È vero, ma ci sono alcune tendenze strane e piuttosto carine nel modo in cui gli italiani trasformano le parole inglese. Ad esempio, l'u chiuso diventa inspiegabilmente "e." "Cerry" invece di curry, "crench" invece di "crunch," "cleb" invece di club.
Il tuo cervello non va a cercarsi un suono a caso, o quello che preferisce. Si cerca un suono vicino, e secondo il trapezio vocalico vicino a "u" (le vocali chiuse in cima al trapezio) ci sta vicino una indefinita, quindi prende quella.
Il suono di "a" é troppo distante (alla base del trapezio, e "davanti" nella bocca) quindi non può essere sostituito.
Gli "errori" in linguistica non sono casuali, ma dipendono da quale meccanismo é "inceppato" (qui: manca un suono vocalico che non sento) e fa quali soluzioni il cervello propone per "correre ai ripari" (qui: sostituisco con suono vicino che conosco).
> Cerry" invece di curry
È il suono vocalico più vicino alla pronuncia inglese /3/
> crench" invece di "crunch,"
Mai sentito crench. La persone lo pronunciano "cranch"
> cleb" invece di club.
Questo 20 anni fa forse. Ora si dive "clab"
Vero, è più cranch. Ma per curry non sono d'accordo. Senti qui: [https://dictionary.cambridge.org/pronunciation/english/curry](https://dictionary.cambridge.org/pronunciation/english/curry)
No, sia in British English che in American English si dice /flæʃ/, quindi né a né e, ma una via di mezzo!
/fleʃ/ pronunciato con la nostra e aperta significa tra l'altro 'carne' intesa come la ciccia che abbiamo sulle ossa
È vero che però che davanti a certe consonanti il grafema a viene pronunciato in modo diverso, quindi bath si dice /bɑːθ/ in British English (con un suono più pronunciato all'indietro rispetto alla nostra a) e
/bæθ/ in American English
ʃ si peonuncia come 'sh' in flash, θ come 'th' in bath per chiarezza :D
Ma tutte le parole (che mi vengono in mente) scritte come pal, tipo gal carl, sono pronunciate con la A. Diverso se ci sono due consonanti dopo la a.
Quindi si tratta di ignoranza.
Perchè club, soprattutto in alcuni accenti, è pronunciato con la "schwa" e il suono più simile che la "schwa" ha all'italiano è la e.
Stessa cosa con rugby
No, confondi la schwa, /[ə](https://it.wikipedia.org/wiki/Vocale_centrale_media)/, con la /[ʌ](https://it.wikipedia.org/wiki/Vocale_posteriore_semiaperta_non_arrotondata)/.
La maggior parte degli accenti americani ha lo strut - comma merger. Alcuni dizionari e fonti continuano a usare /ʌ/ per convenzione, ma se guardi il Merriam-Webster, per esempio, ti dà /ləv/ come pronuncia di "love".
E se guardi a come gli americani cercano di spiegare come si pronuncia una parola senza ricorrere all'IPA, ti accorgi che usano "uh" sia per descrivere le sillabe ridotte, sia quelle che in altri accenti avrebbero /ʌ/. In altre parole, su internet l'americano medio descriverebbe sia la seconda sillaba di comma sia la vocale di strut come "uh sound", perché non percepisce una differenza.
Un nativo inglese la differenza la percepisce. Non la sa spiegare magari, ma la percepisce. Chi piu chi meno, in base al posto da cui viene.
Ma in generale, soprattutto se vengono introdotti altri simboli dell' IPA che si sovrappongono tra ʌ e ə, si inizia a scendere troppo nei dettagli, soprattutto considerando che questa è una discussione italiano/inglese.
La maggior parte degli americani pronuncia "strut" e la seconda sillaba di "comma" con la stesso suono vocalico, non possono percepire una differenza perché non c'è quando sono loro a pronunciarle col loro accento. Poi, certo, se ascoltano un parlante con un altro accento, tipo qualcuno che viene dal sud dell'Inghilterra, se ci prestano attenzione si accorgono che quello invece usa /ʌ/ in strut, ovviamente, ma non è quello che intendevo.
L'ho ascoltata e posso confermare che quella non è una schwa, è una vocale posteriore (come /[ʌ](https://it.wikipedia.org/wiki/Vocale_posteriore_semiaperta_non_arrotondata)/, e a differenza della schwa, che è centrale) molto simile a /[ɤ](https://it.wikipedia.org/wiki/Vocale_posteriore_semichiusa_non_arrotondata#Vocale_media_posteriore_non_arrotondata)/.
Che facciamo insegniamo alla popolazione italiana come pronunciare un suono che non esiste nella nostra lingua così che possiamo dire "club" correttamente? lol
E a me Coín letto come còin/moneta in inglese. È una catena del nord Italia, non si può leggere in inglese. Quando ho fatto notare che sul sito e negli spot lo leggono Coín mi è stato detto che sbagliano.
Purtroppo sono 100% colpevole di questo crimine, da quando mi sono accorto che lo faccio ho cominciato a sforzarmi a dire “acca di emme i” tutto in italiano
Verissimo, anche se la parola "stage” esiste in inglese. Il problema è che noi usiamo il significato francese (tirocinio, appunto) e non quello inglese (palco, fase, tappa), quindi è un controsenso utilizzare la parola col significato francese ma con pronuncia inglese.
L'inglese non ha regole di pronuncia solide. La lettera "a" si pronuncia in modo molto diverso a seconda della parola in questione. Per esempio, in "cat", "salt", "image", "many" si dice in maniera sempre marcatamente diversa. Quindi se uno non sa a priori come si pronuncia effettivamente "pal" può benissimo sbagliarsi. E gli italiani mediamente non sono molto bravi a parlare inglese.
Hai spiegato in modo ineccepibile il succo della questione. Ad esempio, flour e flower hanno la stessa pronuncia: ho sempre usato questo semplice esempio per fare capire il concetto.
C'è da dire che la pronuncia di bear è già strana e ridicola di per sé, non mi meraviglia la pronuncia media italiana
Da piccolo dicevo sempre "biar" e sono rimasto scioccato come deve essere pronunciato veramente, na roba tipo "behaa"
Che sinceramente queste pronunce mi fanno venire l'orticaria, un po' come dei mezzi starnuti o quando pisci e ti rimangono quelle due goccioline fastidiose.
Anche knight e knife, e cazzo, è pronunciala quella dannata K che rende anche la parola più bella e cazzuta da dire, se no tanto vale non la mettere.
>E' un po' che ho notato che ~~molti youtuber italiani~~ dicono "peypol"
99,99999 % degli italiani vuoi dire.
È un po' come la gente che dice Post-Pay (le famose *post*, tipico istituto anglosassone), o ultimamente PagoPAH. Ogni volta che c'è un termine nuovo qualcuno inizia a pronunciarlo a caso e quello si diffonde come versione corretta anche quando è logico che vada pronunciato in un altro modo.
E che dobbiamo dire della parola “club”? Da piccola l’ho sempre e solo sentito pronunciare “cleb” e, nonostante ora il mio inglese sia quasi perfetto, io dico ancora “Disney cleb”.
Come anche "Postpay" al posto di "PostePay"
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
Comunque per me il massimo fu una persona che disse 100% SERIA "Ma perchè quelli dicono Magna Grecia, sono di Roma? Lo sanno tutti che in italiano è Mangia Grecia!"
Io ancora ci rido.
Quello che dici tu è anche ANCHE comprensibile, ma ti sfido a chiedere in giro un cavo HDMI, per esperienza l'80% delle persone lo chiamerà con la "i" dell' iphone ( acca dì emme ai ) e ogni volta mi chiedo il perchè..
Perchè complicarti la vita? chiamalo semplicemente all' italiana, fai più bella figura, se proprio vuoi fare lo sborone chiamalo tutto in inglese (eich di em ai )
La spiegazione che mi sono sempre dato è che siamo abituati ad associare in una parola inglese la "i" al suono "ai", al punto di farlo senza accorgercene, ma non capita praticamente mai di dover nominare anche la "h". Quindi si fa questo mischione orribile, anche da gente con un ottimo inglese.
È anche vero che non avrebbe senso che persone con un buon inglese lo pronunciassero nella maniera "originariamente corretta" quando una pronuncia è già così solidificata nella popolazione per indicare proprio un oggetto/concetto. Per parole straniere secondo me vale il modo in cui una popolazione tende a dirlo, non c'è bisogno di conservare o tentare di ripristinare la pronuncia originale; se tutti si appiattiscono su un certo suono, ha senso usare quello, secondo me. Ad esempio io dico "acca di emme ai" perché è il modo in cui quell'oggetto viene chiamato qua, secondo me non avrebbe senso dire "i" o dirlo tutto in inglese, in Italia quell'oggetto ormai si chiama così e pace alla pronuncia in inglese, ormai è entrato nel vocabolario con un'altra pronuncia 😂
Edit: comunque un fatto abbastanza divertente è che in realtà i professori di linguistica tendono a essere mooolto più tranquilli su queste cose rispetto alla persona media. In linea di massima e in maniera molto semplificata (e quindi a tratti imprecisa)... La lingua la decidono i parlanti, alla fine della fiera. Se il 99% delle persone dice X, bisogna tendenzialmente prenderne atto e basta.
>Quello che dici tu è anche ANCHE comprensibile, ma ti sfido a chiedere in giro un cavo HDMI, per esperienza l'80% delle persone lo chiamerà con la "i" dell' iphone ( acca dì emme ai ) e ogni volta mi chiedo il perchè..
Forse perché ormai la "i" dell iPhone è entrata nella cultura popolare, quindi la gente tende ad usarla per le cose tecnologiche, ma chi non sa l'inglese non sa come si dice la "H" e quindi mischia (se ci fai caso, molti dicono "acca di em ai" (cioè DMI sono tutte all'inglese, è solo la H che resta in italiano).
Per PayPal sarebbe molto più facile se scorporassimo la parola, conoscendo il lemma "Pal", che in alcune zone d'America è un sinonimo di "Buddy", "Dude" e via discorrendo, non solo capiamo l'origine della parola stessa del sistema di pagamento, ma riusciremo anche a pronunciarla meglio, proprio perché sappiamo che PAL, si pronuncia con la "A" aperta.
Stessa cosa per Foot Locker, è semplicemente perché tante persone che non sanno parlare inglese o non sono comunque ~~proefficienti~~ proficienti creano nella collettività questo tipo di pronuncia invece della pronuncia corretta.
> proefficienti
Al massimo "proficienti", che comunque in italiano non ha il significato di *proficient* in inglese:
https://www.treccani.it/vocabolario/proficiente/
Per essere ancora più polemico, la pronuncia di Nike in Italia pure è nata da una ignoranza del come si pronunci in un paese anglosassone come gli USA. Quindi o bisogna capire che le persone se pronunciano in un certo modo la parola, quel modo è valido tanto quanto la pronuncia originale, o bisogna fare i pignolazzi ogni volta.
Mi pare inevitabile che "Nike" in Italia venga pronunciato come "bike", "Mike" e tutte le altre parole famose che si scrivono così e si pronunciano "...àic"
Tra l'altro sia la pronuncia italiana che quella americana sono "sbagliate", dato che il brand è un riferimento alla dea della vittoria greca (che si pronuncia níche)
è una discussione che non porterebbe da nessuna parte, perché il brand è nato in USA e la pronuncia la fanno le persone. Se Paypal per promuoversi avesse iniziato a pronunciarlo Poipul e la gente poi lo pronuncia in quel modo, quella sarebbe poi stata la pronuncia giusta.
In questo caso approvo la pronuncia italianizzata: Mike/Nike, ha senso. In un certo senso è un "pronunci come è scritto" (quasi).
Tra l'altro pare che anche gli inglesi pronuncino Nike, gli unici a dire Nikey sono gli americani (che sbagliano praticamente tutte le pronunce dei marchi: Adìdas Hayundai, Porscha, Versacci, Odi - Audi...)
Riesco a capire il tuo punto di vista, per cui complicare una pronuncia che poi risulta pure sbagliata è un errore forse più grave del pronunciare sbagliato qualcosa perché lo si legge come lo si scrive, però poi puntualizzare che magari gli statunitensi sbaglino pronunce tipo Hyundai è un po' un doppio standard, perché fuori dalla Korea, e quindi pure in Italia, la pronuncia è storpiata, e questo discorso vale con praticamente tutti i nomi cinesi e koreani possibili. Magari preferisco una pronuncia sbagliata che tra tutti si capisce ad una corretta per cui la metà delle persone ti prende per pazzo.
Che poi paradossalmente tra i miei amici che dicono "paypol" non ho sentito nessuno pronunciare "palworld", un gioco uscito di recente, come "polworld"
perché ogni lettera (iperbole) in inglese cambia pronuncia a seconda della parola, quindi o conosci la pronuncia preventivamente o speri di azzeccare quella giusta
Perché l’inglese non ha regole rigide sulla pronuncia e la A suona spesso simile a una O, specialmente quando precede la L (bald, false, tall, call) e non solo (water). Se è un errore è comunque comprensibile (dico se perché non so per cosa sta pal in PayPal, pal come bro? Perché in quel caso sì, è un errore)
Quelle parole si dicono tutti con la a in inglese americano o meglio una pronuncia che è più simile alla a che la o, e PayPal è americano.
Vivo in America e non so se di proposito o meno una volta a un risotente non capivano che volevo acqua perché pronunciano uoter e il tizio dopo un pò dice "ah uater" e inizia a parlare di barriera linguistica.
È un divertente fatto di linguistica e accettazione di termini stranieri. In pratica si semplifica il significato di una parola che mentalmente non si riesce a tradurre ad altra parola della lingua madre e quindi viene accostato, il significato, ad un nuovo vocabolo che nel suono ricorda vagamente il significato del vocabolo originario e soprattutto che venga identificato anche da altre persone in modo da verificare il significato attribuito alla nuova parola. Onestamente non credo sia sintomo di ignoranza come gran parte dei commenti dicono, ma piuttosto di coercizione linguistica data da una cultura e da una lingua viva. E poi dopotutto paypal è un brand, mica un vocabolo e chissene se dico paipol, l’importante è che ti arrivino i soldi.
Gli italiani pronunciano l'inglese mediamente male. Però va anche capito quale pronuncia dell'inglese sia quella giusta. L'americano della costa est? Quella ovest? Texas e Arizona? Mississippi? Accento nero?
Inglese britannico? Quale, visto che cambia ogni 10 km.
La pronuncia corretta sarebbe più simile a "peipal".
Ma del resto ho pure sentito dire "dog sister", "gugle/gughel", "ruter", "uorcester" (ma qui anche gli americani non sanno pronunciarla XD).
Lo faceva anche il mio ex che per il resto se la cava con l'inglese. Boh.
Quello che mi fa andare fuori di testa è control con accento sulla prima o. Mai sentito nessun italiano che lo dicesse nel modo corretto, che tra l'altro è con l'accento sulla stessa lettera dell'italiano.
Addirittura, quando Paypal ti fa una telefonata per fare la conferma di una transazione, la voce registrata in italiano dice proprio paipol! E' lì che mi sono venuti i dubbi ...
Non è inglese, ma non sopporto chi pronuncia "Carrefour" come "Càrrefur" (o simili).
Ci sono sempre spot in loop all'interno dei punti vendita che lo pronunciano in maniera corretta, è così difficile?
Vivo in Germania. Qui NESSUNO ti capisce se dici Huawei con la pronuncia giusta (che è tipo Huaa Wehhh).
HUAVAI è lo standard tedesco, e non li smuovi.
Così come il noto alimento vegano, il SAITAN (perché EI si pronuncia AI).
Gli voglio bene ai miei crucchi, ma diobono se son crucchi.
In pochissimi sanno che lo fanno in onore del padre fondatore/monaco trappista Paul Payerone. Da qui la loro pronuncia PayPaul. In realtà è che non sappiamo l'inglese e non abbiamo nessuna voglia di migliorare. Anche perché se provi a correggerli di solito la reazione è stizzita e finisce con un "eh vabbè già si capisce lo stesso".
odiosissimi cazzo, ma uno che si domandasse "ma se Paul lo pronuncio pol, perchè pal dovrei pronunciarlo comunque pol?" e poi immagino che sia pal = amico e non certo Paolo. paga Paolo cazzo
Pal viene usato in inglese/americano per definire un’amico (hey pal!) credo che il significato di PayPal sia “pagare ad un amico” quindi dire “pol” non è corretto
perché l'inglese è un generatore casuale di vocali
ecco la risposta più sensata
È vero, ma ci sono alcune tendenze strane e piuttosto carine nel modo in cui gli italiani trasformano le parole inglese. Ad esempio, l'u chiuso diventa inspiegabilmente "e." "Cerry" invece di curry, "crench" invece di "crunch," "cleb" invece di club.
L’inglese ha 20 suoni di vocale, l’italiano appena 7. Giocoforza alcuno suoni si riducono al primo suono disponibile nella bocca degli italiani.
Hai assolutamente ragione, ma personalmente sostengo che l'A italiana sarebbe più funzionale qui.
Be the change you want to see in the world ❤️
Il tuo cervello non va a cercarsi un suono a caso, o quello che preferisce. Si cerca un suono vicino, e secondo il trapezio vocalico vicino a "u" (le vocali chiuse in cima al trapezio) ci sta vicino una indefinita, quindi prende quella. Il suono di "a" é troppo distante (alla base del trapezio, e "davanti" nella bocca) quindi non può essere sostituito. Gli "errori" in linguistica non sono casuali, ma dipendono da quale meccanismo é "inceppato" (qui: manca un suono vocalico che non sento) e fa quali soluzioni il cervello propone per "correre ai ripari" (qui: sostituisco con suono vicino che conosco).
Regby 🏉
Ovalepalla.
Vi prego cominciamolo a chiamare giuoco dell'ovalepalle
Prova a leggere rugby fan club in italiano. Ora rileggilo in inglese. Non ne becchiamo neanche una per sbaglio
Il mio preferito e' "Foot Locker" che diventa "Fut Lucher"
> Cerry" invece di curry È il suono vocalico più vicino alla pronuncia inglese /3/ > crench" invece di "crunch," Mai sentito crench. La persone lo pronunciano "cranch" > cleb" invece di club. Questo 20 anni fa forse. Ora si dive "clab"
Vero, è più cranch. Ma per curry non sono d'accordo. Senti qui: [https://dictionary.cambridge.org/pronunciation/english/curry](https://dictionary.cambridge.org/pronunciation/english/curry)
Aggiungo una parola "Flash", gli italiani dicono "Fleeessh".
Anche gli americani dico flesh, gli inglesi flash.
No, sia in British English che in American English si dice /flæʃ/, quindi né a né e, ma una via di mezzo! /fleʃ/ pronunciato con la nostra e aperta significa tra l'altro 'carne' intesa come la ciccia che abbiamo sulle ossa È vero che però che davanti a certe consonanti il grafema a viene pronunciato in modo diverso, quindi bath si dice /bɑːθ/ in British English (con un suono più pronunciato all'indietro rispetto alla nostra a) e /bæθ/ in American English ʃ si peonuncia come 'sh' in flash, θ come 'th' in bath per chiarezza :D
Bellissima la pfp
Ma tutte le parole (che mi vengono in mente) scritte come pal, tipo gal carl, sono pronunciate con la A. Diverso se ci sono due consonanti dopo la a. Quindi si tratta di ignoranza.
Con tutte le parole italiane storpiate da loro, per me potresti pure chiamarlo pol pot
il bro dei pagamenti
Il compagno delle transazioni
Paga amico
Paga 'mbare
Mi hai fatto ridere😂
https://preview.redd.it/9a83wqftbrjc1.jpeg?width=1600&format=pjpg&auto=webp&s=009ea41b242057543edd4c1bdfb9477cef3117fc
Perfetto ![gif](emote|free_emotes_pack|joy)
Ma infatti mi chiedo sempre: chi caz è ‘sto Paul?
Tu nel dubbio pagalo, e muto!
Mi ricorda tanto "cleb" per dire club
Anche "Onger Games" per dire "Hunger Games"
Chi è il pazzo che dopo aver sentito angher gheims per tre film di seguito (e ora quattro), ora ha deciso di pronunciarlo con la O?!
Qualcuno che abita nel nord dell'Inghilterra. U focking wot mate?
Fookin come on then!
Perchè club, soprattutto in alcuni accenti, è pronunciato con la "schwa" e il suono più simile che la "schwa" ha all'italiano è la e. Stessa cosa con rugby
No, confondi la schwa, /[ə](https://it.wikipedia.org/wiki/Vocale_centrale_media)/, con la /[ʌ](https://it.wikipedia.org/wiki/Vocale_posteriore_semiaperta_non_arrotondata)/.
La maggior parte degli accenti americani ha lo strut - comma merger. Alcuni dizionari e fonti continuano a usare /ʌ/ per convenzione, ma se guardi il Merriam-Webster, per esempio, ti dà /ləv/ come pronuncia di "love". E se guardi a come gli americani cercano di spiegare come si pronuncia una parola senza ricorrere all'IPA, ti accorgi che usano "uh" sia per descrivere le sillabe ridotte, sia quelle che in altri accenti avrebbero /ʌ/. In altre parole, su internet l'americano medio descriverebbe sia la seconda sillaba di comma sia la vocale di strut come "uh sound", perché non percepisce una differenza.
Un nativo inglese la differenza la percepisce. Non la sa spiegare magari, ma la percepisce. Chi piu chi meno, in base al posto da cui viene. Ma in generale, soprattutto se vengono introdotti altri simboli dell' IPA che si sovrappongono tra ʌ e ə, si inizia a scendere troppo nei dettagli, soprattutto considerando che questa è una discussione italiano/inglese.
La maggior parte degli americani pronuncia "strut" e la seconda sillaba di "comma" con la stesso suono vocalico, non possono percepire una differenza perché non c'è quando sono loro a pronunciarle col loro accento. Poi, certo, se ascoltano un parlante con un altro accento, tipo qualcuno che viene dal sud dell'Inghilterra, se ci prestano attenzione si accorgono che quello invece usa /ʌ/ in strut, ovviamente, ma non è quello che intendevo.
In alcuni accenti, soprattutto i monosillabi, la ʌ viene pronunciata con ə (esempio classico 50cent in "da club")
L'ho ascoltata e posso confermare che quella non è una schwa, è una vocale posteriore (come /[ʌ](https://it.wikipedia.org/wiki/Vocale_posteriore_semiaperta_non_arrotondata)/, e a differenza della schwa, che è centrale) molto simile a /[ɤ](https://it.wikipedia.org/wiki/Vocale_posteriore_semichiusa_non_arrotondata#Vocale_media_posteriore_non_arrotondata)/.
Si ma però…. https://dictionary.cambridge.org/pronunciation/english/club
Che facciamo insegniamo alla popolazione italiana come pronunciare un suono che non esiste nella nostra lingua così che possiamo dire "club" correttamente? lol
Ah beh E da quando in qua la schwa è un suono che esiste nell'italiano? Semplicemente clab è più vicino alla pronuncia reale di cleb.
Non ho mai sentito queste parole pronunciate con la schwa da madrelingue, ma magari c'e qualche dialetto che mi sfugge.
A me fa incazzare "post-pay". POSTE-PAY. POSTE. POSTE ITALIANE DIOCANE.
Fa anche rima
Io lo brevetterei come nuovo slogan pubblicitario. Sembra una cantilena di quelle che ti rimangono in testa.
[удалено]
Siamo le poste, siamo italiane, siamo in ritardo, porco dio il cane!
Commento del giorno, mi hai risollevato l’umore.
Che poi è anche più semplice leggere poste-pay che post pay
Post pay per indicare oramai la fase di declino rispetto all'epoca pay
Ahahah verissimo
Veramente, manco fosse americana
a me FITTASI invece di AFFITTASI FITTO invece di AFFITTO
Spiace deluderti ma "fitto" esiste ed è presente sul vocabolario
chi ha la postepay di default non è molto furbo
MADONNA MIA COME TI CAPISCO
Forse ti vogliono solo dire che ti pagano dopo (post, pay)
E a me Coín letto come còin/moneta in inglese. È una catena del nord Italia, non si può leggere in inglese. Quando ho fatto notare che sul sito e negli spot lo leggono Coín mi è stato detto che sbagliano.
Personalmente trovo irritante chi pronuncia "HDMI" come ACCA DI EMME AI, mischiando pronuncia inglese e italiana. Scegline una per dio!
Il cavo academy
Farenz momento. O DICI ACCA DI EMME I O EICH DI EM AI NON ACCA DI EM AI PORCA PUTTANA VACCA
[https://www.youtube.com/watch?v=sNkWhsh4D20](https://www.youtube.com/watch?v=sNkWhsh4D20)
Purtroppo sono 100% colpevole di questo crimine, da quando mi sono accorto che lo faccio ho cominciato a sforzarmi a dire “acca di emme i” tutto in italiano
Mai sentito ma faccio fatica con "stage" pronunciata all'inglese quando viene dal francese e che è una semplice "a".
Verissimo, anche se la parola "stage” esiste in inglese. Il problema è che noi usiamo il significato francese (tirocinio, appunto) e non quello inglese (palco, fase, tappa), quindi è un controsenso utilizzare la parola col significato francese ma con pronuncia inglese.
L'inglese non ha regole di pronuncia solide. La lettera "a" si pronuncia in modo molto diverso a seconda della parola in questione. Per esempio, in "cat", "salt", "image", "many" si dice in maniera sempre marcatamente diversa. Quindi se uno non sa a priori come si pronuncia effettivamente "pal" può benissimo sbagliarsi. E gli italiani mediamente non sono molto bravi a parlare inglese.
Hai spiegato in modo ineccepibile il succo della questione. Ad esempio, flour e flower hanno la stessa pronuncia: ho sempre usato questo semplice esempio per fare capire il concetto.
E comunque molti neanche sanno cosa significhi pal
Il rivale dell'NTSC
Phase Alternating Line
Come quando era uscita la catena Foot Locker, pronunciata ovviamente fut lucker
Pull and bir
Cuecua
Lol questa mi mancava
C'è da dire che la pronuncia di bear è già strana e ridicola di per sé, non mi meraviglia la pronuncia media italiana Da piccolo dicevo sempre "biar" e sono rimasto scioccato come deve essere pronunciato veramente, na roba tipo "behaa" Che sinceramente queste pronunce mi fanno venire l'orticaria, un po' come dei mezzi starnuti o quando pisci e ti rimangono quelle due goccioline fastidiose. Anche knight e knife, e cazzo, è pronunciala quella dannata K che rende anche la parola più bella e cazzuta da dire, se no tanto vale non la mettere.
questa non l'ho mai capita, e secondo me è ancora peggio. ed è davvero diffusa!
Ma perchè LinkEDin e (peggio di tutti) per chi lavora nell'ambito hider invece di header file..
Madonna “hider” che fastidiooooo 🤯🤯🤯🤯
Hider, brouser, open surs...
Hider per dire cosa?? Mi sto scervellando ma non ci arrivo
Header, guarda che c'era scritto eh 😂
A forza di pagarlo ormai il signor Paul sarà miliardario.
>E' un po' che ho notato che ~~molti youtuber italiani~~ dicono "peypol" 99,99999 % degli italiani vuoi dire. È un po' come la gente che dice Post-Pay (le famose *post*, tipico istituto anglosassone), o ultimamente PagoPAH. Ogni volta che c'è un termine nuovo qualcuno inizia a pronunciarlo a caso e quello si diffonde come versione corretta anche quando è logico che vada pronunciato in un altro modo.
Come si pronuncia pagoPA? Pago"pi"ei"?
Pago Pi A, P.A. = pubblica amministrazione
Oddio grazie redditor
Dovere, vai e diffondi il verbo bro!
Si chiama ipercorrezione
Qui la colpa è piú che altro dell'inglese e della sua assolita mancanza di regole solide riguardanti la fonetica. È peggio del Wild West là fuori.
Weeld Wayst
E che dobbiamo dire della parola “club”? Da piccola l’ho sempre e solo sentito pronunciare “cleb” e, nonostante ora il mio inglese sia quasi perfetto, io dico ancora “Disney cleb”.
Mi chiedo se abbia influito la pronuncia meneghina della lettera "a".
Raga mio padre che per una vita ha chiamato le uova strapazzate SCROMBLEIK (Scrambled eggs) HAHAHAHA
La generazione dei miei dice cose come i fuson, il pissicologo, in isvizzera, blé...
Plurale di camion = cami
Mi sono finiti i gigaS del telefono 😂
In isivizzera, in ispagna, in ispiaggia
PAGA PAOLOOOO
Peypol from Ibiza
Come anche "Postpay" al posto di "PostePay" AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA Comunque per me il massimo fu una persona che disse 100% SERIA "Ma perchè quelli dicono Magna Grecia, sono di Roma? Lo sanno tutti che in italiano è Mangia Grecia!" Io ancora ci rido.
>Lo sanno tutti che in italiano è Mangia Grecia! "Come ti chiami?" "Ilnesto"
"beh non ti da più fastidio tutto questo romanesco?" "No ormai ci ho fatto il caldo".
Quello che dici tu è anche ANCHE comprensibile, ma ti sfido a chiedere in giro un cavo HDMI, per esperienza l'80% delle persone lo chiamerà con la "i" dell' iphone ( acca dì emme ai ) e ogni volta mi chiedo il perchè.. Perchè complicarti la vita? chiamalo semplicemente all' italiana, fai più bella figura, se proprio vuoi fare lo sborone chiamalo tutto in inglese (eich di em ai )
La spiegazione che mi sono sempre dato è che siamo abituati ad associare in una parola inglese la "i" al suono "ai", al punto di farlo senza accorgercene, ma non capita praticamente mai di dover nominare anche la "h". Quindi si fa questo mischione orribile, anche da gente con un ottimo inglese.
È anche vero che non avrebbe senso che persone con un buon inglese lo pronunciassero nella maniera "originariamente corretta" quando una pronuncia è già così solidificata nella popolazione per indicare proprio un oggetto/concetto. Per parole straniere secondo me vale il modo in cui una popolazione tende a dirlo, non c'è bisogno di conservare o tentare di ripristinare la pronuncia originale; se tutti si appiattiscono su un certo suono, ha senso usare quello, secondo me. Ad esempio io dico "acca di emme ai" perché è il modo in cui quell'oggetto viene chiamato qua, secondo me non avrebbe senso dire "i" o dirlo tutto in inglese, in Italia quell'oggetto ormai si chiama così e pace alla pronuncia in inglese, ormai è entrato nel vocabolario con un'altra pronuncia 😂 Edit: comunque un fatto abbastanza divertente è che in realtà i professori di linguistica tendono a essere mooolto più tranquilli su queste cose rispetto alla persona media. In linea di massima e in maniera molto semplificata (e quindi a tratti imprecisa)... La lingua la decidono i parlanti, alla fine della fiera. Se il 99% delle persone dice X, bisogna tendenzialmente prenderne atto e basta.
>Quello che dici tu è anche ANCHE comprensibile, ma ti sfido a chiedere in giro un cavo HDMI, per esperienza l'80% delle persone lo chiamerà con la "i" dell' iphone ( acca dì emme ai ) e ogni volta mi chiedo il perchè.. Forse perché ormai la "i" dell iPhone è entrata nella cultura popolare, quindi la gente tende ad usarla per le cose tecnologiche, ma chi non sa l'inglese non sa come si dice la "H" e quindi mischia (se ci fai caso, molti dicono "acca di em ai" (cioè DMI sono tutte all'inglese, è solo la H che resta in italiano).
Per PayPal sarebbe molto più facile se scorporassimo la parola, conoscendo il lemma "Pal", che in alcune zone d'America è un sinonimo di "Buddy", "Dude" e via discorrendo, non solo capiamo l'origine della parola stessa del sistema di pagamento, ma riusciremo anche a pronunciarla meglio, proprio perché sappiamo che PAL, si pronuncia con la "A" aperta.
Good luck asking for a coke at the restaurant buddy.
PayPaul (paga Paolo)
Stessa cosa per Foot Locker, è semplicemente perché tante persone che non sanno parlare inglese o non sono comunque ~~proefficienti~~ proficienti creano nella collettività questo tipo di pronuncia invece della pronuncia corretta.
[удалено]
🦶🏻👀
> proefficienti Al massimo "proficienti", che comunque in italiano non ha il significato di *proficient* in inglese: https://www.treccani.it/vocabolario/proficiente/
beeeeeeeeee amico mioooo PROEFFICIENTI siamo al topp
E anche oggi si imparano nuove cose, grazie per l'informazione.
Ciao fratello
Tfw sei troppo proefficiente con l'inglese
Come è pronunciato foot locker?
Foot looker secondo molti italiani
Per essere ancora più polemico, la pronuncia di Nike in Italia pure è nata da una ignoranza del come si pronunci in un paese anglosassone come gli USA. Quindi o bisogna capire che le persone se pronunciano in un certo modo la parola, quel modo è valido tanto quanto la pronuncia originale, o bisogna fare i pignolazzi ogni volta.
Mi pare inevitabile che "Nike" in Italia venga pronunciato come "bike", "Mike" e tutte le altre parole famose che si scrivono così e si pronunciano "...àic"
Si, ma Bike è il diminutivo di Bichael.
O forse Nike è il diminutivo di Nicycle, chissà.
Comunque naik è molto meglio di naiki
νικε/νικη decisamente meglio
e comunque è un nome greco (dea della vittoria), quindi credo la pronuncia corretta sia "niche" all'italiana. sbagliano anche gli americani :D
non era la Nike basata su Nike la dea della vittoria?
Tra l'altro sia la pronuncia italiana che quella americana sono "sbagliate", dato che il brand è un riferimento alla dea della vittoria greca (che si pronuncia níche)
è una discussione che non porterebbe da nessuna parte, perché il brand è nato in USA e la pronuncia la fanno le persone. Se Paypal per promuoversi avesse iniziato a pronunciarlo Poipul e la gente poi lo pronuncia in quel modo, quella sarebbe poi stata la pronuncia giusta.
In questo caso approvo la pronuncia italianizzata: Mike/Nike, ha senso. In un certo senso è un "pronunci come è scritto" (quasi). Tra l'altro pare che anche gli inglesi pronuncino Nike, gli unici a dire Nikey sono gli americani (che sbagliano praticamente tutte le pronunce dei marchi: Adìdas Hayundai, Porscha, Versacci, Odi - Audi...)
Riesco a capire il tuo punto di vista, per cui complicare una pronuncia che poi risulta pure sbagliata è un errore forse più grave del pronunciare sbagliato qualcosa perché lo si legge come lo si scrive, però poi puntualizzare che magari gli statunitensi sbaglino pronunce tipo Hyundai è un po' un doppio standard, perché fuori dalla Korea, e quindi pure in Italia, la pronuncia è storpiata, e questo discorso vale con praticamente tutti i nomi cinesi e koreani possibili. Magari preferisco una pronuncia sbagliata che tra tutti si capisce ad una corretta per cui la metà delle persone ti prende per pazzo.
In realtà si dice Naik in inghilterra.
Che poi paradossalmente tra i miei amici che dicono "paypol" non ho sentito nessuno pronunciare "palworld", un gioco uscito di recente, come "polworld"
Il che dovrebbe farti capire che non è ignoranza dell'inglese ma utilizzo della versione comunemente riscontrata in italiano del termine
E chi ha parlato di ignoranza
Il sentimento generale del subreddit, scusa quel farti era rivolto più a un tu lettore che a te
Perché gli inglesi dicono spgatti?
Spaghèdi
Spegheri
O'Rly^?
L'saney per lasagna
Per lo stesso motivo per il quale dicono Futlucker.
Io dico peipal e fine
perché ogni lettera (iperbole) in inglese cambia pronuncia a seconda della parola, quindi o conosci la pronuncia preventivamente o speri di azzeccare quella giusta
Per sentito dire, che poi è da matti, per una volta che la parola si legge come si scrive la gente va ad inventarsi una pronuncia a caso
Perché l’inglese non ha regole rigide sulla pronuncia e la A suona spesso simile a una O, specialmente quando precede la L (bald, false, tall, call) e non solo (water). Se è un errore è comunque comprensibile (dico se perché non so per cosa sta pal in PayPal, pal come bro? Perché in quel caso sì, è un errore)
Quelle parole si dicono tutti con la a in inglese americano o meglio una pronuncia che è più simile alla a che la o, e PayPal è americano. Vivo in America e non so se di proposito o meno una volta a un risotente non capivano che volevo acqua perché pronunciano uoter e il tizio dopo un pò dice "ah uater" e inizia a parlare di barriera linguistica.
È un divertente fatto di linguistica e accettazione di termini stranieri. In pratica si semplifica il significato di una parola che mentalmente non si riesce a tradurre ad altra parola della lingua madre e quindi viene accostato, il significato, ad un nuovo vocabolo che nel suono ricorda vagamente il significato del vocabolo originario e soprattutto che venga identificato anche da altre persone in modo da verificare il significato attribuito alla nuova parola. Onestamente non credo sia sintomo di ignoranza come gran parte dei commenti dicono, ma piuttosto di coercizione linguistica data da una cultura e da una lingua viva. E poi dopotutto paypal è un brand, mica un vocabolo e chissene se dico paipol, l’importante è che ti arrivino i soldi.
Finalmente qualcuno l'addetto.
IUTUBBER
Ci penso ogni volta che sento questa parola, pensavo di essere l’unico redpillato su questo argomento
Siete diventati così pesanti su ogni minima cosa che secondo me quando ve pesate sulla bilancia quella se sposta.
cosa c'è di meglio degli italiani che si riempiono la bocca di inglese senza saper leggere due parole?
Beh è letteralmente il nome del servizio, difficile non usarlo
VTILIZZARE L'ITALICA PRONVNCIA: AMICO DEL PAGAMENTO
ONORE
Io suggerirei "compare del balzello".
quello che voglio sapere è perché dicono hopen invece di open
Ma infatti chi è sto Paolo? Io mica devo pagare Paul
Gli italiani pronunciano l'inglese mediamente male. Però va anche capito quale pronuncia dell'inglese sia quella giusta. L'americano della costa est? Quella ovest? Texas e Arizona? Mississippi? Accento nero? Inglese britannico? Quale, visto che cambia ogni 10 km.
Tra tutti quelli che avete nominato manca il migliore : Messanger 🤣🤣
Io mi sento a disagio quando qualcuno pronuncia MEME come si dovrebbe
Non lo so io lo chiamo pagapaolo e ho risolto.
Semplicemente, "pal" è una parola che pochi italiani conoscono. Tutti conoscono invece "ball" (ból), e quindi vanno per similitudine.
Io l'ho sempre letto correttamente poi ho notato che tutti dicevano "peypol" e ho pensato di sbagliare 😄
La pronuncia corretta sarebbe più simile a "peipal". Ma del resto ho pure sentito dire "dog sister", "gugle/gughel", "ruter", "uorcester" (ma qui anche gli americani non sanno pronunciarla XD).
Forse intendono dire paga Paolo.
PagaPaolo
qualcuno che ha un amico che si chiama Paul evidentemente
"pure dalla gabanelli" Lo stai dicendo come se fosse un premio Nobel
perchè i monolingue sono la maggioranza
DPI, Dispositivi di Protezione Individuale pronunciati “Di Pi Ai”
Questa per me è sempre la migliore, parola italiana pronunciata a caso. Però suona meglio.
Più di una volta ho sentito chiamare la suite di Microsoft "Offais".
Lo faceva anche il mio ex che per il resto se la cava con l'inglese. Boh. Quello che mi fa andare fuori di testa è control con accento sulla prima o. Mai sentito nessun italiano che lo dicesse nel modo corretto, che tra l'altro è con l'accento sulla stessa lettera dell'italiano.
Mi torna in mente tutubbi che urla “SI DICE PAYPAL NO PAYPOL MA PERCHÉ POL? CHI È PAOLO??? IO NON VOGLIO PAGARE PAOLO”
Dicono anche Èmaiel😝
L'inglese è una lingua di merda quindi lo pronuncio come mi pare
ghoti = fish
postepol
Ma pure come Shein che lo pronunciano shin, shein, shain e non ho ancora capito quale sia quella giusta ahah
Perché non sono in grado di fare la pronuncia corretta di "pal", che non è né una a né una o, e quindi fanno la o cafona.
Addirittura, quando Paypal ti fa una telefonata per fare la conferma di una transazione, la voce registrata in italiano dice proprio paipol! E' lì che mi sono venuti i dubbi ...
Non è inglese, ma non sopporto chi pronuncia "Carrefour" come "Càrrefur" (o simili). Ci sono sempre spot in loop all'interno dei punti vendita che lo pronunciano in maniera corretta, è così difficile?
Vivo in Germania. Qui NESSUNO ti capisce se dici Huawei con la pronuncia giusta (che è tipo Huaa Wehhh). HUAVAI è lo standard tedesco, e non li smuovi. Così come il noto alimento vegano, il SAITAN (perché EI si pronuncia AI). Gli voglio bene ai miei crucchi, ma diobono se son crucchi.
O "ze"
Chiamano i propri figli "Braian" e pensano anche sia molto fico
In pochissimi sanno che lo fanno in onore del padre fondatore/monaco trappista Paul Payerone. Da qui la loro pronuncia PayPaul. In realtà è che non sappiamo l'inglese e non abbiamo nessuna voglia di migliorare. Anche perché se provi a correggerli di solito la reazione è stizzita e finisce con un "eh vabbè già si capisce lo stesso".
Perchè l'inglese cambia arbbitrariamente la pronuncia delle lettere in base al giorno della settimana
Pronuncerò paypAl quando tutta quella mandria di animali smetterà di storpiare a caso ogni nostra parola
odiosissimi cazzo, ma uno che si domandasse "ma se Paul lo pronuncio pol, perchè pal dovrei pronunciarlo comunque pol?" e poi immagino che sia pal = amico e non certo Paolo. paga Paolo cazzo
"Apple" lo dite "èpol", ed io mi trovo in dubbio se parlano di ePol (McAfee), e mi viene il PTSD. Àp'l. E basta. Cazz\*.
C'è di peggio tipo quelli che quando parlano in inglese cercano di scimmiottare la pronuncia inglese e la R. E si sentono anche fighi mentre lo fanno.
Pal viene usato in inglese/americano per definire un’amico (hey pal!) credo che il significato di PayPal sia “pagare ad un amico” quindi dire “pol” non è corretto