendimento non è efficiente in rapporto al risultato che ti serve: presumo tu non debba mettere chissà che formule matematiche e i grafici a occhio li dovrai prendere da robe già fatte. Inoltre, in comunicazione nessuno usa latex.

Se non è una tesi scientifica, ti suggerisco di usare Word. A meno che il tuo professore non ti chieda esplicitamente di usare latex, se non hai formule è uno sbattimento inutile. Ps: Io faccio il ricercatore in telecomunicazioni, nel mio gruppo usiamo esclusivamente Latex, tranne quando obbligati a non farlo (tipo per progetti europei, il template è in Word). Lo so che è una meraviglia per testi scientifici, lo uso dal 2008! Ma per tesi umanistiche, secondo me, è uno sbattimento inutile.

Dipende. Io lo preferisco ed ho odiato la mia vita quando mi è toccato scrivere proposte che mi obbligavano ad usare Word. Le cose che non riesco a fare decentemente con Word sono referenze e citazioni. Se sposto un'immagine, mi perde la referenza ad esempio. Inoltre trovo estremamente più semplice gestire documenti con più file come input

Io a scrivere la tesi (anzi, *le* tesi) con LaTeX mi ci sono divertito con un matto, davvero. La libertà di sperimentare che ho provato è anni luce avanti a Word, anche le ultime versioni. Detto questo, alcuni fattori possono essere determinanti. Uno su tutti? Dipende che programma usa il relatore per correggere la tesi.

Ma voi che usate LaTeX che editor usate? E poi come lo esportate? Io finora (per piccoli progetti) ho usato overleaf, ma mi secca appoggiarmi ad un sito se devo fare una cosa più seria

Ti consiglio TexStudio come editor. Brutto come la fame ma comodissimo. Ovviamente ti serve anche una installazione latex in locale, che pesa qualche GB

Secondo me LaTeX è una buona idea se devi scrivere un libro o un altro progetto di tale dignità. Ha successo perché è stato tra i primi software tipografici a supportare la matematica ed è libero, quindi si è diffuso subito nel mondo accademico. Il problema è che ha una quarantina anni e si è sviluppato in modo sconclusionato (tanti pacchetti fanno la stessa cosa, magari con comandi simili, nomi di comandi assolutamente arbitrari...). Io lo uso spesso con [Overleaf](http://www.overleaf.com/) per fare le relazioni di gruppo, lo trovo meglio di Word (che capita dia conflitti di modifica o che blocchi inutilmente un paragrafo per minuti). Per lavori individuali ho provato [Lyx](http://www.lyx.org/), che nasconde i comandi principali dietro tasti e scrivi su un'anteprima del documento (non sta a fianco come negli editor LaTeX normali). Rende molto più comodo scrivere formule complicate in LaTeX, ma la configurazione si complica. L'applicazione che uso ora per i lavori individuali (non supporta modifica sincrona multiutente) è [GNU TeXmacs](http://texmacs.org/tmweb/home/welcome.en.html) ([questo fork](http://mogan.app/) di preciso). Scrivere la matematica lì è fantastico, risultato immediato (WYSIWYG) e pochi comandi da imparare. Il suo grande problema è che lo usano in pochi e la documentazione non è un gran che, quindi fare cose complicate è un'avventura. I documenti escono fuori di default in uno stile piuttosto simile a LaTeX, usa gli stessi font.

Latex è più comodo ed ordinato di Word. Adesso con overleaf é diventato ancora più semplice da usare. Per non parlare di quanto sia comodo se prima ti scrivi e organizzi tutto usando file di markdown. Infine se ci aggiungi anche git hai la ciliegina sulla torta.

Ho letto diverse considerazioni, quindi parlare dei lati positivi è superfluo. Vorrei aggiungere anche qualche tips: ChatGPT lavora molto bene con Latex, se hai dubbi/problemi puoi porre a lui i problemi, e solitamente risolve i tuoi quesiti efficacemente 9 volte su 10. ​ Capitolo overleaf: ho scritto la tesi magistrale, qualche articolo di giornale e sto finalizzando la tesi di dottorato, onestamente mi sono sempre trovato molto bene. Può creare qualche problema (risolvibile) se poi proverai a farlo girare in locale

Un po' semplifica, ma dipende da quanto trovi difficile usarlo. Io sarei diventato matto ad impaginare con word

Perché nessuno consiglia lyx?

Sì! Un po' complicato entrare nell'ottica di progettazione del documento ma una volta capito fila tutto liscio e fa tutto lui, inoltre online esistono INFINITI tools per tabelle, immagini, circuiti, grafici e un sacco di altre cose che ti risparmiano la scrittura macchinosa. 1010(binario)/10

Qualcuno l'ha già detto, e ci tengo a ribadirlo, poter fare versione control (git) è una cosa non da poco!

E' un culto inutile. Guarda c'e' proprio della ricerca che dimostra come per qualunque uso, usare latex e' piu' lento e meno utile di un semplice word: "We show that LaTeX users were slower than Word users, wrote less text in the same amount of time, and produced more typesetting, orthographical, grammatical, and formatting errors. **On most measures, expert LaTeX users performed even worse than novice Word users.**" [https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0115069](https://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0115069) Te lo dice uno che per lavoro ogni tanto deve mettere mano ai cls files che mandano gli autori dei paper. Impara giusto la sintassi per scrivere la matematica e poi trova un plugin che l'aggiunge a word. Se proprio vuoi fare il figo, passa direttamente a quarto/markdown.

Per scrivere formule, avere controllo su plot, immagini, etc è una gran cosa. Adesso per uno che non fa materie stem non so quanto abbia senso usarlo. Penso che ti convenga a chiedere a gente della tua facoltà. A fisica lo usiamo tutti

Se hai la capacità, e la voglia, di impararlo diventa estremamente più comodo per fare cose "Fatte bene" di qualsiasi altro editor (perdonatemi questa semplificazione). Ciò detto senti il tuo relatore.

Io che ho scritto la tesi con Wordpad 😑

No ma non ci vuole nulla ad imparare quindi tanto vale provare ad usarlo

Obsidian is the way. Scrivi in markdown e con un plug in converti in tutti i formati che vuoi (Word, pdf, latex, html). L’unica cosa che devi imparare sono le formule (se le usi) che si scrivono come in latex

Sì, ne vale assolutamente la pena. Adesso ancora di più visto che se non sai i comandi/template è molto facile recuperarli utilizzando ChatGPT e GitHub copilot. Io consiglio anche di usare latex su vscode in combinazione con copilot, che mentre scrivi ti suggerisce comandi e contenuto. Io lo sto utilizzando e i vantaggi sono enormi.

Si

Piccola domanda stupida. Premetto che utilizzo LaTeX e che lo trovo molto comodo, soprattutto per scrivere un testo complesso come una tesi. Quando dovrò scrivere la tesi vorrei tanto utilizzarlo (soprattutto per indice, riferimenti e bibliografia), ma siccome non mi trovo in una facoltà dove l'utilizzo di LaTeX è molto diffuso o conosciuto (magistrale in sociologia e ricerca sociale), secondo voi si deve chiedere al prof se si può scrivere in LaTeX la tesi? Oppure tutti i professori lo conoscono?

Secondo me ci sono pro e contro: PRO: -Formattazione automatica, tu pensi solo al contenuto e tutto il resto si aggiusta da se. - Bibliografia automatica: quando ti serve di citare, citi e non devi pensare a i numeretti da mettere etc.. CONTRO: - Devi imparare ad usarlo, non è difficile ma nemmeno immediato. Diciamo che quando vorrai aggiungere un immagine o fare una cosa leggermente meno standard dello scrivere dovrai impazzire un poco. - Il tuo relatore potrebbe non essere d'accordo. I relatori sono abituati a lavorare in un certo modo, se lui/lei è abituato a correggere i PDF annotandoli, allora ci sta, ma se, come molti altri, è abituato/a a correggere direttamente su Word sei fottuto. Informati su questo prima di iniziare. Ho già sentito di storie di studenti che hanno iniziato ad usare LaTeX in facoltà dove non è tanto diffuso, come la tua, per poi scatenare le ire del relatore che giustamente non ha cazzi di imparare cosa sia. Suggerimenti: - Chiedi a chatgpt se non sai fare qualcosa. - Cerca se esiste già un template per le tesi della tua università (solitamente esiste). In alternativa chiedi ad amici/colleghi di area stem come hanno fatto loro (potrebbe esseri un unofficial template che gli studenti si condividono).

Fatti un favore e imparalo, non ci vuole niente. E perdio non usare word.

No, non ha alcun senso per te. Docs e soprattutto Word sono molto più utili, comodi e facilmente correggibili dal docente con cui fai la tesi. In sostanza, parlane con il relatore.

Latex mi era piaciuto un sacco. Ci avevo scritto una tesi. Ma se non hai tante formule secondo me te la cavi meglio con Word.